I want to eat you! || Horror!Sansxreader *COMPLETATA*

Cosa ti è successo...?

Ink's pov

.... *suono forte*

Ink: Ah! Oh diavolo. Ahh... mi fa male il petto....

Mi guardo il petto.

Mi spaventai vedendo che ero pieno di sangue.

Faceva così male.

???: Ma guarda chi si è svegliato

Ink: C-cosa vuoi? Nightmare

Night: Voglio che mi dici dov'è l'umana.

Ink: Mai... aspetta. Dov'è Dream?

Night: Lui? Di fronte a te.

Guardai dove Nightmare indicò e vidi la stessa scena ti poco fa. Dream era pieno di sangue e le ossa rotte. Sul punto di... morire

Ink: DRE-

Stavo per urlare il suo nome ma essendo che Nightmare era dentro la mia cella mi strangolò con il suo tentacolo, senza lasciarmi dire neanche una parola.

Night: Ora lui sta dormendo... non lo vorrai svegliare... no?

Ink: Ngh...

Night: Cosa? Non parli? Heh

Ink: Urgh... L-la... sc...ia-mi

Night: Cosa?! Non ti sento!!

Ink: La-scia...mi

Night: Tornerai ad urlare come un pazzo?

Ink: *fa no con la testa*

Night: Quello credevo.

Lui mi lasciò andare e caddi a terra, facendomi un po' male.

Nightmare se ne andò da lì lasciando mi da solo. Ero preoccupato per Dream.

Non volevo che questo finisse così. Non ora...

(T/n)'s pov

[ACT]

Chiami aiuto.
.
.
.
Ma nessuno venne

Cosa potevo fare? Chi mi sentiva? Chi era qui con me?

(T/n): Horror, per favore... avevi detto che non mi avresti lasciata... no...

Horror: ...

Non riesco a pensare con chiarità, ero troppo disperata.

???: Vuoi che ti aiuti?

(T/n): Cross!! *lo abbraccia*

Cross: Calma bimba, sai che non mi piacciono gli abbracci.

(T/n): Oh! Scusa *ridacchia*

Cross: Allora, cosa-

Lo interrompo.

(T/n): Come hai fatto a trovarmi?!

Cross: Prima di tutto, cuando hai chiamato aiuto... ti ho sentita. Come? Ormai io riesco a sentire cuando qualcuno, sopratutto se è un o una amica, chiede aiuto, io posso sentirlo in un certo senso. Poi ormai viaggiare in continuazione per Au, ho quell'abilità.

(T/n): Wow...

Ormai io e Cross eravamo amici, bhè, lui mi aveva aiutato ad uscire da UnderLust:

Flashback

Ero stanchissima, avevo camminato un sacchissimo.
Come se non bastasse, non avevo ancora trovato un modo per uscire da lì. Era inutile.

Ero alla porta per le rovine. Cercai di aprirla, ovviamente senza successo. Ero intrappolata. Ormai avevo perso le speranze.

Mi misi a battere i pugni nella porta, chiamando aiuto. Evidentemente non sarebbe stata la migliore idea.