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01 : tenersi per mano

la prima volta che minho sentì le loro mani intrecciarsi fu quando jisung le prese tra le sue. il calore delle sue piccole dita e il suo palmo che lo toccava gli davano una sensazione di sicurezza. ascoltando il suo cuore, assicurandosi che non andasse né troppo veloce né troppo lento.

da quel momento, minho portava la sua mano verso quella di jisung ogni qualvolta ne avesse possibilità. a volte jisung si sedeva sulle sue gambe, minho lo circondava con le sue braccia. poi si stringevano le mani. sembrava giusto, come se fossero fatti per stare assieme.

ma da quando avevano debuttato, jisung e minho non si erano tenuti per mano. una volta si erano dati un batti cinque, le loro dita si erano sciolte contro gli spazi tra le dita dell'altro mentre rimanevano in quel modo per un paio di secondi. per poi lasciarsi.

a minho non piaceva la freddezza del suo palmo. non voleva stringere la mano a nessun altro, solo jisung.

changbin aveva cercato scherzosamente di intrecciare le loro dita, ma minho si era allontanato facendo uno sguardo di disgusto. changbin essendo offeso, andò da chan e hyunjin e mangiò con loro.

minho d'altra parte si sedette sul divano, accoccolandosi con un cuscino e facendo il broncio. nessuno sapeva perché si comportasse in quel modo, ma tutti ignorarono quel suo atteggiamento strano.

jisung poi corse a sedersi sul divano accanto a minho. le sue guance gonfie, gli arruffò i capelli e sorrise. "che fai?" chiese in modo carino.

"sono annoiato. e solo." disse lui.

jisung alzò un sopracciglio, "perché annoiato? e perché solo? ci sono altri otto ragazzi qui."

minho scosse la testa, mostrando a jisung il suo palmo e indicandolo. "la mia mano è sola, fa freddo."

jisung chinò la testa in confusione, grattandone il retro. "sei strano.."

"vuoi tenermi la mano?"

jisung rimase in silenzio per un po' prima di rispondere. facendo scivolare la sua piccola mano dentro quella di minho, erano ancora una volta insieme.

"così va meglio." minho sorrise, "vedi, adesso non sono più solo."

jisung sentì le sue guance farsi calde, sentì il suo cuore stringersi leggermente. voltò la testa per nascondere il suo rossore ma sentì le dita di minho percorrere il suo palmo. non sapeva se strillare o tirarla via, quindi si coprì il viso con l'altra mano nascosta dalla felpa.

"stai diventando timido? perché ti stai coprendo?" lo prese in giro, un piccolo sorriso si fece spazio sul viso di minho.

"n-niente! è solo che è strano.."

"perché se non è la prima volta che ti tengo le mani? cosa c'è di così sbagliato adesso?"

"p-perché.."

"perché cosa?"

"è una cosa da gay.."

that's gayDove le storie prendono vita. Scoprilo ora