Psychopathic Angel-Larry Stylinson [Sospesa]

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La sveglia del mio telefono suonò e io oramai essendo abituato a svegliarmi sempre a quest'ora la spengo subito Harry a quanto pare ha il sonno pesante quindi continua a dormire come se niente fosse, strinsi leggermente la mano intorno alla sua spalla e lo scossi leggermente
-Harry-
Lo chiamai mentre lui mugolò stranito affondando ancora di più la testa nel cuscino facendomi ridere
-dai Harry svegliati-
Riprovai di nuovo ma sta volta non mi rispose

Di sicuro era sveglio, ma come credo valga per tutti non aveva voglia di aprire gli occhi e alzarsi dal letto
e lo capivo perfettamente, lo scossi nuovamente ma anche sta volta non rispose allora decisi di mettere in atto una strategia molto semplice

Mi alzai scendendo dal letto mettendomi in ginocchio li di fianco ad esso per poi sporgermi in avanti premendo le labbra contro le sue
E come pensavo dopo quel contatto spalancò gli occhi e io mi ritrassi ridendo
-okay ora che sei decisamente sveglio che ne dici di prepararci per andare a scuola?-
Dissi ridendo mentre notai le sue guance leggermente arrossate

-hum...s-si-
Rispose lui mentre poi spostai poi lo sguardo sulla sua felpa bianca che ancora indossava da ieri e la notai leggermente macchiata di rosso sul braccio destro, non appena il riccio seguì il mio sguardo lo vidi sussultare e coprire immediatamente con la mano quel punto
-v-vado un'attimo in bagno..-
Balbettò uscendo dalle coperte correndo scalzo fino in bagno e chiudendocisi dentro

Il nel frattempo feci un giro veloce della casa, Di Arthur nessuna traccia poi tornai in camera e mi misi ad aspettare Harry il quale dopo qualche minuto uscì dal bagno continuando a tenersi la mano sul braccio, guardò a destra e accennò un sorriso per poi guardare me
-...dovrei cambiarmi la felpa...-
Disse mordicchiandosi nervosamente le labbra

-Oh...hem...se ti vergogni posso anche uscire...insomma, è casa tua decidi te-
Dissi sembrando abbastanza un'idiota mente lui si grattò il capo pensieroso per poi parlare
-non è che mi vergogno...è che io non sono come gli altri...sono brutto...-
Disse con un tono che andava lentamente a calare sulle ultime parole

-Harry non è vero , e non lo sto dicendo per compassione tu non sei assolutamente brutto!-
Puntualizzai
-adesso dici così...ma se dovessi vedermi...cambieresti idea..-
-ti assicuro che non sarà assolutamente così.-
Lo vidi esitare un attimo poi deglutì e prese due lembi della felpa sfilandosela

Rimasi leggermente scosso, non mi aspettavo che intendesse questo...
Il suo corpo era ricoperto da innumerevoli cicatrici , all'altezza dei fianchi alcune di esse assumevano la forma di tagli, sulla schiena ne aveva altre ma era impossibile che se le fosse fatte da solo sembrava quasi come se qualcuno gli avesse inferto dei colpi su di essa, le braccia come avevo supposto ieri erano completamente fasciate fino ai gomiti mentre da lì fino alla spalla sinistra i segni di alcune ustioni marchiavano a fuoco la sua pelle

Come poteva aver sopportato tutto questo da solo fino ad oggi??

Io mi avvicinai a lui e lo abbracciai sussurrando
-sei sempre bellissimo-
Lo sentì stringere la mia felpa
-non ti credo...lo dicono tutti-
Borbottò, allora io mi staccai e lo guardai negli occhi
-guardami negli occhi, ti sembra che io stia mentendo?non avrebbe alcun senso farlo-
Lui alzò lo sguardo e si mordicchiò leggermente le labbra sorridendo
-grazie...-
Sembrava imbarazzato poi lo lasciai e lui prese dall'armadio una nuova felpa,sta volta era nera, e la indossò

***

-...sono brutto...-
Dissi leggermente a disagio e mentre lo dissi notai L fare una faccia stranita
-Harry non è vero , e non lo sto dicendo per compassione tu non sei assolutamente brutto!-

-Mente-
Jeff comparve alle spalle di Louis

-adesso dici così...ma se dovessi vedermi...cambieresti idea..-
Dissi
-ti assicuro che non sarà assolutamente così.-
Rimasi un attimo a pensarci poi deglutì e presi due lembi della felpa sfilandomela