Ideale

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Midoriya's P.O.V.

Mi svegliai dal mio sonno, ritrovandomi spiaccicato contro il petto di Shoto, il quale stava ancora dormendo.

Per quanto ami i suoi addominali da dio greco, decido di alzarmi per sistemarmi e vedere se il resto del gruppo si era alzato dal letto o meno.

'o, almeno, lo farei se riuscissi ad uscire da qui!' sospirai, pensando ad una soluzione a questo enorme problema.

Ci volle una buona mezz'ora per liberarmi dalla prigione creata dalle braccia del mio caro fidanzato (le quali volevo tagliare via dalla rabbia), riuscendo nel mio intento e potendo finalmente sgranchirmi le gambe e stiracchiarmi come fa un gattino.

'Dio! ce ne è voluto! È fortunato: se avessi trovato un coltello affilato gli avrei staccato di netto le mani fin troppo curiose!' pensai, asciugandomi la fronte dal sudore per la lotta appena fatta.

Rimasi sorpreso nel notare come quel deficente stesse ancora dormendo tranquillamente... è un'abilità così incredibile da dover essere considerata un quirk!

Mi guardai attentamente nello specchio appeso all'anta dell'armadio, nell'angolo sinistro della camera che condividevo con Shoto: avevo ancora i vestiti delle ragazze addosso e i tacchi ai piedi.

Sospirai, già esausto dal risveglio traumatico, spogliandomi da quei panni fin troppo femminili e mettendoli da lavare. Optai per una doccia veloce per poi mettermi il mio adorato completo elegante dato che ormai indossavo solo e unicamente quello.

Mi rimisi davanti allo specchio per annodare al meglio la cravatta e sistemando il colletto storto e mal ridotto, facendo una piccola giravolta per vedere se ero effettivamente tornato me stesso nel mio amato corpo o se avevo qualche particolare da sistemare. Ovviamente dovetti infilare a forza nei pantaloni la camicia, la quale era rimasta fuori posto per tutto il tempo.

Notai il riflesso argentato dell'occhio di Todoroki, mezzo aperto ed attento ad osservare la mia figura.

Appena notò il mio sguardo serio, deviò lo sguardo per poi girarsi dall'altra parte del letto.

Alzai gli occhi al cielo, per poi girarmi verso il letto e mi avvicinai silenziosamente. Mi appoggiai al suo fianco, accarezzandogli i capelli con un dolce sorriso e lasciandogli un bacio a stampo sulle sue labbra.

Mi ricambiò subito, cercando di ottenere dal sottoscritto un bacio alla francese, ma non gli fu concesso.

Ero ancora arrabbiato per avermi quasi stritolato nel sonno, ok?!

Feci per alzarmi e andarmene dalla camera, ma Shoto me lo proibì afferrandomi il bacino.

" Voglio un bacio serio" protestò, con il tono della voce ancora assonnato.

" Non avrai niente di niente se continui con questo atteggiamento, mio caro!" Risposi, facendo l'espressione più seria che potessi fare.

" Ma perché?! Ti costa tanto dammi delle attenzioni in più?! Ora sei tornato perfetto per me!" Quando ci si metteva, poteva assomigliare in tutto e per tutto ad un bambino...

" Mi hai quasi stritolato nel sonno, ecco perché! Senza contare che ero sempre lo stesso solo in un corpo diverso! Come te lo devo dire?!" Lo sgridai, con tono furioso.

" Sì, scusami... ammetto di aver tirato in ballo un'argomentazione che abbiamo chiarito ieri e che dovevamo seppellire... mi dai comunque un bacio?" Concluse, speranzoso, il ragazzo.

Ridacchiai per la sua frase finale, per poi abbassare il capo fino a far combaciare le nostre labbra.

Ma, dato che sono abbastanza permaloso, non gli concessi il contatto intimo che desiderava. Anzi, gli morsi anche il labbro fino a farlo sanguinare per pura vendetta!

~IL VERO ME~ tododeku Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora