La mattina dopo mi alzai. Avevo già fatto le valigie, prenotato il volo per Nizza e comprato una casa lì. Uscii da casa sua piangendo silenziosamente, facendo attenzione a non svegliarlo. Presi l'auto, imboccai l'autostrada e accesi la radio. Mentre guidavo Malcolm mi telefonò. Ricordai di non aver buttato la scheda SIM del cellulare, ma non potei fare a meno di rispondergli. Rimasi in silenzio mentre lui mi esponeva uno dei suoi discorsi.
"Marianne? Sei tu? Marianne, rispondi! Dove sei andata? Quì non ci sono più tutte le tue cose e casa tua è completamente vuota. Devo preoccuparmi? È per quello che è successo l'altra sera? Marianne mi stai facendo infuriare! Torna subito quì! Se non vuoi tornare almeno degnami di una risposta! Marianne se ti trovo te ne faccio pentire!" ringhiò. Mi feci coraggio e gli feci sentire la mia voce:
"Addio Malcolm. Non cercarmi". Detto questo attaccai, mentre mi gridava di fermare l'auto e tornare immediatamente indietro.
Quella ragazza è davvero sciocca. Dopo anni sono finalmente riuscito a trovarla e ora scappa. Devo ammettere che ha un carattere molto diverso da morta, rispetto a prima intendo. Non la credevo così forte, così testarda e così... Stupida. Possibile che quando cerco di avvicinarmi a lei, lei rovina subito tutto? Nessuna mi aveva mai trattato così, tutte cadevano ai miei piedi. Credo di essermi innamorato di lei. Oddio no! Non è possibile. Quel bacio doveva essere un bacio d'addio, non altro; ma ora non so nemmeno io se la penso veramente così. Devo capire cosa provo per lei, ma devo averla quì con me per farlo. Mi tocca andare a cercarla ora. Ah, Marianne! Se solo fossi meno testarda...
Posai noncurante il cellulare sul sedile davanti del passeggero, ma mi ritrovai a fissarlo come un idiota. Richiamarlo o no? Volevo sentire la sua voce un'ultima volta; ma non volevo che lui lo sapesse o che sentisse la mia di voce. Lui doveva dimenticarsi di me. Assorta da tutti questi pensieri non riuscii più a girare il manubrio e persi il controllo dell'auto che andò a sbattere contro la pompa della benzina.
Ed esplose.
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These were my demons inside
VampireMi svegliai. Ero circondata dal sangue. Non avevo ferite ma la mia maglia era bucata sul fianco, come se mi avessero morsa. Era questo il momento. Ero tornata ad adulare la luna piena. Ero diventata un ibrido.