17

91 7 0
                                    

Partirono il giorno dopo insieme a Erick, Christopher non ne voleva sapere di lasciarlo lí da solo. Non aveva nessuna intenzione di lasciarlo morire... Un bambino non lo merita.

Durante il volo, il piccolo Erick guardava sempre fuori dall'oblo. Zabdiel lo osservava senza riuscire a captare un pensiero. Si chiedeva cosa stesse provando, se aveva paura, se era curioso, se si fidava di loro. Richard, dal suo sedile, ogni venti minuti si girava verso di loro per vedere se stava bene.

Erick non parlava, non li guardava, forse neanche pensava. Ad un certo punto, una lacrima scivoló lungo la sua guancia, cosa che fece scattare Christopher.

-Ehi...-gli appoggio una mano sulla spalla, cercando di non spaventarlo-Hai paura.

-Mi ha lasciato da solo.

Christopher pensó che stesse pensando alla madre. Non sapeva chi fosse, ma la odiava. Come si fa a lasciare il proprio figlio?

-Adesso ai noi.

Si guardava intorno stupito. Era una casa, bella e grande. Zabdiel gli mostró la sua stanza.

-Io... Dormirò qui?

-Si. Non ti piace?

-É molto grande.-si avvicinò al letto a una piazza e mezza.-Come faccio a salire?

-Vuoi che ti aiuti?

-Si, per favore.- Zabdiel lo prese per le ascelle e lo aiutò a salire sul letto. Erick sembrava incredulo. -É morbido. Questo é il mio letto?

-Si.

-Per sempre?

-Certo. Se lo vuoi cambiare, andiamo al centro commerciale e ne cerchiamo uno nuovo.

-Questo a me piace.

-Ok, allora tieni questo. Vuoi dormire?

-No, non ho sonno. Posso vedere la casa?

-Certo, vieni con me.

Mentre loro due giravano per la casa, di sotto Christopher e Richard parlano di come fare per tenerlo con sé.

-Sarebbe morto lí da solo.-disse Richard girando intorno.

-Come possono lasciare così i figli?

-Non avranno di sicuro avuto le possibilità di farlo. Non tutti sono in grado di mantenere i figli e, con dolore, li abbandonano.

-É sbagliato.

-Al mondo le cose vanno così.

Christopher sospiró rumorosamente, si alzò dalla poltrona e ci girò attorno nervoso. Provó ad immaginare sua madre che lo lascia da solo, ma rivede la sera in cui suo padre lo portò via

-Lo teniamo con noi? - chiese Richard qualche minuto dopo

-Ovvio.

Todo Empeza AsíDove le storie prendono vita. Scoprilo ora