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Ciao a tutti, io mi chiamo Keila, ho 17 anni e sono nata in Polonia però da circa 9 anni abito in Italia, sono bionda, snella ed ho gli occhi chiari, frequento il quarto liceo e in questi anni ho incontrato tante persone ma nessuno di loro ha saputo colpirmi, nella mia scuola ci sono tante ragazze belle ma sono tutte finte. Se ve lo state chiedendo, si sono lesbica, non l'ho scoperto da molto tempo, è stato molto facile accettarlo, non mi sono mai vergognata di dire che mi piacciono le ragazze, ormai lo sanno tutti, i miei genitori non lo accettano ma non m'importa molto, le mie compagne piano piano lo vanno ad accettare e beh, i prof sono anche a conoscenza del mio orientamento sessuale e non dicono nulla, quest'anno ho smesso di fare scienze naturali però la prof ogni tanto mi vede con delle ragazze e mi strizza l'occhio, è molto imbarazzante però sono un po felice per ciò, mi fa sentire accettata.

*17 ottobre 2018*

A breve ci sarà una festa nella mia scuola ed io mi occupo dell'organizzazione, devo crearmi un gruppo di 10 persone ma non conosco tanta gente in questa scuola, siamo solamente in 4 per ora, penso che andrò a girare per i due dei tanti plessi della mia scuola a cercare delle persone interessate, questi due plessi sono collegati quindi mi viene molto facile a girare tutte le classi.

Ho passato 1 ora a girare il mio plesso e non ho avuto buoni risultati, proviamo nell'altro.

Dopo 20 minuti che giro tutte le classi del plesso centrale arrivo all'ultimo piano, era già suonata la quinta ora ed io ero stanchissima, fra la confusione fermo un gruppo di ragazze e fra le tante solamente una ragazza si ferma ad ascoltarmi..."Che bello, almeno lei è stata educata nel fermarsi" non ci metto molto ad inquadrare questa meravigliosa creatura, avevo davanti una ragazza tomboy proprio come me, forse anche di più, aveva i capelli corti e di un colore sul blu, la guardavo dal basso, io sono molto bassa, lei invece è altissima, era molto vicina a me, non capivo perché non riuscivo più a parlare, sudavo e non riuscivo a guardarla negli occhi; "Voglio conoscerla" questo era il mio unico pensiero in quel momento, parlavo e parlavo dell'evento che avrei avuto a breve quando finì di parlare lei con tanta dolcezza mi disse "guarda, non sono interessata ma vai nella mia classe e vedi se qualcuna è interessata" io annuì e andai.

Una volta nella sua classe parlavo con le sue compagne, improvvisamente lei rientra ed io persi il filo del discorso, ero nel panico, speravo che nessuno si accorgesse di ciò. Nessuna era interessata ad unirsi al mio gruppo quindi uscì dalla classe, nell'esatto momento un cui fui fuori la classe vidi la prof di questa ragazza a me sconosciuta e le chiesi il nome, volevo assolutamente conoscere quell'angelo che mi portò nel mondo delle fiabe con un solo sguardo.

Quando ebbi il nome e cognome la cercai ovunque ma senza successo, quindi cercai un mio ormai ex amico che conosceva una ragazza di quella classe, ebbi la sfortunata notizia che era fidanzata ma qualche minuto dopo mi arrivò il messaggio dal mio amico
"Guarda che la sua compagna mi ha detto che si è appena lasciata e vuole il tuo numero" ovviamente il numero glielo feci dare ma pensavo fosse uno scherzo, aspettai tutto il giorno ma non arrivò nessun messaggio quindi ad un determinato orario andai a letto con la speranza di trovare un messaggio suo al mio risveglio.

*16:30* mi arriva un messaggio mentre stavo per uscire con la ragazza che m'interessava. "Scusa mi dicevano che mi cercavi, chi sei?" ebbi un colpo quando vidi quel messaggio, parlammo tutta la serata ma improvvisamente mi lasciò il visualizzato, non capivo il perché ma feci finta di nulla, mi andai a coricare con il pensiero di scriverle il giorno dopo.

Mi suonò la sveglia e subito dopo essermi svegliata le scrissi, lei mi disse che aveva fatto pace con la ragazza e non voleva che parlava con me quindi doveva bloccarmi, inoltre mi disse che mi stava per scrivere la sua ragazza e che era dispiaciuta di questa situazione e dopo mi bloccò, nel frattempo mi scrisse la sua ragazza ed io chiarì la situazione.
Lo stesso giorno la vidi ma feci finta di nulla, ero delusa e irritata da ciò che era successo.

Qualche giorno dopo feci un sogno strano, avevo sognato che lei mi scriveva perché voleva conoscermi lo stesso, anche se la sua ragazza non voleva, dopo aver trascorso la notte pensierosa perché dopo quel sogno non riuscì a dormire, la mattina seguente mi arrivò un suo messaggio dove mi scrisse che voleva conoscermi lo stesso. Non sapevo cosa pensare, era tutto strano perché la stessa notte avevo sognato ciò...
Dovevo rispondere o far finta di nulla? Non sapevo cosa fare però decisi di risponderle.
Parlammo di cosa fare ed io proposi di parlarne faccia a faccia, avevo troppa voglia di vederla nuovamente quindi trovai la prima occasione per vederla.

Passarono i giorni ed iniziammo a parlare di più, io pensavo che dopo neanche due giorni non ci saremmo più sentite, non mi fidavo dopo quello che era successo.

~My erotic dream~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora