Quiet Place

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Regina passeggiava insieme ad Emma, Henry e Tiera, quando la biondina iniziò a correre davanti al parco.
Regina commentò accellerando il passo :
" Tesoro fai piano! Henry fa attenzione a tua sorella per favore! " gli disse.
Henry obbedì alla madre seguendola, mentre correva felice di qua e di là.
Emma e Regina si sedettero ad una panchina, osservando il delizioso laghetto, che rendeva il parco di Storybrooke, da poco migliorato, quasi come uno londinese, solo leggermente disordinato.
Emma accarezzò il viso di Regina, godendosi la tranquillità.
" Sei felice? " le chiese semplicemente.
" Si. " rispose sicura la moglie, baciandola.
In quel momento si udì un urlo : era la voce di Tiera.
Regina balzò in piedi correndo verso di lei.
" Tiera! " la chiamò. " Tiera dove sei?!?!? " urlò Emma.
Poi lo videro : un gigantesco demone, Chernabog.
Tiera l'aveva visto per la prima volta in Fantasia, mentre Henry lo guardava e ne era rimasta terrorizzata, ma vederlo dal vivo era ancora peggio.
Regina tentennò per un attimo : quasi non ricordava più come usare la magia, l'ultima volta era stata durante il matrimonio, per la sorpresa di Emma e lo stesso valeva per la moglie.
" STA LONTANO DA NOSTRA FIGLIA! " urlò Regina scatenando un'energia potentissima insieme ad Emma, che tuttavia non fermò il mostro, ma scaraventò Emma lontano.
Egli iniziò a ringhiare contro la bambina,  che si mise le mani davanti alla faccia.
Regina corse verso di lei, prendendola in braccio, seguita dal mostro.
" Henry scappa! " urlò Regina, preoccupata.
Emma arrivò con il suo maggiolino.
" Salite presto! "
Henry entrò immediatamente in auto, mentre Regina protesse Tiera con il suo corpo e lo seguì.
Regina tenne stretta la bambina, che tremava ancora scossa e piangeva.
" Va tutto bene tesoro è finita. " disse accarezzandole i capelli.
Il telefono in quel momento squillò : Numero sconosciuto.
" Pronto? " chiese Regina.
" Ciao Regina. " rispose il misterioso interlocutore.
" La strega del mare....." commentò poi con un ghigno la regina.
Emma le fece segno di mettere il vivavoce e Regina eseguì.
" Mi sei mancata anche tu. " rispose Ursula.
" Come fai ad avere il mio numero? " chiese Regina.
" Oh è stato semplice.... L'ho rubato al Dark One.... Ci ha spifferato un bel po' di informazioni al bar..." spiegò Ursula.
" Ci? " chiese Regina.
" C'è anche Cruella... Siamo tornate insieme! " rispose Ursula.
" Ah bene.... Ci mancava la pelliccia ambulante. Perché siete qui? "
" Perché é un posto dove i cattivi possono redimersi. Ci ha detto che tu sei cambiata ed anche noi siamo cambiate.... Ti prego facci entrare. " disse lei.
" Scusate signore..... Abbiamo già abbastanza problemi senza che voi..."
Il mostro emise uno stridio.
" Ed uno di questi è un gigantesco mostro, con ali di pipistrello e corna da demone? " chiese Ursula.
" Come fai a saperlo? " ribatté Regina.
" È lo stesso mostro che ha cercato di uccidere me. Posso dirvi come sconfiggerlo, ma in cambio ci dovrete far entrare. " spiegò Ursula.
" Valuteremo se le vostre informazioni sono utili. Queste sono le mie condizioni. " rispose decisa.
" Affare fatto. "

Regina camminava avanti e indietro per l'ufficio, con fare agitato, sbarrando ogni finestra.
" Non siamo sicuri che voglia te. " cercò di tranquillizzarla Emma.
" Stai scherzando vero? Cerca il cuore con il maggior potenziale oscuro Emma! Gold non c'è più, Ingrid è stata sconfitta, esiste un nano chiamato Evily per caso? Vuole me." affermò Regina, mettendosi le mani nei capelli, mordendosi il labbro.
" Hei, vieni qui. Calmati ora. " disse Emma, abbracciandola.
Tiera osservava la scena, nascosta nella stanza accanto.
" Non posso perderti. " disse Regina, con la voce rotta.
" Non ti offrirò in sacrificio, Regina! " commentò Emma, quasi divertita.
" E se fosse necessario? " chiese lei.
" Non lo farò mai. " rispose Emma.
Tiera con le lacrime agli occhi, si avvicinò alla finestra non ancora coperta quando il demone la spaccò.
" MAMME! " urlò Tiera.
Regina ed Emma corsero verso di lei, quando il demone graffiò il braccio di Emma.
Regina la tirò via, preoccupata, chiudendo la porta.
" Dobbiamo andarcene! " affermò Emma.
David entrò insieme a Mary Margaret, scacciando il mostro con del fuoco.
" Dobbiamo portarlo in un luogo senza magia. Oltre il confine. " ragionò Regina.

Erano ormai minuti che Regina ed Emma Swan-Mills si trovavano nel maggiolino, inseguite da quel demone.
" Dobbiamo riverniciare l'auto. Perché l'hai presa gialla?!?!? " commentò Regina.
" Perché mi piace il giallo e... L'ho rubata.... Dobbiamo discuterne ora? " chiese Emma.
" Scusa cerco di non pensare che diventerò il pranzo di un demone. " rispose Regina, abbassandosi appena il demone si fiondò sull'auto.
" Cos'è una scatoletta di latta?!?!??! " commentò poi Regina, terrorizzata.
" Ci siamo quasi! " affermò Emma, premendo sull'accelleratore.
Il demone si fiondò sul parabrezza, agitando le sue zampe in modo circolare.
" Sta lontano da mia moglie, bastardo! " urlò Emma, concentrandosi sulle sue zampe e bruciandole.
Il demone si rialzò in volo, ma poco dopo si riprese.
" Emma..... Grazie di averci provato. Ti amo." disse Regina, teletrasportandosi davanti al confine.
" REGINA! " urlò Emma.
Il demone si fiondò nuovamente contro l'auto, quando Regina agitò le braccia.
" HEI! " urlò.
Emma frenò, Regina si abbassò ed il demone venne scaraventato fuori dalla linea magica, che separava Storybrooke dal resto del mondo, dissolvendosi come un'onda di energia.
Emma scese dall'auto, correndo verso Regina.
" Non farlo mai più! " le urlò Emma, preoccupatissima.
" Emma..."
Emma le prese il viso tra le mani, baciandola con passione.
" MI HAI SPAVENTATA A MORTE! " le urlò poi.
Regina ridacchiò abbracciandola.
" Brutta idiota. " commentò poi, baciandola.
" EMMA! " urlò Mary Margaret fiondandosi sulla figlia correndo.
" Stiamo bene.... Stiamo bene. " rispose Regina, staccandosi da Emma.
" Dov'è Tiera? " chiese Regina.
" Non era con voi? " disse Emma, iniziando a preoccuparsi.
" No, pensavamo fosse con voi! " rispose David.
" POTEVO PORTARE MIA FIGLIA CON ME NELLA BATTAGLIA CONTRO UN DEMONE?!?!" urlò Regina, in panico.
" Mamme! " disse Tiera, spuntando da dentro il maggiolino e correndo verso di loro.
Regina la prese in braccio con fare protettivo.
" Amore ma come ti è saltato in mente? " le chiese Regina.
" Avevo paura. Mi dispiace. " rispose Tiera, dispiaciuta.
Emma le accarezzò i capelli. " È finita tesoro mio, sta tranquilla. " rispose Emma, dandole un bacio sulla fronte.
" Ed Henry? Avete perso anche lui?! " chiese Regina, preoccupata.
" Henry è con Hook. L'ha portato al sicuro lui. " spiegò David.
Emma afferrò la pergamena che Ingrid aveva lasciato, che dava libero accesso alla città.
" Che fai? " chiese Snow.
" Faccio entrare Cruella ed Ursula. "
" CHE?!?!? " esclamò la principessa bianca come la neve.
" Ci hanno aiutate. Meritano di entrare. " rispose Regina, con un mezzo sorriso.
" Ma sono cattive come Zelena, Ingrid, Gold o... Forse peggio. " commentò David.
Regina ridacchiò leggermente. " È vero sono orribili, ma usano la magia peggio di un bambino.... E poi non lo sono quanto, quanto lo era la Evil Queen. " spiegò Regina.
" Meritano un'occasione. " concluse Emma.
Regina lanciò la pergamena oltre il confine : Cruella la aprì, mentre il cartello " Entering Storybrooke " comparve davanti a lei.

Era buio pesto quando anche Gold rientrò in città.
" Ora il piano prende vita. Manca ancora un membro della squadra. " affermò Gold.
" Maleficent? È ancora viva? " chiese Cruella.
" Si ¹. Regina l'ha rinchiusa sotto la torre dell'orologio da anni ormai sottoforma di drago. Riposa grazie ad un incantesimo di contenimento. Quello che dobbiamo fare è liberarla e poi tutto andrà secondo deciso." spiegò Gold.
" Abbiamo un problema però : Regina. " commentò Ursula, stringendosi nel cappotto.
" Perché ti preoccupa? " chiese Gold.
" Il demone voleva catturarla e lei l'ha sconfitto. Maleficent è cattiva, ma il suo cuore è senza dubbio il più oscuro. " rispose Cruella.
" Oh ma il demone non dava la caccia a Regina."
Le due streghe si arrestarono.
" E a chi allora? " chiesero in coro, girandosi verso di loro.
" Dava la caccia a quel piccolo puntino biondo che nessuno nota.... Dava la caccia a Tiera Swan-Mills." rispose Rumplestiltskin, sicuro.

The Queen and Her Savior Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora