LevixReader Oneshots Book1

LevixUbriaca!Reader

Levi's pov

L'ultima spedizione è stata un enorme successo, abbiamo perso solo 23 soldati questa volta. Tutti festeggiavano, tranne quelli che sapevano di quelle 23 persone morte. Ognuno si stava ubriacando anche     [T/N]. Ero l'unico a non bere, non perché non volessi, ma perché non volevo svegliarmi da qualche parte il giorno successivo pieno di confusione e rimpianti.

"Nano!" Urla la quattrocchi palesemente ubriaca. Ugh, lei puzza di piscio, disgustoso. Mi mette un braccio attorno alle spalle. "Perché non bevi?"

Spingo Hanji lontano da me. "Oi, ti stai comportando in modo più stupido del solito, occhiali di merda!" Urlo adirato. "Ora, rimani a 5 chilometri da me! Tch a quanto pare non è solo una parola per descrivere i tuoi occhiali ma anche il tuo odore."

"Perché devi sempre essere così noioso, piccoletto." Piagnucolò lei "Vorrei che tu potessi essere più simile [T/N], voglio dire guardala, è l'anima della festa" girola testa per vedere la mia ragazza, [T/N], che lotta con il moccioso perennemente arrabbiato noto come Eren Jaeger.

Marcio verso di loro e trascino [T/N] lontano dal moccioso. "Levi!" Dice "Perché mi stai allontanando da Eren !?"

"Perché sei fottutamente ubriaca e se continuavi a picchiare Jaeger, allora te ne pentirai il giorno dopo." Dico con calma mentre la trascino nella sua stanza.

"Tu e i tuoi rimpianti, hai sempre parlato su prendere delle decisioni e non rimpiangerle, quando tu sei il primo a non farlo! Devi smetterla di essere duro come un asino." dice mentre biascica le sue parole. "Sai, penso che tu sia geloso."

"Geloso per cosa?" Chiedo.

"Penso che tu sia geloso di ..." lei si fermò. Entriamo nella sua stanza e lei salta sul suo letto. "Di me"

"E perché dovrei essere geloso di una mocciosa?" Mi chiedo mentre mi siedo vicino al suo letto.

"Perché ho picchiato Eren e tu hai avuto da ridire!" Urla incazzata.

"PERCHE TU NON DOVRESTI PICCHIARE JAEGER, STUPIDA COGLIONA CHE NON SEI ALTRO!!" Urlo Chiudo gli occhi e faccio un respiro profondo. Questa mocciosa è un idiota, ma purtroppo è la mia piccola idiota.

Quando comincio a sentire dei singhiozzi apro gli occhi. Di solito lei è sempre gentile e ora mi piange davanti. Lei si ritira probabilmente spaventata da me.

"Mi dispiace Levi! Per f-favore! N-non mi urlare più" Sono un tale idiota. Ho fatto piangere l'unica persona che mia ama davvero. Potrebbe essere ubriaca nella sua mente, ma rimane sempre la mia mocciosa. Mi siedo accanto a lei e le stringo le braccia intorno al busto. "Mi dispiace non volevo arrabbiarti con te." Sento che muove la testa per guardarmi. "Ma sul serio, perché dovresti pensare che mi piacerebbe stare vicino quel fastidioso moccioso?"

"Perché tutti hanno detto che non sono abbastanza per te e che preferiresti avere Eren al posto mio".
Tira su con il naso.

"Sei un idiota"

"Lo so"

"Ma perché credi a queste cose?"

"perché tutti dicono che sono io il problema"

"No perché non vedi quanto tu importi a me." La afferro delicatamente per il mento costringendola a guardarmi. "Quando dico che ti amo, lo dico sul serio, ogni secondo che mi sei lontana da me sembra un anno. Ogni volta che ti vedo, mi sento come se fossi al settimo cielo. Ora dimmi, pensi che rimpiazzerei una persona che mi fa sentire felice per un moccioso minorenne che urla troppo?"

"No" Vedo la sua bocca contrarsi in un sorriso. "Mi dispiace per essere stata un tale idiota. Ti amo tanto Levi."

"Ti amo tanto anch'io" dico. Un pensiero mi attraversa la mente, un ghigno appare sulle mie labbra e dico. "Lo sai che ero geloso non di te ma di Jaeger, quello sporco moccioso ha avuto il tuo bel corpo sexy sul suo."

[T/N] inizia della guancia per diventare tutta rossa. Lei si piega verso di me e mi sussurra all'orecchio. "Non ti preoccupare Levi, ti prometto che il mio corpo appartiene solo a te". Le sue braccia mi avvolgono il collo e lei mi tira in un dolce bacio. Proprio mentre il nostro bacio iniziava a scaldarsi, lei si staccò. "Per favore non prendere quello che sto per fare come opinione sui tuoi talentosi baci."

Si avvicina e si dirige verso il bagno e chiude la porta. Sono rimasto sul letto stordito e confuso, cosa diavolo vuol dire? Mi dirigo verso la porta del bagno e sento il suono che rilascia il suo contenuto di stomaco. "Tch, disgusto" Sospiro e comincio ad aprire la porta.

Questa sarà una lunga notte.