Capitolo 19

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JUSTIN P.O.V.

Camminavo per i corridoi dalle pareti di metallo nella navicella, dietro ai Superiori.

Con le dita continuavo delicatamente a sfiorare le mie labbra continuando a pensare a cosa era successo.

Quel bacio era stato fantastico.

Mi ero sentito un normale umano per poco e la sensazione mi era piaciuta.

Le labbra di Lily mi erano piaciute, Lily mi piaceva.

Era riuscita a farmi sorridere e a trovare un po' di pace dopo la strage che avevo fatto.

Non la smettevo di sorridere ripensando a quel bacio, alle nostre lingue che danzavano insieme.

Quella sensazione così travolgente. Quella sensazione che è capace di strapparti ogni pensiero dalla mente, facendoti focalizzare solo sulla persona di cui le labbra possiedi, di cui le labbra baciano le tue, di cui le labbra sono in grado di dirti quanto amore prova.

Io avevo bisogno di lei, ma non volevo dipendere da lei.

*goditi il ricordo di quel momento più che puoi adesso, Justin* parlò il Primo Superiore.

Sospirai.

La poca sensazione di umanità che si era ricreata in me, sarebbe stata nuovamente distrutta tra poco.

Non volevo pensarci e tornai al nostro bacio.

Avrei voluto stabilire un contatto con lei, ma non sapevo se potevo.

*puoi farlo* sospirò il Primo Superiore.

L'ennesima concessione.

Ciò che mi avrebbero fatto doveva essere qualcosa di grande. Non mi avevano mai dato tutta questa libertà. E poi erano anche in grado di leggere la mente? In fin dei conti non c'era da meravigliarsi.

Stabilii il contatto con lei.

*Lily*

Sentii un battito del suo cuore suonare più forte, poi il suo ritmo cardiaco accelerò.

Risi.

*calmati* le dissi.

*Justin*

La sua voce era dolce.

*ciò che hanno intenzione di farmi è qualcosa di forte* la preoccupazione nel mio tono.

*che cosa intendi?* chiese.

*ho paura di dimenticarmi di tutto quanto. Una delle loro specialità è questa*

*di dimenticarti le persone?*

*no, i sentimenti che nutro verso le persone, verso di te. Le mie emozioni e i miei stati d'animo. Ho paura di perdere tutto. Sono dei maestri nel portati via tutto*

*appena tornerai ci lavoreremo, sta tranquillo. Tutto andrà a finire per il meglio*

*si, ma voglio lavorare in particolare solo su alcuni sentimenti* le dissi.

*quali?* chiese.

*quelli verso di te*

Il suo battito cardiaco accelerò nuovamente.

Sorrisi.

*basta* mi ordinò il Primo Superiore.

*devo andare, Lily*

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