-non sei sola ok? Hai me hai noi, non ti abbandoneremo mai hai capito? Quindi ora alzati e porta le tue chiappe fuori da questa casa.-
Estratto capitolo numero 8
Iniziata revisione il 12 luglio 2019 - finita il 14 settembre 2019
Sono sveglio sul letto e penso a quello che è successo ieri sera, penso alla nostra fuga, ai suoi genitori e a suo fratello Logan, chissà come stanno. Vuole essere forte, si vuole far vedere forte, ma invece ora la vedo così fragile, mentre dorme tra le mie braccia. Questa notte abbiamo dormito insieme. All'inizio nessuno dei due dormiva, poi verso le 1.00 sono sceso a prendere un bicchiere d'acqua, avrò fatto troppo rumore forse, perché quando ho preso il bicchiere Emily mi è saltata addosso on tanto di artigli.
*Flashback*
"Ti ho preso, cosa vuoi?" Dice Emily sopra di me, forse per la mancanza di luce non si è accorta che sono io. "Cretina sono io, ogni tanto usa la vista da lupo" dico ridendo "Oddio Caleb scusa" dice in imbarazzo "Tranquilla ho fatto troppo rumore, però ora puoi ritirare gli artigli magari" dico io divertito per la situazione. "Oh sì certo scusa" dice alzandosi da sopra di me, ma io la prendo per il braccio sinistro e la faccio cadere sopra di me di nuovo "Perché?" Mi chiede lei sussurrando. "Perché volevo fare una cosa, un gesto che da tempo desidero fare." dico e la bacio
*Fine flashback*
Sì ci siano baciati ed è stato bellissimo, mi sembro una ragazza. Dopo di che le ho proposto di dormire insieme, come amici e lei ha accettato. Ora la sto osservando, i suoi capelli sono bellissimi, lei è bellissima.
Pov's Emily
Ci siamo baciati non ci posso credere che lui mi abbia baciato. Siamo solo amici niente di più, anche se le ragazze me lo dicevano che lui provava qualcosa, ma se invece era stato preso solo dal momento? Ah non ci capirò mai niente. Ora sono nel mio letto con lui che mi circonda la vita con il suo braccio sinistro. So che è sveglio e sta pensando a ieri e a come risolveremo la questione. A distrarmi però è il mio telefono, che stranamente, sta suonando. "Chi è a quest'ora?" Chiede Caleb sbuffando "È...Lea" dico prendendo il mio telefono dal comodino, rispondo e metto il vivavoce "Ei Lea" "Stavi dormendo?" "Sì stavamo dormendo" dice Caleb e io gli do uno "schiaffo", sul braccio "Insieme?" Dice lei scioccata "Sì Lea, anche nudi" dice Caleb e io rido "No cugina non gli credere non è vero" intervengo subito. Lo so che non è vero perché io mi fido di te, non di lui" dice ridendo "Mi offendo"dice Caleb "Va be' parliamo di cose serie. Dove siete? E perché vi cercavano?" Dice tornando seria. Io e Caleb prima di rispondere ci guardiamo e lui mi fa cenno di no. "Ci cercano perché abbiamo fatto arrabbiare una persona" dico solamente "Chi?" Chiede insistente "Lea non vogliamo mettere troppe persone in mezzo a tutto questo" spiega Caleb "Va bene ma ora come farete?" Chiede preoccupata "Io sinceramente non lo so" dico sinceramente. "Emi zitta riattacca." Dice Caleb preoccupato "Perché?" Chiedo allarmata "Ci sono dei rumori di sotto, sento due cuori che battono, mi sembra in salone" dice alzandosi dal letto. "Lea ti richiamo" dico e riattacco. Usciamo insieme dalla camera, ma di colpo mi fermo. "Caleb sono lupi mannari, ne sento l'odore" dico sussurrando. A questo punto Caleb tira fuori gli artigli e le zanne, cosa che faccio anche io. "Bene bene allora ecco chi ci ha fregato le chiavi di casa!" Dice uno dei due ragazzi, entrambi sono girati di spalle. "Ragazzi ritirate gli artigli siamo noi" dicono i due ragazzi uscendo dal salone e venire verso le scale. Ecco a voi Lucas e Jacob i gemelli più fighi del mondo, gemelli per modo di dire, non si assomigliano molto, hanno in comune solo il giorno, mese e l'anno di nascita. "Lucas, Jacob" dico io sorpresa,. Scendo le scale e corro ad abbracciare entrambi. "Mi siete mancati" dico felice, mentre li stringo. "Anche te a noi" dicono in coro "Ciao ragazzi" dice Caleb scendendo "E lui è il tuo ragazzo? E poi come mai hai solo una maglia a maniche corte che ti copre fino sotto il sedere?" Dice Lucas squadrando bene il mio abbigliamento. Diciamo che lui è quello più geloso tra i due "Stavamo magari dormendo?" Dico ovvia "Insieme? Con lui che ha solo dei pantaloncini da basket e una canottiera?" Dice Jacob osservandolo molto attentamente "Sì, siamo amici" dice Caleb sorridendo. "Ok va bene, facciamo finta di crederci...ma arriviamo al punto ragazzi. In che guai vi siete cacciati?" Chiede Lucas con tono autoritario "Una sola parola: Bane" dico io "Bane? Ma siete impazziti?" Dice Jacob gesticolando. Loro sanno di noi e del nostro ristretto "branco", perché Lucas è un coyote mannaro da tre anni circa, mentre Jacob è un cacciatore di lupi mannari come sua madre, mia zia. Sì dovremmo essere nemici naturali, ma siamo una famiglia dopo tutto. "Cos'è successo di così grave da farlo arrabbiare?" Chiede Jacob preoccupato "Ehm...diciamo che... be' " balbetta Caleb "Arriva al punto Caleb" dice Jacob serio "Pensa che abbiamo ucciso il fratello, ovvero l'Alpha che a morso me, Caleb e Tyler" "Ma non lo avete ucciso vero?" Chiede Lucas "Morto è morto, però noi abbiamo ancora gli occhi gialli. Cioè è stato un incidente, non volevamo ucciderlo" dice Caleb mentre fa gesti strani con le mani "In che senso? Raccontate dal principio" chiede Jacob e noi annuiamo "Allora è successo tutto 1 mese fa, quando Rick ci ha fatto andare a casa sua perché lui non era più d'accordo con il patto che avevamo fatto" spiego velocemente "Quale patto?" Chiedono entrambi "Quello di non voler far parte del suo branco, perché avevamo notato che il nostro branco eravamo noi, Ester, Tyler e Bred. Siamo molto forti insieme." Dice Caleb "E l'Alpha chi è del vostro branco? Cioè sappiamo tutti che un beta senza branco non sopravvive" chiede Lucas "Lo sappiamo, però nessuno è l'Alpha, anche se il leader è Caleb e noi lo ascoltiamo" cerco di spiegare in modo semplice "Comunque lui ci ha attaccato e combattendo lo abbiamo battuto, ma non era morto. Poi mentre andavamo via, Rick mi scaraventa addosso al muro, Caleb quindi lo attaccò per 'vendicarsi', lui indietreggiò e andò a sbattere contro la libreria" dico io "Sbattendo automaticamente gli cadde un pezzo di ferro che lo trapassò e morì" spiega Caleb "Avete capito insomma?" Aggiunge chiedendo Caleb "Sì più o meno" dice Jacob "Quindi nessuno dei due è un l'alpha" dice Lucas e io annuisco "E ora?" Chiedono "Adesso niente, combatteremo se c'è bisogno" dice Caleb sicuro. "Se avete bisogno noi ci siamo, però ho ancora una domanda. Gli scagnozzi di Bane sono sovrannaturali? Cioè avete fiutato qualche cosa?" Chiede Lucas "Si, infatti ci potrebbero rintracciare da un momento all'altro" spiego io "Un attimo mi sono perso, da quello che so Bane non lo è" dice Jacob "Già, ecco perché usa degli scagnozzi sovrannaturali magari?" Chiede in modo ovvio Lucas
Lo so ragazzi questo capitolo è un po' più corto degli altri, ma mi farò perdonare con il prossimo. Intanto qui sotto ci sono i cugini di Emi
Jacob Wilson
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Lucas Wilson
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
