The Wolf #Wattys2020

Capitolo 20: "Ricodi indelebili" (Rev)

ALLA FINE DEL CAPITOLO C'È UN AVVISO IMPORTANTE!!!COMMENTATE NUMEROSI.

16/09/2019 07.00 am

Drin è il suono che fa la sveglia, esatto la sveglia! Oggi si torna a scuola dopo 3 lunghi mesi di vacanze, dopo mesi di merda.
"Ma buongiorno, era ora che vi svegliaste" dice Ashley riferendosi a me e Matt, aspettate un secondo! Perché lei è qui?
"Che ci fai qui?" Chiedo io scioccata
"Io e Sol siamo venute qui per svegliarti e farti bella per il primo giorno" dice indicandomi Sol dietro di lei
"Buongiorno anche a voi ragazze" dice il mio ragazzo sbadigliando
"Si buongiorno anche a te, vatti a mettere qualcosa sopra" dice Sol guardando il mio ragazzo
"Siete peggio di mia madre sapete?" Dico io esausta
"È lei che ci ha dato il permesso di entrare e svegliarti. Ci ha dato le chiavi prima che partisse" dice Sol mostrandomi quest'ultime
Diciamo, che appena mia madre mi ha detto che non ci sarebbe stata per una settimana, la prima cosa che ho fatto è stata chiamare Matt. Diciamocelo ci siamo dati alla pazza gioia per tutta la sera, fino a quando non abbiamo sentito arrivare Logan ubriaco.

"Avete fatto?" chiedo sbuffando
"Si, sei una lagna" dice Sol
È da 15 minuti che mi stanno truccando e mi devo ancora vestire.
"Quelli" dice Ashley ed io annuisco
"Ti ho scelto una cosa semplice" dice Ashley sorridendo. Dopo non so quanto tempo, sono finalmente pronta e scendo da Matt.
"Era ora mia regina" dice Matt vedendomi
"Spiritoso, lamentati con loro!" Dico sbuffando
"Ecco tieni!" Dice passandomi la tazza con i cereali e il latte.
"È stato Logan a fare la colazione, io non sapevo dove fossero le cose" dice ridendo ed io annuisco
"Dov'è mio fratello?" Chiedo
"Stranamente si è alzato prima di noi, certo con un dopo sbornia pazzesco, ma è andato a scuola comunque. Dopo tutto è il suo primo giorno di College." dice
Logan quest'anno fa l'università, dato che, grazie a Dio, è passato l'anno precedente. Ha scelto di studiare medicina, ma la sua vera passione è il football.
"Fatto amica?" Chiede Sol impaziente
"Ma voi due andate, è presto ancora. Mancano 20 minuti prima di andare a scuola" dico roteando gli occhi
"Esatto, poi da qui ci vogliono 10 minuti" dice il mio ragazzo
"Okay va bene, vi aspettiamo davanti al cancello dell'entrata con gli altri. " Dice la rossa ed io annuisco
"Matt cos'hai?" Chiedo dubbiosa.
"Stavo pensando a quest'estate. Ci sono stati tanti avvenimenti, tu che hai fatto pace con Caleb, la fortificazione del tuo branco, la morte di..." Dice, ma le parole gli muoiono in gola.
"Già, tanti eventi tutti insieme" dico sospirando

*Flashback*

18/07/2019

"Siamo qui riuniti per dare l'ultimo saluto a questo ragazzo. Un ragazzo d'oro, che purtroppo si è spento troppo presto." Queste sono le parole pronunciate dal prete in questo momento.
Vedo gente seria, triste, disperata, altre che piangono a dirotto, poi ci sono io che non esprimo nessuna emozione. Zero, il vuoto! Non sento niente, forse saranno state le troppe lacrime versate ieri, oppure mi sono stancata di piangere. Vedo Matt, che si trova alla mia sinistra, che mi stringe, mentre i suoi occhi sono rossi e gonfi. Come dargli torto! Era il suo migliore amico, il suo compagno di cazzate, ovviamente come lo era per me. Poi a destra ho Caleb che mi tiene la mano in segno di forza. Non ci ho fatto ancora pace, non ho chiarito con lui dato che non ho parlato con nessuno.
"Ora volevo invitare qui due persone a me care. Sono come figli per me e come fratelli per Thomas. Venite Emily e Matthew" dice la madre di Thomas, mentre cerca di trattenere le lacrime il più possibile.
Noi, mano nella mano, andiamo verso di lei.
"Mi piacerebbe sentire qualche vostra parola" dice sforzando un sorriso.
"Certo" dico e mi giro verso Matt
"Vuoi iniziare te?" Chiede ed io faccio segno di no
"Bene ehm...salve! Oddio non so come iniziare." Dice in imbarazzo
"Be' noi eravamo i suoi due migliore amici e, come ha detto appena Carol, eravamo come fratelli. Ci siamo conosciuti il primo anno di liceo, tutti e tre. Lui ci ha aiutato molto, soprattutto con alcuni problemi che avevamo io e lei, non di coppia. Si è dimostrato subito disponibile, anche se ci conosceva da pochissimo. Piano piano ci siamo avvicinati sempre di più. Siamo diventati un trio che si sosteneva a vicenda, eravamo uniti." Dice sorridendo
"Esatto! Lui era quello più divertente del gruppo, quello che faceva battute in continuazione. Mi chiamava sempre 'Rossa', nome che a me dava molto fastidio, anche se adesso pagherei oro per sentirlo ancora." dico
*Fine flashback*

"Emi vogliamo andare?" Chiede il mio ragazzo
"Si" dico prendendo lo zaino.
Una volta arrivati a scuola, andiamo verso gli altri.
"Eccoli" sento dire da Tyler
"Ragazzi" dice Matt con un cenno del capo
"Vi rendete conto? È l'ultimo anno di liceo" dice Ester felice
"Ci dobbiamo promettere una cosa" dico seria
"Spara" mi dice Bred
"Anche al di fuori del liceo, ci dobbiamo frequentare. Dobbiamo rimanere un gruppo compatto, non solo noi del branco, ma tutti" dico
"Emi ha ragione" dice Ashley
"Ragazzi, tranquilli. Ormai anche voi fate parte del branco, non ci lasceremo intesi?" dice Caleb, indicando i nostri amici umani e tutti noi annuiamo.
"Bene vogliamo entrare?" Chiede Sol e noi annuiamo
"Che avete la prima ora?" Chiede Dylan
"Noi tre - dico indicando me, Ester e Bred - fisica"
"Io economia" dice Sol
"Io ginnastica insieme a Tyler" dice Dylan
"Io, Ashley e Matt, matematica" dice Caleb
"Allora ci incontriamo tutti a mensa?" Chiede Tyler
"Yes, a dopo" dico e vado verso l'armadietto per prendere i libri.
Mentre percorro il corridoio della scuola per andare verso l'aula di fisica, potrei giurare di sentirmi addosso gli sguardi di tutti.
"Hey Em-Em tranquilla" mi dice Bred capendo la situazione
"Mi sento i loro sguardi bruciarmi sulla pelle" dico nervosa
"Abbiamo notato! Non dargli peso va bene?" Chiede Ester
Io però non so se ce la faccio, sento di perdere il controllo. Da quando è morto Thomas ho avuto difficoltà a controllare la mia trasformazione, soprattutto quando la gente mi guarda, con compassione, o mi parla alle spalle, riguardo a quello che è successo.
"Emi ti voglio bene e ci sarò sempre intesi? Però ora ritira gli artigli" dice Ester preoccupata
Non mi ero nemmeno accorta di questo dettaglio.
"Ragazzi non so se ce la faccio" dico in panico
"Mi guardano e parlano di me, mi viene voglia di ucciderli" dico facendo dei respiri lunghi e pesanti.
"Bred è meglio portarla negli spogliatoi, adesso ci dovrebbe essere l'accoglienza in aula magna vero?" dice Ester
"Si, infatti stanno andando tutti li. Faccio uno squillo a Caleb." dice Bred
Vorrei dirgli di chiamare Matt, perché è il mio ragazzo, ma sono troppo presa a concentrarmi sulla trasformazione. Sto perdendo il controllo, l'unico che mi aveva aiutato veramente, oltre Matt, era Thomas.
Entriamo nello spogliatoio femminile e notiamo che non c'è nessuno.
"Emi stai calma ok? Non c'è più nessuno, ora fai dei respiri e pensa a qualcosa di bello, o a qualcuno, però basta che ti calmi" dice Ester agitata
"Chiamato?" Chiede la ragazza davanti a me
"Si arrivano" dice Bred mentre viene verso di noi.
"Ragazzi eccoci cosa succede?" Chiede Caleb
"Non si calma! Rischia di trasformarsi." Dice Bred
"Emi stai calma, respira" dice Caleb
"COSA PENSI CHE STIA FACENDO SECONDO TE EH?" chiedo con voce diversa da quella solita.
"Si hai ragione, però pensa a qualcosa che ti fa star bene" riprova Caleb
"Sei arrivato TROPPO TARDI CALEB, GIÀ PROVATO" dico ringhiando
"Emi, guardami! Pensa a quando siamo andati in farmacia a cercare l'acqua ossigenata e le garze per le ferite" dice Matt sorridendo
"Ti ricordi di quella sera? È la sera che siamo diventati quello che siamo." Continua il racconto
"SI" Dico respirando pesantemente
"Poco tempo dopo abbiamo incontrato Thomas, essendo lupo dalla nascita, ci ha aiutato molto con il controllo. Cosa ci diceva?" Dice prendendomi la mano destra
"LUI...LUI CI...ci diceva che noi stessi eravamo la nostra ancora!" Dico calmandomi.
"Esatto! Ora concentrati" dice ed io dentro di me, penso alle parole che mi diceva ogni volta che mi dovevo controllare.
"Calmata?" Chiede Bred
"Si..." Dici facendo un respiro profondo
"Emi fammi vedere le mani" mi dice Caleb
Faccio come dice e gli mostro le mie mani. Le apro e sono sporche di sangue per colpa delle ferite,ormai guarite, inflitte da me stessa.
"Lui diceva sempre una cosa: ' a mali estremi, estremi rimedi ' " dico sorridendo e guardando le mani
"Già, ma diceva anche un'altra cosa" interviene Matt
"il dolore rende umani, infatti è così che mi sono controllata." dico
"Forse è meglio rientrare voi che dite?" Chiede Ester
"Andiamo che è meglio" dico sorridendo
So che lui è qui, ci sarà sempre.

AVVISO!!! Su Telegram è aperto un gruppo di scambi letture, chi fosse interessato mi faccia sapere nei commenti o, ancora meglio, in privato, così vi darò tutte le informazioni/istruzioni necessarie. FATEMI SAPERE...NUMEROSI RAGAZZI.

Allora ragazzi, so che questo capitolo è un po' corto! Mi farò perdonare con il prossimo. Quindi ci vediamo mercoledì. Baci e buona lettura 😘😘