Psychopathic Angel-Larry Stylinson [Sospesa]

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Rimasi abbracciato ad Harry per un bel po'

Dio...vedere quei tagli sulle sue braccia mi veramente terrorizzato...sapere che da un giorno all'altro lui potrebbe non esserci più per un fottuto taglio di troppo...no non lo potrei sopportare...dove ero quando aveva bisogno di aiuto??...bisogno di qualcuno che gli stesse vicino...se io o anche una singola persona ci fosse stata per lui...tutte quelle cicatrici non riempirebbero le sue braccia

Non lascerò che la persona che ha preso posto al centro del mio cuore si faccia del male...non lo permetterò...anzi...io farò in modo che Harry non soffra più...lo prometto.

-le bende sono sopra l'armadio, vero?-
Chiesi mentre lui annuì, mi alzai dal letto ed andai a prenderle tornando poi da lui sedendomi a gambe incrociate, anche lui si alzò e poi mi guardò mordicchiandosi leggermente le labbra
facendomi venire una strana voglia di baciarlo ,dopo qualche secondo mi riscossi e parlai
-posso?-
Dissi srotolando alcune bende

lui annuì titubante lasciandomi scoprirgli un braccio
Allora posai una mano su di esso per far passare la benda ma Harry si ritrasse velocemente mugolando
-...fai piano...-
Borbottò guardando da un'altra parte arrossendo leggermente

Allora posai nuovamente la mano, sta volta il più delicatamente possibile facendo attenzione e Harry non si ritrasse lasciandomi così avvolgergli le bende su entrambe le braccia

Quando ebbi finito notai che lui era ancora rosso in viso e ciò mi fece spuntare un piccolo sorriso
-sei bellissimo-
Dissi come un sussurrò baciandogli i polsi fasciati
Riportando poi lo sguardo su di lui che cercò malamente di nascondere un sorriso ancora più rosso di prima
-grazie...-
Disse, o per lo meno mi sembrò di sentirgli dire questo visto che lo fece così sottovoce che quasi non mi accorsi del fatto che avesse parlato

-HARR...-
Troppo presi dai nostri discorsi che non ci siamo resi conto del ritorno di Arthur
-oh...-
Disse notando la mia presenza schiarendosi la voce
-scusate l'interruzione,volevo solamente avvisare Harry che domani pomeriggio, subito dopo scuola, verrò a prenderlo per ricominciare le sedute dallo psicologo-
Detto questo si girò ed uscì

-psicologo?-
Chiesi
-non farmi domande...preferirei non dover rispondere-
-va bene non farò domande-
Affermai ributtandomi sul letto come se non fosse successo niente

***

-Bene ragazzi, ,con questo ho finito manca ancora un quarto d'ora prima che suoni la campanella fate pure quello che volete-
Il professore dopo aver detto questo si mise a farsi i fatti suoi e io ne approfittai voltandomi verso Harry il quale era abbastanza cupo
-Hei cos'è quel muso?-
Dissi dandogli una pacca sulla spalla
-Non voglio andare dallo psicologo...-
Ammise lui sbuffando
-non mi serve a niente è solo una perdita di tempo!-
Si mise a braccia conserte
-non ci voglio andare.-
Ripetè
-allora di ad Arthur che non ci vuoi andare-
Dissi come cosa ovvia
-...mi ci porta lo stesso-
Borbottò ruotando gli occhi

Allora mi misi a pensare
-Harreh tu da quanto è che non esci di casa?insomma intendo per divertirti con qualcuno, andare a scuola non conta-
-hum...saranno tre o quattro mesi-
Disse lui incerto
-ma questo cosa c'entra? Arthur mi porterà lo stesso da quello psicologo del cavolo...-
Io risi

-Ti ci può portare anche se non ti trova?-
Sorrisi malvagiamente e dopo qualche secondo anche il suo sguardo si illuminò intuendo a cosa stavo pensando
-qualsiasi cosa tu abbia in mente ci sto.-
Disse con un piccolo ghigno sul volto

Allora mi alzai ed andai alla finestra guardando giù all'entrata, Arthur era già lì fermo come un palo ad aspettare il suono della campanella, peccato che non troverà Harry tanto facilmente
-professore possiamo andare in bagno?-
Chiesi alzando la mano indicando me e Harry
Mentre lui alzò un sopracciglio
-insieme?-
Chiese
-Si, insieme.-
Risposi io e lui fece cenno di andare con la mano
Presi lo zaino e anche Harry fece come me seguendomi in bagno