Immagina Draco Malfoy 💚

48-2

Il giorno dopo sei in una classe vuota, che fai i compiti.
Non sai dove sia Draco, dato che hai smesso di stalkerarlo, ma ti piacerebbe tanto vederlo!
La porta si apre di colpo e entra un Draco decisamente impanicato.
T/n: ciao Draco.
D: cosa…? Oh…! Ciao t/n.
Inizia a cercare in tutta la classe come un forsennato.
T/n: cerchi qualcosa?
D: si il mio…
Si blocca.
D: una cosa molto costosa che vale più della tua casa.-si corregge.
T/n: certo…comunque se vuoi ti aiuto a cercarlo.
Va ancora più nel panico ma sorride.
D: no, grazie. Ce la faccio anche da solo.
T/n: sicuro?
D: sìsì.
T/n: OK.
Ti rimetti a fare i compiti mentre lui cerca in giro per tutta la stanza, anche se i suoi occhi continuano a saettare su di te.
Ad un tratto si ferma e ti guarda.
D: perché vuoi aiutarmi?
T/n: perché non dovrei volerlo?
D: perché nessuno vuole mai aiutarmi.
T/n: e io non posso essere diversa?
Sorride e ti si avvicina.
Si siede accanto a te.
Il tuo cuore batte a 1000 battiti al secondo ma fai di tutto per non farlo vedere.
D: si che puoi. Anzi, devi.
T/n: perché?
D: perché mi sono stufato di stare con persone tutte uguali.
T/n: bè, le persone diverse le maltratti quindi…alla fine finisci sempre con persone uguali. Non è una frase che ha molto senso ma hai capito il concetto.-dici sorridendo.
Sorride a sua volta.
Butta la testa all'indietro e sospira.
D: hai ragione. È solo che…tutti si aspettano sempre che io mi comporti in un certo modo e io…ah…non lo so…cerco solo di essere quello che gli altri vogliono.
T/n: e tu come vuoi essere?
D: me stesso. Così come sono ora con te.-dice guardandoti e sorridendo.
Sorridi a tua volta.
T/n: mi piace quando sei te stesso.
D: si, anche a me. Chissà perché non ho parlato con te prima d'ora…?
T/n: bè, forse perché eri troppo impegnato ad essere qualcun'altro.
D: si. Ma ora non sarà più così, non con te almeno.
Ti porge una mano.
D: sono Draco Malfoy, il vero Draco Malfoy, piacere.
La afferri.
T/n: t/n t/c, molto lieta.
Vi sorridete.
Vi stringete le mani ancora per qualche secondo, come se nessuno dei due volesse mollare la presa, ma alla fine dovete lasciar andare.
D: allora, cosa stavi studiando?
T/n: pozioni. Sono una frana.
D: fantastico! Io sono il migliore della classe, se vuoi posso darti una mano.
T/n: mi piacerebbe, grazie.
D: figurati. Allora…
Iniziate a studiare insieme e per tutto il tempo tu non fai altro che pensare che finalmente la sorte è dalla tua.

Continua…

~angolo autrice~
Raga a scuola stiamo protestando perché non possiamo andare nel cortile grande!
Solo noi può. 😎😂