I want to eat you! || Horror!Sansxreader *COMPLETATA*

Chiamate "lacrime"

Sei seduta su un lettino. C'è Cross seduto al tuo fianco. La mano ti fa malissimo.

Appena Cross e Science ti portarono di corsa in un'altra stanza, ti fecero sedere su un letto.

Arrivò Science con una benda.

L'osso che ti aveva rotto Horror era piccolo, sarebbe guarito da solo.

Intanto ti avrebbero messo una semplice benda, poi stringerla per non lasciare che esca più sangue.

Cross e Science se ne andarono a chiaccherare fuori.

Intanto, ovviamente, tu dovevi stare dentro la stanza completamente bianca. Guardando come la benda bianco latte, da un punto, iniziava a tingerso di rosso, il tuo sangue.

Non avevi paura. Ormai vedere sangue era normalissimo per te.

Ricordi che da piccola ti faceva paura.

Parlando del passato, i tuoi genitori sono morti quando avevi 7 anni. (Ovviamente)

Prima dell'incidente, vivevi con i tuoi.

Flashback

Un giorno mentre eri nel parco, andavi in bici e stavi scendendo da un ponticello. Non eri tanto brava quindi sei caduta di faccia.

In effetti hai ancora una ciccatrice in faccia, un taglio sulle labbra.

Ti sanguinava tantissimo. Non ci vedevi bene, ma ciò che la tua vista risciva a cattare era tuo papà fermando il sangue e tua mamma chiedendo aiuto piangendo, la ferita portò punti, avevi sbattuto le labbra su un sasso appuntito, sennò ti saresti solo graffiata.

Tu ti eri spaventatissima, vedendo quella sostanza rossa uscire e uscire, senza fermarsi, senza un traguardo preciso.

Ma crescendo e ascoltando storie dei tuoi compagni dicendo che non avevano paura del sangue, ti riempi di coraggio e inizi a cercare modi per far passare la paura.

La tua amica Melissa, ora migliore amica, ti prestò degli anime (sì anime XD) Gore. Così, senza farti vedere dai tuoi genitori, li avevi visti tutti, completi.

Così, senza sapere che in un certo senso ti eri preparata per l'incidente.

Quella volta eri in macchina con i tuoi, ascoltavi musica ed eravate in un ponte enorme.

Il ponte era grossissimo, ma voi eravate nella corsia che era sull'orlo.

Tu, ovviamente guardando la finestra immaginando cose impossibili, ti eri resa conto della macchina nera scontrollata, sbattere il lato della tua macchina. Facendovi cadere dal ponte.

Tu eri scoccata, senza neanche avere il tempo di reagire, pensando: "È la fine."

La caduta sembrò infinita. Ma alla fine eravate a terra.

Apri gli occhi, la macchina, non era più una macchina, era una lattina schiacciata, tra le fiamme.

Per fortuna le fiamme non erano su di te (?). Ma dovevi scappare velocemente, in qualsiasi momento poteva esplodere.

Facilmene eri riuscita ad uscire. Ma i tuoi genitori erano rimasti lì. Vedevi sangue dappertutto, sia che il tuo, sia che quello di loro.

Non sentivi nulla. Ti avvicini ai corpi distrutti dei tuoi genitori, le persone che ti avevano portato in vita.

(T/n): Mamma? Papà-

Prima che tu riesci a dire altro una esplosione ti acceca.

Fine flashback.

Senza renderti conto senti le tue guance bagnate.

Senti la porta aprirsi. Entra Cross.

Rapidamente ti asciughi le lacrime e lo guardi con un sorrisetto.