Capitolo 26:"imbarazzante" (Rev)

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25/12/2019 9.30 am

Mi sveglio di soprassalto, dopo un sogno molto strano. Mi guardo intorno e noto che, sia Tyler che Caleb, ancora dormono. Decido così di alzarmi e andare in bagno. Chissà se le altre si sono alzate!
"Bel culo Emi" dice ridendo Tyler
"Non dormivi?" Chiedo io in imbarazzo
"Si, ma fai un sacco di rumore quando ti svegli. Comunque la prossima volta mettiti dei pantaloncini, non solo la maglia lunga" dice ridendo
"Li indosso i pantaloni, ma faceva molto caldo sta notte. Forse non ho spento i riscaldamenti ieri sera" dico, mentre prendo i miei vestiti.
"Ah Buon Natale Ty" dico sorridendo
"Buon Natale a te" dice buttandosi nuovamente sul cuscino.

Quando esco dal bagno, noto che anche Caleb si è svegliato.
"Buongiorno" dico senza guardarlo negli occhi. Dopo ieri sera, non so come comportarmi.
"Giorno" dice ancora assonnato.
"Fatto in bagno?" Chiede Tyler
"Si, non vedi che sono vestita e truccata?" Dico in modo ovvio
"Vado a farvi la colazione. Dite che le ragazze si sono svegliate? Sapete dovrebbero cucinare il pranzo di Natale. Io non sono brava, so fare solo gli antipasti" dico
"Ester forse si sarà svegliata. Però non credo che Ashley e Sol lo siano, dopo la sbronza di ieri!" Dice ridendo Tyler
"Va be', vado giù" dico per poi uscire dalla camera
Quando sono in cucina, noto che la colazione è già pronta sul tavolo.
"Buongiorno, hai fatto tu tutto questo?"  Chiedo a Bred
"No, io sto solo mangiando. È stata Ester" dice indicando la ragazza che si trova in cucina.
"Hey, ben svegliata. Sto già sistemando tutto il necessario per il pranzo. Oggi ci dovranno aiutare tutti" dice guardando il mio migliore amico
"Okay" dice sbuffando
"Buon Natale a entrambi comunque" dico mettendomi a fare colazione

"Eccoli qui i nostri dormiglioni" dice Bred ridendo
"Shhh zitti, parlare piano. Ho un mal di testa" dice Ashley
"Ci credo, con quello che avete bevuto" dice Caleb ridendo
"Ci sono le aspirine?" Chiede Dylan
"Si, sono sul tavolo in cucina" dico
"Ragazzi, sbrigatevi a fare colazione che il tavolo ci serve per apparecchiare" dice Ester con il grembiule
"D'accordo mamma" dice Sol

Sono le 12.30 e stiamo finendo di cucinare la carne.
"Ragazzi avete finto di apparecchiare?" Urla Ester dalla cucina
"Sii, abbiamo messo anche gli antipasti" urla Bred dalla sala da pranzo
"10 minuti ed è pronto" dice Ashley
Il menù di oggi è antipasti con i vari affettati e formaggi. Per primo Ester, avendo la nonna italiana, ha fatto i cappelletti, ma non quelli compri quelli fatti da sua nonna. Mentre per secondo c'è il pollo arrosto con le patate e poi il dolce che hanno comprato prima i ragazzi.

"Devo dire che siete delle cuoche eccellenti. Tutto molto buono" dice Dylan
"Grazie Dy" dice Ashley
"Emi io e te dobbiamo parlare!" Dice Caleb sussurrando
Mi giro verso di lui, che si trova a capotavola e lo guardo.
"Forse" dico non guardandolo
"Emy hai detto qualcosa?" Chiede Ashley vicino a me
"Non ho fiatato" dico e mi sento osservata dai miei amici licantropi.
Sento il suo sguardo bruciarmi sulla mia pelle.
Mi alzo di scatto e tutti mi guardano in modo strano.
"Vado un secondo in bagno" dico e appena mi allontano mi giro verso tutti loro.
"Caleb mi senti?" Chiedo e vedo che lui annuisce
"Ne parleremo, ma non oggi." Dico e lo vedo annuire. Sei eterni minuti passati in bagno a pensare, esco e trovo tutti quanti a ridere e scherzare. Quando entro in sala da pranzo, noto che si alza dalla sedia Tyler e mi fa cenno di seguirlo. Faccio come dice e ci troviamo lungo il corridoio, che ci separa tra la sala da pranzo e la sala.
"Non dovevi andare in bagno?" dice ridendo
"Già" dico sospirando
"Mi ha raccontato di ieri sera, sai?" Dice
"Che ti ha detto" dico interessata
"È quello che ha sempre desiderato, tu gli piaci un sacco. La domanda che io mi faccio è: lui, a te, piace?" Dice guardandomi
"Non lo so Ty. Sono confusa, ero gelosa di lui quando parlava con le altre, o parlava della sua ragazza. Ieri, giuro, mi è piaciuto un sacco, ma ho paura che sia stato solo quel momento, solo l'atmosfera che ci circondava. Forse si, provo qualcosa per lui, ma devo ancora capire se è reale o meno" dico sbuffando
"Vedrai che capirai presto" dice e torna dagli altri. Dopo qualche secondo, vado anche io.

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