Errore

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"N-non ti avvicinare, torna indietro e s-smettila di fare quella f-faccia inquietante..."
Una ragazzina dagli occhi rosso sangue si avvicinava minacciosamente ad un fiore tremante dalla corolla gialla.
"Ho...ho ca-cambiato idea...dovresti tornare indietro...questo mondo n-non è p-poi così male..."
La ragazzina continuava ad avanzare lentamente brandendo un coltello nella mano destra che si sollevava ad ogni passo.
"N-no... Ti prego non uccidermi!" urlò il fiore tremando è piangendo.
"Mi dispiace fiorellino, ma in questo mondo è UCCIDERE o ESSERE UCCISI. Me l'hai insegnato tu ricordi? È stato bello conoscerti, ADDIO!"
La ragazza sollevò il coltello e il fiorellino chiuse gli occhi pronto a ricevere il colpo quando...
"Ehi, che diamine mi sta succedendo!? Cos'è questa luce?"
La ragazza fu investita da un fascio di luce e un attimo dopo al suo fianco comparve un'altra ragazzina dai capelli castani che indossava una maglia azzurra a righe.
"Adesso basta Chara! Non sei ancora soddisfatta? Me li hai fatti uccedere tutti, uno ad uno... Ma ora ne ho abbastanza di te e delle tue idee malsane..."
Chara la guardò, poi scoppiò a ridere.
"Ahahaha, credi davvero di poterti ribellare? Sono io ad avere il controllo adesso..."
"Non credo proprio!" esclamò l'altra  ragazza e davanti a lei comparve una scritta luminosa: RESET.
"EHI! Che cosa pensi di fare?"
"La cosa giusta!"
Allungó la mano e toccò la scritta.  Tutto intorno a loro cominciò a sgretolarsi e a tremare.
"NOOO! Che cosa hai fatto idiota che non sei altro!" urlò Chara dimenandosi come se si stesse per rompere. Dai suoi occhi cominciò ad uscire uno strano liquido nero.
La ragazza dalla maglia azzurra corse dal fiore, lo afferró e lo strinse.
"Sai che così perderò anche io la memoria di tutto? Non mi ricorderò che mi hai salvato la vita...ti odierò ancora..." disse il fiore.
"Lo so, ma so anche che potrò cambiarti" rispose lei sorridendo.
Piano piano tutto diventò bianco fino a scomparire. La ragazza chiuse gli occhi e qualche minuto dopo...

"Ahi che mal di testa..." disse alzandosi in piedi. Si guardò intorno e riconobbe il luogo in cui si trovava.
"Le rovine! Il reset ha funzionato!" esclamò cominciando a saltellare.
"Posso sapere che c'è da festeggiare tanto?"
La ragazza si voltò.
"Non è possibile, sei di nuovo qui!"
"Che c'è? Credevi di poterti liberare di me resettando tutto? Non hai ancora capito che le nostre anime sono collegate?" rispose Chara ghignando.
"Si va bene non ricominciare con i tuoi stupidi discorsi, non ti ascolterò questa volta..."
"Staremo a vedere, Frisk. Oh guarda! Credo che stia per sbucare un fiorellino da lì..." disse lei indicando l'aiuola al centro della stanza.
Frisk si voltò e in quel momento dal pavimento sbucó un fiorellino dalla corolla gialla.
"Salve! Io sono Flowey, Flowey il fiore! E tu chi sei?"
"Mi chiamo Frisk e..."
"Oh che bel nome! Che ne pensi di diventare amici, anzi io sarò il tuo migliore amico! Coraggio accetta questi petali come segno della mia amicizia!" disse Flowey facendo l'occhiolino.
Dal terreno sbucarono dei petali che andarono dritti in direzione di Frisk che però li schivó.
" Oops non li hai presi! Riproviamo!"
E per la seconda volta la ragazzina si spostò.
"Oh, capisco... Ti diverte vedermi soffrire eh? Bene allora MUORI!"
Un gruppo di petali circondó Frisk,che però se ne stava lì tranquillo.
"Ehi ragazzina, anche a me piacerebbe vederti morire però questo non è il momento più adatto, è meglio se ti sposti..." disse Chara.
"Ma come non ti ricordi, adesso arriverà Toriel e mi salverà..."
Intanto il cerchio diventava sempre più piccolo.
"Idiota, non verrà nessuno... Meglio se salti fuori!"
"Ma non capisco sarebbe già dovuta essere qui... Oh mamma, stanno per toccarmi!"
Frisk tentò di saltare fuori, ma non ci riuscì, si guardò i piedi e vide che erano bloccati da alcune rampicanti.
"Oh è solo una precauzione, niente di personale... ADDIO!" esclamò il fiore ridendo.
"Oh no, e adesso! Chara accidenti fa qualcosa!"
"Ma perché devo sempre fare tutto io?!"
Chara si avvicinò ai piedi di Frisk e spezzò le rampicanti. La ragazzina saltò via appena in tempo.
"Ehi come diavolo hai fatto?!" urlò Flowey.
"Mi spiace amico, un mago non rivela mai i suoi trucchi. Ci si vede!" rispose Frisk cominciando a correre verso le rovine.
"Torna qui ragazzina! Non è ancora finita!"
Flowey si infilò sotto terra e partì all'inseguimento, ma Frisk fu più veloce e si nascose dietro una colonna. Il fiore la sorpassó.
Quando fu sicura che se ne fosse andato, Frisk uscì da suo nascondiglio e si sedette a terra.
" Aleeee! Ce l'abbiamo fatta! È stato troppo divertente! Ehi ragazzina, perché quella faccia? Siamo salve!"
"Non capisco... Perché Toriel non è venuta a salvarci? Il reset avrebbe dovuto riportare tutto alla normalità..."
"Andiamo,a che serve preoccuparsi? Sei ancora viva no?"
"A differenza tua, mi preoccupo per gli altri!"
"Okok, non ti scaldare!"
"Comunque, andiamo ad esplorare un po', magari troviamo Toriel."
"Ma quanto sei noiosa! Andiamo ad uccidere un po' di Froggit piuttosto..."
"Non se ne parla! Se vuoi seguirmi, fai quello che dico io. Altrimenti puoi anche andare a tormentare qualcun' altro!"
"Aah e va bene!"
Le due si incamminarono attraverso le rovine. Imboccarono un corridoio e improvvisamente dal nulla sbucó un Froggit.
"Oh fantastico! Adesso dobbiamo parlargli per risparmiarlo, quando con un colpo l'avremmo già fatto fuori!"
Frisk lanciò un'occhiataccia a Chara, poi si volto verso il Froggit che aveva cominciato a lanciargli contro delle mosche.
"Ehi amico! Non voglio combattere, devo solo farti una domanda... Sai per caso dov'è Toriel?"
"Chi la regina? Al castello naturalmente! Con suo marito, il re Asgore!"
"Come al castello?!"
"Certo! Dove vuoi che stia una regina?"
"Giusto... Beh grazie mille!"
"Di nulla!" rispose il Froggit prima di saltellare via.
"Questo è strano perfino per me..."
"Com'è possibile? Qui c'è qualcosa che non torna... Magari quel Froggit si è sbagliato, andiamo a chiedere a qualcun'altro!"
Frisk e Chara incontrarono un sacco di mostri, ma tutti rispondevano allo stesso modo.
Alla fine arrivarono davanti alla porta per uscire dalle rovine.
" Non posso crederci... Non abbiamo incontrato nemmeno Napstablook..."
" A questo punto non ci resta che uscire e scoprire la verità..."
"Già... andiamo..."
Le due uscirono fuori e si ritrovarono in una foresta piena di neve.
"Beh almeno la foresta di Snowdin è rimasta quella..."
Cammina cammina, arrivarono davanti ad una grata di legno.
"Ehi tu...non sai come salutare un nuovo amico? Voltati e stringimi la mano..."
Frisk riconobbe immediatamente quella voce e non esitó a voltarsi. Prese la mano del nuovo arrivato e si sentì una pernacchia.
"Ah il vecchio scherzo del cuscino rumoroso... Fa sempre ridere! Ad ogni modo, io sono Sans. Sans lo scheletro, e tu sei?"
"Frisk!" esclamò la ragazza sorridendo.
"Mmh che strano, ho come la sensazione di averti già incontrato... sicuro di essere nuovo?"
Frisk scosse il capo, anche se avrebbe tanto voluto dirgli che loro due già si conoscevano e magari chiedergli che cosa stesse succedendo.
"Ah beh, sarà solo una sensazione. Comunque seguimi! Se non hai un posto dove andare Snowdin è perfetta!"
Frisk stava per accettare quando si bloccò. Mancava qualcosa...
"Scusami... Tu hai un... Un fratello per caso?"
"Fratello? Non mi risulta... Perché me lo chiedi?"
Nel cervello di Frisk cominciarono a sorgere tantissime domande...
"Tutto bene ragazzino?" chiese Sans schioccandogli le dita davanti agli occhi e facendolo ritornare alla realtà.
"Oh... Si!"
"Bene allora, seguimi!"

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