~My erotic dream~

14.

In questi giorni ho fatto amicizia con una nuova ragazza, abita in un paese vicino casa mia, si, sono sfigata, chiunque conosco abita o in culonia o magari in paesi  sempre vicini a me ma non troppo. Questa ragazza ci ha subito provato con me, è una cosa stranissima ma ogni tanto anche io vengo considerata.

mentre parlavamo:

Elaine: 《Sei molto carina》 non mi aspettavo un messaggio del genere, di solito sono io a fare il primo passo, poi non parlavamo da molto ma da circa 5 o 10 minuti massimo. Le risposi e le dissi 《neanche te scherzi eh》 infondo era tanto carina e volevo togliermi dalla testa Leila quindi tutto pur di distrarmi. Continuammo a parlare ed improvvisamente mi lasciò il suo numero; 《questo è il mio numero, scrivimi su whatsapp》 Io ero un po sconvolta, stava facendo tutto lei.

Adesso io e lei siamo amiche particolari, lei ci prova con me ed io ci sto, non m'interessa nulla di Elaine però perché non tenermela stretta per divertirmi un po? magari ci ottengo una scopata di lusso tanto mi va dietro come un cagnolino con il suo padrone, posso averla quando voglio, tanto Leila per me non è nulla, non m'importa, ho provato tante cose belle per lei però è ora di andare avanti, non è poi così difficile. Appena uscirò con Elaine la bacerò e la farò mia, dovrò pure passare delle belle vacanze natalizie e il miglior modo è quello di trovare una preda e farla pendere dalle mie mani.

Con Leila ho chiuso da ormai una settimana, che vada a farsi fottere, è solo una viziata del cazzo che vuole tutto per se, non è niente e nessuno nella mia vita e la odio, ho sempre pensato di amarla invece era solo attrazione fisica, non sapete come vivo bene senza di lei.

Non è  più un pensiero fisso come prima, ma a volte cade su di lei la mia attenzione, per svariati motivi, ma in ogni caso evito categoricamente di avvicinarmi a lei, non mi manca più come una volta, sto bene senza di lei, non mi faccio più del male, ho imparato a bastarmi già da un po’, ho imparato a voltarmi e non trovarla, mi sono pian piano abituata alla sua assenza, finché è diventata quasi irrilevante, quasi non si sente più, solo in alcuni frammenti di tempo, mi capita di avvertire sulla mia pelle la sua assenza, ma anche questa volta non è più come prima, ci penso, penso a lei, a quello che saremo potuti essere ma poi, l'attenzione mia si distoglie da ciò e penso che chi ti vuole ti tiene, che chi ti ama resta, chi si pente torna, che se solo lei avesse voluto con la stessa intensità con la quale volevo io, saremmo potuti essere così maledettamente felici, ma non è andata così, e va bene.
mi sento più leggera ora senza lei, mi sento me stessa, sento di non dovermi privare della mia vita, ed è favoloso, ma soprattutto sento che sono in armonia con me stessa, ho sviluppato amor proprio.

Io esisto oltre lei, oltre noi, oltre la nostra bolla silenziosa.
Senza lei, non mento, sto bene.
Non mi serve per sorridere, per sentirmi bene con me stessa e tantomeno per trarre coraggio dalle sue mani. Sono nata donna ma la vita mi ha reso roccia dura ed impenetrabile, non mi serve per testare la mia morbidezza d'animo. Faccio a meno di lei, di noi, del mondo: per darmi forza mi basto io, non ho bisogno di qualcuno che tiri su le mie quattro ossa malconce dopo una battaglia andata a male. Mi basta contare fino a dieci, risanare mentalmente le ferite del mio animo e tornare in campo più combattiva di prima.  Vi chiederete perché ho scritto queste parole -apparentemente dure- per sminuirla forse ? Assolutamente no.
Senza lei sto bene, ma non sono felice. C'è un sottile velo che divide il benessere e lo stato parziale o totale di felicità e beh, per quanto sto bene e posso dire di fare a meno di lei non è così. Ripeto a me stessa tutto ciò cercando di convincermi, cercando di convincere me stessa che senza sentirla vivo bene,  che senza abbracciarla, baciarla, senza viverla io stia bene e sia così ma la verità é che io senza lei non sto bene.
E come se mi mancasse una parte .
La parte più grande.
La parte più bella.

Con Elaine ho già perso la voglia di conoscerla, probabilmente la userò per la mia distrazione. Non mi importa cosa pensano gli altri di me. Tutti potranno considerarmi una puttaniera che si fa la prima che capita, potrebbe anche essere vero. Potranno anche definirmi irresponsabile,immatura e stronza dato che ho intenzione di usare una ragazza solo per il mio divertimento personale ma sapete la verità? la verità è che non m'importa, la gente non ci ha pensato due volte a ferirmi,  quindi perché io dovrei preoccuparmi dei sentimenti altrui? io dico sempre come sono,  dal primo momento mi mostro "una puttaniera" una stronza menefreghista ma s'innamorano lo stesso, non è colpa mia se sono stupide loro. Mi scoperò Elaine, mi farò Charlotte che sarebbe un altra tipa che mi va dietro, illuderò Jasmine, questo sarà il mio passatempo, non posso avere lei perché voler avere un altra? perché fidanzarmi con una persona che non amo? non dico che sarà per sempre così ma finché non dimentico Leila il mio cuore apparterrà solo a lei.