I due si sedettero davanti a Sans e Fell, quello con le righe nere parlò <quindi Fell è vero che ti sei innamorato del tipo che hai rapito, femminuccia>
<Killer, non è il momento di queste cazzate, abbiamo un piano per uccidere Edge ma ci serve il vostro aiuto> tagliò corto Fell con uno sguardo molto sicuro di sé.
Ciò colpì abbastanza i due scheletri perché malgrado fossero fedeli a Fell non erano abituati a vederlo così sicuro, non quando l'argomento era suo fratello.
<quindi il fidanzatino ti ha fatto tirare fuori le palle eh?> lo schernì quello con il buco in testa.
<Horror, tu taci hai smesso di scopare con me solo perché ora ti scopi Killer> rispose Fell con fare arrogante, Sans fu molto infastidito da quella affermazione ma rimase in silenzio.
<ad ogni modo... Che cosa dovremmo fare noi?> domandò Killer che si stava stufando.
<dovete solo farci entrare, io Sans e Dust ci occuperemo di Edge una volta per tutte> rispose Fell.
<tutto qui? Sul serio? Non dovremo fare altro?> chiese Horror piuttosto colpito dalla facilità del loro compito.
<preferisci affrontare Edge?> domandò Sans fissando Horror con uno sguardo pieno di rabbia, la sola idea che quello scheletro si fosse scopato Fell lo faceva infuriare.
<ovvio che no, Edge è un tipo duro da battere e sinceramente non ho voglia di affrontarlo> non si scompose minimamente per lo sguardo di Sans, ma solo perché non lo aveva neanche notato.
Dopo pochi minuti le due coppie si divisero dandosi appuntamento per quella sera stessa per mettere in attoil piano.
<Fell... Sicuro che non sia meglio aspettare? Ti hanno sparato solo due giorni fa> chiese Sans sulla strada del ritorno.
<non preoccuparti Sans, ho subito anche di peggio, le tue cure sono state più che sufficienti e poi non mi importa di cosa mi succede, l'importante è che tu stia bene>
<ma io sto bene solo se tu stai bene Fell, siamo una coppia> Sans prese per mano Fell e portò la mano al petto <ti amo Fell, è così che funziona questo sentimento, ognuno pensa al meglio per l'altro senza pensare a sé stesso>
Fell inevitabilmente arrossì e spostò lo sguardo <c-comunque prima agiamo e meglio è>
Sans ridacchiò per la reazione di Fell <d'accordo>
Tornati al rifugio però... Non trovarono nessuno.
<Papyrus! Blue! Sweetie! Orange! Dust!> chiamò Sans ma non ottenne risposta, se non un colpo secco provenire da una cassa, Fell corse ad aprirla e dentro di essa trovarono Blue assieme a Sweetie.
<Orange, Papyrus e Dust? Che fine hanno fatto?> domandò Fell preoccupato per la risposta.
Blue stringeva a sé Sweetie che piangeva chiamando il padre <O-Orange era uscito e... P-poco dopo... È arrivato... E-Edge... Dust ha chiuso me e Sweetie in questa cassa prima che potesse vederci, poi ha cercato di proteggere Papyrus ma.... È stato tutto inutile... N-non so come ha fatto a scoprire questo posto ma... Ha portato via tutt'e due... M-mi dispiace... Non ho potuto fare niente... Ma non potevo mettere Sweetie in pericolo...>
<non importa Blue, non hai fatto niente di male tranquillo> gli disse Sans, ma dentro di sé stava morendo dalla preoccupazione per il fratello, dov'era? Come stava? Cosa gli stavano facendo?
<Fell.... Dobbiamo andare, non posso lasciare Papyrus nelle sue mani>
Blue uscì dalla cassa con Sweetie in braccio <vengo anche io, non voglio lasciare Dust da solo, non di nuovo>
<Blue... Tu hai una figlia a cui pensare, non puoi venire con noi> gli rispose Fell.
Blue capì che era inutile insistere e così se ne andò con Sweetie a nascondersi da qualche parte.
Invece Sans e Fell tornarono al rifugio di Edge.
Sans osservò l'edificio per qualche secondo "è iniziato tutto solo poco tempo fa, Fell mi ha rapito per evitare di uccidermi e poi... Ci siamo innamorati... Come se... Rapendo me avesse rapito la mia anima"
<Sans... Se non te la senti di...>
<no, mio fratello è lì dentro, devo farlo uscire da lì e soprattutto..> Sans eccese l'occhio pieno di rabbia <devo spaccare la faccia ad Edge per tutto, non solo per quello che può aver fatto a mio fratello, ma anche per quello che ha fatto a te>
<cazzo Sans, mi hai fatto eccitare ora~> commentò Fell con un sorriso pervertito.
<Fell.... Non mi pare il momento più adatto per scopare> disse Sans guardando male Fell.
Lui alzò le mani ghignando <e va bene, mi scoperai più tardi, per festeggiare il salvataggio~>
<stupido>
E così i due scheletri contattarono Killer ed Horror che poco dopo li fecero entrare, la missione di salvataggio aveva inizio.
Continua.

STAI LEGGENDO
Mi Hai Rapito L'anima {Kustard}
Fiksi PenggemarTanto ormai sono multishipper quindi chissene. La storia non è ambientata in un multiverso ma in un mondo simile al nostro dove mostri e umani vivono in tranquillità..... Più o meno. Sans è il commesso di un supermercato e Fell... Beh è il classico...