Da fuori sembrava una grande villa piena di cose lussuose che trasmettevano schifosa ricchezza. Ma una volta dentro, Christopher rimase sorpreso dalla semplicità dell'arredamento. Non c'erano quadri o vasi d'oro. Solo un grande divano, un tavolino di vetro e il televisore schermo piatto. E nient'altro.
Si mise seduto sul divano e lo invitò a fare lo stesso.
-Il mio nome é Juan Luis. Il tuo?
-Christopher Bryant. Avevo il dubbio che tu ti chiamassi veramente Maluma.
-Sono le iniziali.
-Di cosa?
-Nomi. Persone importanti della mia vita.
-Capisco.
-Io non capisco te, sai. Perché stai prendendo questa strada?
-Puó darsi per il tuo stesso motivo, sai.
Maluma scoppiò a ridere.
-Ok, sei bravo con le domande indesiderate, ma che ne dici di... parlare?
-Siamo venuti per questo.
-Io intendo parlare seriamente. Non mi sono mai ritrovato un ragazzino alle prime armi davanti, ma ho ricevuto buone parole su di te... il che mi ha portato a pensare e...fare scoperte.
Christopher si irrigidì alle ultime parole. Che cosa poteva scoprire di così brutto su di lui? Ha ancora la pedina "pulita".
-Stai rovinando tuo padre.
Christopher si rilassò un attimo. Non credeva di dover affrontare quell'argomento con un estraneo.
-Non lo ancora distrutto come si deve.
-Quale é stato il suo terribile errore?
-Mia madre.
Maluma si alzò, si diresse verso un armadietto da cui tirò fuori una bottiglia di liquore e due bicchieri. Li riempì e poi ne passò uno a Christopher.
-Le donne. La nostra condanna... E la nostra più grande salvezza. Vendicala bene.
-É ciò che ho intenzione di fare.
-Non sono una persona che ama particolarmente avere degli accordi a lungo termine. Per quest'anno facciamo affidamento uno sull'altro, il mio esercito é pieno di persone affidabili e degni, se hai bisogno di allenare i tuoi uomini fammi un fischio. E poi ci dovremmo incontrare regolarmente una volta all'anno per ridefinire i patti.
Christopher sorrise.
-Sono d'accordo.
Si strinsero la mano e Christopher se ne andava da lì con la consapevolezza di avere un alleato fidato.
-Comunque...-disse Maluma mentre si stavano avviando-Sono le iniziali di mia madre, mio padre e mia sorella. Ma--Marli, Lu-Luis, Ma--Manuela.
Alleato fidato e un nuovo amico.
Tornati in hotel, trovò la stanza vuota e quindi pensò che Zabdiel se ne fosse andato. E gli dispiaceva.
Gli dispiaceva sul serio. Aveva imparato a conoscerlo un pò, e ci teneva a lui. Si mise sull'attenti quando si aprì la porta.
Non poteva nascondere la sorpresa nel vederlo.
-Siete tornati.-disse Zabdiel
-Sei ancora qui.-disse quasi in risposta Christopher
-Si...ho fatto un salto all'ippodromo.
-Perché?
-In questo lavoro bisogna sapere sparare no?
Per la prima volta dopo tempo, Christopher era felice. Felice sul serio perché il suo amico non lo avrebbe abbandonare.
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Todo Empeza Así
FanfictionQuesta storia é una specie di spin-off del mio libro "Tan Facíl". Vi avevo chiesto se volevate sapere come si sono incontrati i ragazzi e ora in questo libro vi racconto e come i ragazzi sono entrati nella vita di Christopher.