3.

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"Quanto è bello provocarti.
Vedere i tuoi occhi complici della mia provocazione.
Vedere il tuo sorriso che risponde alla mia provocazione." -Cit

I miei pensieri si vanno facendo sempre più intensi, più profondi, più vogliosi di lei, non riesco più a pensare ad altro se non al suo corpo, alle sue labbra e a quanto sarebbe bello fare l'amore con lei.

Sono sempre stata attratta da Leila, dal primo sguardo.
Quel pomeriggio d'estate in cui mi invitò da lei faceva caldissimo, arrivai da lei e andammo direttamente nella sua camera, era l'unica stanza con un condizionatore presente.
Parlammo del più e del meno, continuava a fare caldo nonostante il condizionatore quindi lei si tolse la maglietta, io feci finta di nulla, ma ogni tanto guardavo quel suo bel seno. Si avvicinò a me ed io avevo il cuore a mille, iniziò a farmi il solletico, sapeva che era il mio punto debole, mentre mi solleticava i fianchi mi cadde addosso, fortunatamente eravamo nel letto quindi nessuno delle due si fece male.
Quando mi cadde addosso l'avevo a pochi centimetri di distanza dal mio viso, il suo corpo sopra di me, era così vicina che sentivo il suo fiato sul mio collo, sentivo i suoi occhi attenti su di me, dentro di me ardeva una voglia assurda.
In quel preciso momento la baciai. Non pensai a nulla, avvicinai la bocca alla sua e le infilai la lingua dentro. Lei mi seguì, assecondò il mio bacio, non si tirò indietro. Poi mi abbassai verso il collo e poi il seno. Mi ritrovai finalmente in bocca quei meravigliosi capezzoli e quel seno morbido che desideravo da sempre.
Lei non si tirò indietro, anzi mi venne incontro facendo lo stesso con me. Abbi un brivido di piacere dietro la schiena. Feci scivolare la mano verso lo slip e la infilai dentro. Lei era bagnatissima, aveva la figa che era un lago. Si stava eccitando da matti e lo sentivo.

Le infilai prima uno poi due e poi tre dita nella sua natura e iniziai a massaggiarla. Volevo farla squirtare. Muovevo le dita dentro di lei sempre più velocemente e il suo respiro si faceva sempre più affannoso e veloce. Mentre muovevo la mano nella sua vagina ogni tanto qualche schizzo di liquido fuoriusciva.
Era il momento giusto per farla esplodere. Velocizzai il movimento con la mano e poco dopo sentì lei che mi urlò di fermarmi, l'orgasmo fu talmente forte che presa dai spasmi muscolari, mi serrò le gambe intorno alla mia mano ancora dentro di lei.
Spostai le mutande e con la lingua iniziai a leccarle la figa, e scattò di piacere ad ogni movimento della mia lingua.
Senza pensarci un attimo, diedi una leccata decisa al suo liquido e poi mi avvicinai a lei e la baciai. Sentivo le nostre lingue intrecciarsi  il sapore del suo liquido mescolarsi nelle nostre bocche. Non avevo mai provato niente del genere. Lei prese le sue mani e le appoggiò sul mio seno, io ero eccitatissima e in un attimo mi tolsi i vestiti e il reggiseno e lei iniziò a mordermi i capezzoli. Mi dimenai dal piacere, sentì i capezzoli gonfiarsi e più godevo e più lei giocava e mordicchiava i miei capezzoli, nel frattempo fece scivolare la mano dentro me e mi scopò con le dita. Prima uno, poi due, poi tre fino a che non mi girò e mi infilò tutta la mano dentro. Ero cosi eccitata e bagnata che la sua mano venne risucchiata con una facilita' immensa. Sentì la sua mano dentro di me, mi sentì piena.

Più io godevo e più lei mi scopava forte. Stavo per avere un orgasmo, lo sentivo. Venni con la sua mano ancora dentro che si riempì di liquido bianco. Lei la tirò fuori e poi me la infilò in bocca per farmi assaggiare il meglio di me.

Nonostante l'orgasmo continuò ad essere eccitata cosi iniziò a stuzzicarmi il clitoride e leccare le mie grandi labbra , voleva che io le venissi in bocca. Amava il mio sapore. Ero bagnata e lei ne approfittò per non sprecare neanche una goccia di me. Le venni in bocca in pochi minuti con tanto di gemiti forti mai sentiti prima.

Questa fu una delle tante storie che il mio cervello creò per placare la voglia che avevo di Leila, ma non la placava neanche un po, avevo sempre più voglia di lei. Dovevo averla veramente e non solo nella mia testa.

~My erotic dream~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora