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(Trovate l'asterisco [*] e leggete la nota d'autrice sotto :D)

Buona lettura


"Comunque questa storia che mi racconti balle, non mi piace..."

Sussurra divertito Matteo, tirandomi indietro le ciocche di capelli appiccicate al mio viso a causa del sudore. Lo guardo interrogativa, invitandolo a continuare:

"Il ciclo...non lo avevi davvero l'altro ieri. Non penso che oggi saremmo al secondo round sennò" Ride delle sue parole, accarezzandomi i fianchi:

"Era l'ultimo giorno l'altro ieri..." Mi invento, su due piedi, mantenendo un tono fermo:

"Lo vedo bene, per fortuna oggi ti sei ripresa completamente e mi sono potuto sfogare prima di partire, non so come avrei fatto senza di te e del tuo corpo per due settimane"

"Vedi di non fare cazzate a Malibu"

"Ovvio che no. Ci sei solo te per me" Dice, baciandomi la mandibola e accarezzandomi i capelli, circondandomi con le braccia, facendomi sdraiare su di lui e stringendomi anche con le gambe:

"Mi accompagni in aeroporto domani?"

"Pier è ancora a Milano?"

Annuisce: "Mi accompagna lui, fatti dare un passaggio"

"Va bene"

"Almeno possiamo salutarci decentemente, anche se..." E abbassa la voce, maliziosamente, passandomi i polpastrelli su tutta la schiena per poi tornare sul petto, tracciandomi soprattutto le zone sensibili: "...questo come saluto questo non mi dispiace per nulla." Ironizza, baciandomi il naso e facendo unire ancora le nostre labbra. Poi si stacca, riposando il viso sul cuscino:

"Sei sicura di non voler venire a Malibu? La proposta è ancora valida"

"Lo sai, appena parti te, parto anche io con Gionata e Paolo, quindi no, rifiuto ancora"

Rido, facendo ridere anche lui e accarezzandogli i capelli: "Mi mancherai in questi mesi" Sussurra:

"Anche tu in questo mese e mezzo"

Anche Mirko mi mancherà

"Ti chiamo ogni sera..."

"Tua o mia?"

Gli domando, sorridendo, maledetti fusi orari:

"Tua, da me saranno le undici di mattina, da te circa le otto di sera, così potremo parlare un po' . E mi racconterai come vanno gli in store con quel coglione. Sappi che se allunga le mani gli stacco il cazzo" Lo minaccia, stringendo un po' i denti: 

"Sì, ma non lo farà. Ha il massimo rispetto per me"

"Non per me"

"Ma starò io in tour"

"Ma siete stai insieme, no?"

"Sì...due volte" [*]

Sbuffa: "Ah pure" 

Ecco, si è arrabbiato. Così mi alzo un po', accarezzandogli il petto e baciandogli il collo: "Tanto adesso sto con te, mica con lui, mi pare" Si lascia andare, finalmente, ad un sorriso più rilassato, accarezzandomi le spalle e stringendomi a lui, facendosi cullare dalle mie carezze.


Its.jess ha pubblicato una foto

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