E niente, Sfera e Tedua hanno bisogno di consigli sull'album, qual è il modo migliore se non creare un gruppo whatsapp con amici (e vecchie fiamme)? Riusciranno a risolvere i loro dubbi o creeranno solo più problemi?
Storia a chat e foto stile socia...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Piace a @capoplaza, @izimusic e altre 69583 persone
Non ricordavo che Asti avesse paesaggi così "palpabili", tu sì @its.jess? Buonanotte eh.
tedua_wildbandana: "Non esco più di tre volte con una ragazza". Terzo fidanzamento in arrivo? sferaebbasta: Dio, no, che mi agiti tutte le fan
rkomimirko: ...🤔 sferaebbasta: tranquillo, te la tengo nella parte pulita, pronta per te
sfera.rockstar: tornate assieme? 😍
vegas.jones.fa.schifo: ma dio speriamo tornino insieme
lepanette.deibruttisogni: vorrei essere quel culo sfera.abbestia: io vorrei averlo, in entrambi i sensi
La mia mano stringe nervosamente il telefono, una volta svegliatami sul divano e percorro il corridoio dell'appartamento che abbiamo affittato per quei pochi giorni e sento Gionata parlare rivolto a Paolo:
"Tre...due...uno"
E si gira verso di me puntandomi un dito contro, non appena appaio alle sue spalle:
"Gionata, sei un grandissimo figlio di puttana"
"Mamma ti adora nonostante tutto"
Mi sorride a trentadue denti e io quei denti d'oro glieli vorrei prendere, staccare a forza, ficcare nel culo e farglieli uscire dalla bocca a suon di calci:
"Come ti permetti di mettere queste foto, di rispondere alle frecciatine e alle domande di Mario e di Mirko e di toccarmi il culo"
"Nota, come in ordine di importanza, il fatto che le abbia palpato il culo viene dopo tutto il resto"
Ride con questa frase, voltandosi verso Paolo, per poi tornare verso di me, urleggiando leggermente quando nota che mi sono avvicinata:
"Urca, le mie magliette ti fanno le tette più grandi, ti sono cresciute ancora o hai il ciclo?"
"Matteo si è incazzato"
"Cazzo!" Si porta le mani sulle tempie: "Non sai quanto mi dispiace"
Prende la bottiglia d'acqua che Paolo stava tentando di bere e se la lancia in faccia: "Non vedi come sto piangendo?"
"Sei un coglione"
Sussurro, tornando in camera e aprendo whatsapp sulla chat di Matteo:
"La mia acqua..." Sento Paolo sussurrare dispiaciuto prima che il sonoro colpo della porta non mi allontani definitivamente da loro.
