Psychopathic Angel-Larry Stylinson [Sospesa]

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Il mattino seguente
Beh mi risvegliai con Harry addormentato sopra di me, probabilmente mi ha scambiato per il materasso o anche per il cuscino, visto che mi sta stritolando :D
Spensi la sveglia e lo scossi leggermente per le spalle
ricevendo una valanga di lamentele
-non voglio alzaarmiiiii-
Disse rigirandosi su di me
-ma buongiorno sunshine-
Lui aprì gli occhi guardandomi male e io risi
-Boobear-
Disse allora lui di ripicca
-ah si? la mettiamo così ?-
velocemente mi sollevai rigirando le posizioni mettendo lui contro il materasso e parlai di nuovo
-Honey-
Dissi sollevando le sopracciglia abbassandomi poi su i gomiti lasciandogli un bacio sulla fronte,
Harry allora ci pensò un po'
-Darling-
Ribattè con un sorrisetto
-hum...-
Okay sono rimasto a corto di nomignoli sdolcinati
-....dolce Cupcake hemm....luce dei miei occhi?amore della mia vita?....okay hai vinto-
Dissi arrendendomi mentre Harry scoppiò a ridere

La sua risata è il suono più bello del mondo ve lo posso giurare, chiunque gli impedirà di sorridere così dovrà passare sul mio cadavere

-dai andiamo che siamo in ritardo dOlCe cUpCaKE!-
Disse correndo fuori dal letto prendendomi in giro

Giungemmo a scuola e come ogni giorno la giornata prevedeva noia.
E fu cosi che come previsto ci annoiamo a morte.
Fine.

No okay ora faccio il serio, dai tanto mancano meno di due ore e poi possiamo andarcene da questo inferno

-Tomlinson!-
Harry mi scosse per la spalla indicandomi la professoressa di letteratura
- eh?ah ma parlava con me prof?non l'ho sentita-
-alla buon ora Louis! Chiedevo se ti andava bene lavorare in coppia con Harry visto che non è rimasto nessuno per lui-
-certo-
Risposi per poi bisbigliare sottovoce
-pensavo che oramai l'avessero già capito tutti che io voglio lavorare con Harry-
Sentendo poi una piccola risata da parte del bellissimo ragazzo di fianco a me

-allora oggi faremo una cosa molto semplice, visto che abbiamo parlato di aforismi, e frasi poetiche in generale quello che vi chiedo di fare oggi è di creare alcune frasi o anche piccole poesie e fare una specie di corrispondenza con il proprio compagno, il quale risponderà con un altra poesia a ciò che gli avete scritto, sarà una semplice esercitazione quindi niente voto ciò però non vuol dire che possiate lavorare male quindi passerò a leggere qualcosa tra i banchi, potete iniziare-
Mi voltai verso Harry
-inizio io?-
Chiese mentre io annuii
iniziò a scrivere per poi passarmi il foglio e guardare da un altra parte per non leggere la mia "risposta"

Osservai il foglio e lessi
~La solitudine è il destino delle persone sensibili.
Chi è sensibile è sempre solo con se stesso
Ovunque
Anche in mezzo alla gente.~
Alzai lo sguardo su di lui e non mi ci volle molto a capire che stava parlando di se stesso

Allora presi la penna e inizia a scrivere una risposta
~Hai alzato un muro per sentirti più al sicuro, volevi solo proteggerti e adesso che sai come sopravvivere fa vedere a tutti che vuol dire farcela da soli.~
Glielo passai

Mi voltai di lato e aspettai, sta volta ci mise un po' a scrivere ma poi dopo qualche minuto mi riconsegnò il foglio
~solo io posso giudicarmi, io so il mio passato, io so il motivo delle mie scelte...io so quello che ho dentro e quel che ho fatto,sia quanto ho ucciso e quanto amato, solo io e nessun altro.~
Lessi velocemente e la risposta mi venne spontanea
~a me non importa ciò che eri e come eri un tempo, Mi importa di ciò che sei ora fine della storia.~
Sta volta mentre lui lesse il messaggio non spostai lo sguardo e incrociai il suo un po' titubante

~saresti disposto a morire per me?~
Mi consegnò il foglio e non appena lessi la campanella suonò

-bene ragazzi esercitazione terminata, potete andare-
La professoressa di avviò verso l'uscita mentre tutti si affrettarono a fare lo zaino e a correre via dall'aula