Benedetta's PoV
La partita era finita per il meglio.
Ero veramente felice,perche' la vittoria se l'erano proprio conquistata.
L'Iri ed e io aspettammo che lo stadio si svuotasse un po',prima di uscire.
Vidi Neymar che andava nella via verso gli spogliatoi,sudato e contentissimo.
E' una gioia vederlo cosi'.
Lo guardai ancora,e la mia vista si fece opaca.
Per 2/3 secondi vidi trasparente e opaco.
Apri' varie volte gli occhi e la mia vista ritorno' normale.
...?
Bah,sara' perche' sono stanca.
Di solito non mi capita.
-
Irina:Hey Benny...sei un po' pallida...tutto ok?
Certo che mi sento bene!
Io:Ma certo,mica sono un cadavere vivente!Avanti,andiamo che lo stadio si e' un po' svuotato.
Lungo le discesa delle scalinate parlammo del piu' e del meno,di quello e di quell'altro...e mi ricapito' di vedere opaco e trasparente.
Mi diedi un leggera manata sulla tempia e tutto ritorno' normale.
Irina:Ehm,Benny?
Io:Nono,tutto bene.*sorrido fino agli o cchi*
Irina:...Non mi convinci.Bah,sicur- Ah,c'e' il tuo Boy.Ora vado,ciau *mi fa l'occhiolino*
Io:Ciao Iri.
Perche' mi fece l'occhiolino?
Vabbe'.
Vidi Neymar e gli corsi incontro.
Era strafelice dalla sua espressione.
Mi disse che andava a festeggiare con gli altri per la partita,e mi invito' con lui.
Sarebbe stato bello,ma mi sento fuori posto tra giocatori professionisti di alto livello,cosi' rifiutai e vidi che lui ci rimase un po' male.
Neymar,se fossi un calciatore maschio brasiliano verrei con te!...Ma purtroppo non lo sono.
Mi saluto' a malincuore e mi avviai verso l'uscita dello stadio,con addosso due occhi misti fra un verde e un marrone che mi fissavano.
Usci' con le guance un po' rosee,e subito mi attaccarono i giornalisti.
Migliaia di foto e di domande mi pervasero in tutto il mio tragitto per andare a cercare qualche luogo per mangiare.
Persi nuovamente la pazienza,cosi'...
Io:Allora,ho visto la partita Brasile - Croazia insieme all'Irina Shayk,era di fianco a me ed eravamo negli spalti alti,chiaro?E ora,posso andare a mangiare in santa pace perfavore?
Tutti ad annuire e smisero di seguirmi.
Cavolo,alcune volte mi fanno veramente incavolare.
Preferisco le interviste private,sono piu' leggere,circa.
Trovai un piccolo bar semideserto,e presi un panino piu' una Coca Cola.
Il barista e i presenti mi riconobbero,e mi chiesero tanti autografi perloro e tante foto per loro.
Erano gentili con me,e cosi' gli feci gli autografi e le foto.
Finito di fare tutto cio',andai in parchetto nei pressi dello stadio,e ci stetti li' mangiando la mia piccola cena.
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Un amore corrisposto
Ficção AdolescenteE nasce cosi' un sentimento particolare tra due giovani sportivi al culmine della popolarita' mondiale.Stesso sangue sportivo,ma due sport diversi.