--- POSSIBILI SPOILER ---
La base operativa degli Avengers era intrinsa di profumo di erba appena tagliata, il sole splendeva alto entrando dalle vetrate ed un silenzio assordante perforava la testa di Steve, lasciando ancora una volta spazio ai ricordi raccapriccianti risalenti a quel fatidico giorno. Da allora continuava a rivivere il momento in cui i suoi migliori amici gli si sgretolavano davanti, costretto ad assistere senza poter fare nulla per impedirlo. Ormai quel fallimento era parte dei demoni con cui doveva convivere.
Il forte tonfo di una porta scosse immediatamente il capitano dai suoi pensieri, si voltò verso la fonte del suono ma venne inchiodato immediatamente sul posto da un paio di iridi vedi. «Dobbiamo parlare.» nonostante l'età del capitano conosceva bene il significato di quelle parole dette da una donna, e non promettevano nulla di buono.
«Perché mi stai evitando Steve? Da quando è successo non sei più tu... allontani anche chi è rimasto, allontani anche me» la voce della spia si inclinò in maniera quasi impercettibile, solo chi la conosce a fondo sarebbe stato in grado di notarlo. Il soldato abbassò lo sguardo trovando improvvisamente molto interessanti i suoi scarponi. «Nat non è il momento... » venne interrotto da un improvviso schiaffo dritto sul suo viso. Si massaggiò la guancia di impulso e fissò la donna sbigottito, si era avvicinata ed ora sostava in piedi davanti a lui. Aveva le sopracciglia abbassate lasciando agli occhi una sottile fessura da cui lo fissavano duramente. «E invece direi che è proprio il momento. Ti devi riprendere! Dobbiamo provare a rimediare hai casini fatti, e lo dobbiamo fare insieme... cioè come una squadra... » dopo tutto quello che avevano passato insieme potevano ancora definirsi solamente una squadra? No... certamente non erano solo più quello, non dopo i due anni insieme. Giorno dopo giorno avevano scoperto sempre più cose in comune, a partire dal modo incredibilmente simile in cui avevano perso le uniche persone che erano riuscite ad avvicinarsi ai loro cuori feriti... come fosse un disegno del destino, le loro vite si erano intrecciate ancora e ancora ed i loro cuori avevano finalmente trovato la pace.
Ma ora... Sembrava che tutto quello che avevano creato stesse diventando così irreale e lontano. Come un sogno magico che viene brutalmente interrotto dal suono della sveglia.
«Allora? Parli o devo tirartene un altro? Perché giuro che lo faccio finché non torni in te!» il capitano abbassò di nuovo lo sguardo a terra «Natasha adesso basta per favore... è stata dura per tutti. non ti sto evitando, ma ho bisogno di tempo. Se potessi lasciarmi solo te ne sarei grato...» tentò l'uomo in un disperato tentativo di allontanarla, anche se sapeva benissimo che la determinazione di quella ragazza era più forte di qualsiasi parola potesse dirle e che probabilmente non se ne sarebbe andata nemmeno con la forza. Come immaginava non si mosse di un centimetro... ormai rassegnato sospirò per poi dirigersi verso il divanetto situato nel centro della stanza, seguito dalla spia che si sedette al suo fianco. «Sai che non ti lascio solo e di tempo penso tu ne abbia avuto abbastanza. Ci abbiamo provato fino all'ultimo... lo sai che non è colpa tua vero?» Improvvisamente il tono della donna si era fatto più morbido, anche il suo viso si addolcì svelando un leggero arrossamento sulle sue guance. La donna studiò per un po' la figura dell'uomo seduto accanto a lei, sembrava pietrificato e non spostava lo sguardo dal pavimento. «Tutti abbiamo perso qualcuno...alcuni più di altri» tentò di nuovo, appoggiando la sua mano sulla spalla del capitano, cercando di attirare così la sua attenzione. L'uomo strinse i pugni fino a far diventare le nocche bianche. «No Nat... Tutto insieme è stato troppo. Abbiamo perso tutto. Non siamo riusciti a fermarlo. Amici... famigliari... Si è preso Bucky... Sam... T'challa... tutte brave persone che abbiamo messo in mezzo noi. Non ti sei chiesta perché non noi? Io non credo fosse così casuale la scelta...» inspirò profondamente per distendere i nervi «Steve. Guardami.» Il capitano si voltò finalmente a guardare la donna. «Ci abbiamo provato e abbiamo fallito! Hai ragione. Ricordi quando anni fa ti chiesi di essere sincero e dirmi se ti saresti potuto fidare di me? Adesso è quel momento... Non possiamo arrenderci! Dobbiamo affrontarli e ribellarci... Dobbiamo andare avanti e vendicarli tutti.
Devi fidarti di me, ho un idea... ma non penso ti piacerà» lo sguardo della donna si era fatto molto più sicuro, un sorriso quasi compiaciuto le si era stampato sul volto e gli occhi avevano iniziato a brillare di una luce strana. Il capitano per quanto potesse sembrare incredibile avrebbe giurato che gli stessero infondendo forza. Dopo tanto tempo passato ad autocommiserarsi, vedere quella donna essere così determinata gli fece spuntare un leggero sorriso, il primo da tanto tempo ormai.
Gli era rimasta solo più lei e non avrebbe mai permesso le succedesse qualcosa, ma si fidava e non voleva nemmeno pensare ad una possibilità in cui il piano non avrebbe funzionato...~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Note:Vi ho allegato il Trailer di A4 perché se siete delle BESTIE DI SATANA e ancora non lo avete visto, LO DOVETE GUARDARE! 😂😂
Ovviamente si scherza...
Devo essere sincera, sarà l'enfasi del momento o la paura che tutto finisca ma a vederlo mi sono commossa.Ragaaaaa! sto capitolo mi ha fatta disperare ve lo giuro! Mi scuso per la lunghezza di gran lunga inferiore agli altri, ma non doveva essere così in principio... mi spiego: Inizialmente lo avevo scritto come sclero/teoria molto #romanogers solamente che poi è uscito il trailer e non potevo certamente ignorarlo!!! Quindi ho ribaltato completamente le carte in tavola e assecondato di più la storia originale.
Prometto che prima o poi scriverò anche un capitolo basato sulle mie teorie mooooolto strambe, ma non è questo il giorno 😂😘Commentate, lasciate una stellina, uccidetemi o fate cosa volete!
Vi adoro tuttiiiii BACIONI😂😂
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Angel With A Shotgun ~ [Romanogers]
FanfictionOne shot. Sapete quel momento di sclero e degrado nel quale inizi a pensare cose strane? Beh tutto inizia così. Poi metto le mie fantasie per iscritto e vengono fuori queste cose. Posso solo augurarvi buona lettura.