Un amore corrisposto

La gioia nel proprio presente

Benedetta's PoV

Ma...come?

Cioe'...stasera devo indossare un vestito?

Per cosa?

Per chi?

Lucy mi si avvicino',con un sorriso in faccia,un sorriso dolce.

-

Lucy:Signorina,mi ascolti.Perfavore,faccia quel che le dico.Non si preoccupi,e' una cosa bella.E non posso dirle niente.Le spieghero' tutto dopo,ma lo scoprira' lei...

La guardai.Stava nascondendo qualcosa,una cosa bellissima.

Io:*sospirai*...Va bene.Se e' una cosa bella,allora sono tranquilla.

Lucy:Eh...e' molto bella.Comunque,si metta questo vestito.

Lo prese da una scatolone bianco,e me lo mostro'.

Era stupendo.

Nero,che arrivava fino alle gambe,ma finiva a meta',non era lungo fino ai piedi.Sul torace c'era un fiocco grande e nero,che mi girava intorno alla vita.

Io:Lucy...ma...e',e' bellissimo!

Lucy:Per l'occasione,si.Se lo metta,le stara' d'incanto.

Mi fece l'occhiolino.

Lo presi,mi andai a cambiare in bagno e me lo misi.

Appena Lucy mi vide,rimase a bocca aperta.

Lucy:Un incanto.Giuro,un incanto.

Io:E' veramente bello.Semplice e unicolour.

Lucy:Si vada a truccare,si metta un po' di mascara e un po' di eyeliner!Susu',manca poco!Si lasci i capelli lunghi,li risalta.E si metta le scarpe nere.

Io:Eh?Scarpe nere?Pure...quelle?

Le guardai quando me le mise davanti:erano di Prada,nere e vellutate,tacco 12.

Indossandole,risaltavo di piu'.

Era tutto bello,ma...non capisco il perche'...cosa succedeva?

(•)

Neymar's PoV

Arrivai a casa alle 19.15,e dovevo cambiarmi.

Alle 19.40 dovevo essere davanti al suo Hotel,e avevo pochissimo tempo.

Mi cambiai,mettendomi elegante,con la cravatta nera,pantaloni neri e giacca compresa.

Mentre mi mettevo la cravatta,il telefono squilla.

Driiiiiing

Driiiiiing

Driiiiiing

Driiiiiing

Scocciato,vidi "numero sconosciuto".

Era un fan?

-

Io:Pronto?

Bruna:AMOREE!Ney,stasera sei libero?

Oh no,la rompi e' arrivata.

Adesso cazzo?

Io:...e comunque non sono libero.Ciao.

Chiusi la telefonata.

Ma cosa voleva?

Erano le 19.25,dovevo partire cavolo!

Chiamai la mia macchina privata e mi avvai verso l'Hotel di Benedetta.