capitolo 10

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Dopo quasi 10 ore di lavoro sono completamente distrutta. Sto già pensando alle prossime vacanze.
Mancano ancora 3 mesi e poi rivedrò Dylan.

Non abbiamo parlato molto di questa relazione a distanza, anzi al telefono parliamo di tutto senza mai toccare questo argomento.

Ho paura che ormai non provi più niente per me, ma non ha il coraggio di dirmelo per la promessa che ci siamo fatti prima di partire. Cioè che avremo superato tutto, anche questa distanza.

Oppure è tutto nella mia testa.

Arrivo a casa e ascolto subito la segreteria. nessun messaggio.. Non ci sentiamo da due giorni. Io che ho ripreso a lavorare e lui idem non abbiamo tanto tempo per chiamarci.

Meglio non pensarci su e andarsi a cambiare per stasera. È il compleanno di Malia. Io e i suoi amici gli abbiamo organizzato una festa a sorpresa.

Decido di mettermi un tubino nero con dei tacchi neri.

Malia pensa di festeggiarlo solo con me, non immaginerà mai cos'ha in serbo sua sorella.

Raggiungo il locale e trovo fuori, come eravamo d'accordo, due nostre amiche. Diciamo più sue che mie.

"Ehii." Urlo avvicinandomi. "Gli altri?" Chiedo.

"Sono dentro." Risponde rebecca. Lei sarebbe la migliore amica di mia sorella. Non so come hanno fatto a diventare amiche. Sono completamente diverse!

"Malia?" Chiede la ragazza vicino a Rebecca. Sto per dire che non so ancora niente quando mi arriva un messaggio da parte sua.

"Cavolo! Ha parcheggiato ora! Tutti dentro forza! Appena entriamo sapete che cosa fare." Annuiscono e corrono dentro.

"Ehi sorellona." Mi giro e trovo una splendida Malia con un abitino molto carino.

"Chi sei tu? La Malia che conosco non si trucca mai." La prendo in giro.
Lei di rimando mi guarda malissimo.

"Non iniziare eh! Non volevo nemmeno venire. Sono stanchissima!"

Sbuffo alle sue continue lamentele.

"AUGURI!!" Gli urlo nell'orecchio.

"Non c'è bisogno di urlare. Ci sento benissimo."

Alzo gli occhi al cielo.

La prendo per un braccio e la trascino dentro al locale.

Entriamo ed è tutto buio.

"Che strano perché è tutto buio." Dico facendo finta di niente.
"
Ma in che posto mi hai portato. Cercano di risparmiare corr.."

Le sue infinite lamentele si interrompono dall'urlo dei nostri amici, che escono dal loro nascondiglio.

"AUGURIII!!" Gridano tutti insieme e io mi aggiungo a loro.

La faccia che fa Malia è bellissima. Si porta le mani in faccia e credo di aver visto anche qualche lacrima. Mi avvicino per andarla ad abbracciare quando qualcuno al microfono parla.

"Buon compleanno Malia!"

Questa voce.. Malia spalanca gli occhi e si gira verso chi ha parlato.
Succede, poi, tutto molto in fretta.. lancia un urlo e corre tra le braccia di una persona. Solo dopo averlo messo bene a fuoco capisco che si tratta di Tyler.

Il mio sguardo vaga sulla folla che si è creata intorno a loro. Cercando lui. Ma un senso di delusione nasce in me quando capisco che non c'è.

"Stai cercando qualcuno?" Spalanco gli occhi, mi giro e me lo ritrovo qui davanti a me. Mi saluta muovendo la mano e con un sorriso stampato in volto. Gli salto al collo e lo abbraccio. Lui ricambia la presa, abbracciandomi ancora più forte.

"Sorpresa anche a te." Mi sussurra all'orecchio facendomi venire i brividi. Mi mancava. Tanto.

"Perché non me l'hai detto che venivate qui?" Domando.

"Beh.. sorpresa!" Continua a dire.

"Ne parliamo più tardi.. ora.." Mi avvicino più a lui.

Dylan fa la stessa cosa.

"Ora baciami!" Completa la frase al posto mio.

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