PARTE 8
Kyungsoo accarezzava i tasti bianchi e neri del pianoforte con maestria, con gli occhi socchiusi. La casa risuonava delle note famigliari, si riempiva del suono di quell'unico strumento. Un brano per pianoforte, nessuna orchestra da immaginare, solo le note da seguire.
Peter, seduto su una delle poltrone di velluto, guardava il giovane compositore suonare bevendo succo di frutta.
Quando Kyungsoo si fermò, facendo scemare le note nel silenzio della campagna, Peter aspettò qualche istante a battere le mani.
"Bellissimo..." commentò, e lo era davvero.
Il compositore sorrise. "Adesso l'ho finito e te l'ho potuto far sentire."
"Il Pianista...non c'entra niente Jongin, vero?"
Kyungsoo sorrise furbo. "No, perchè mai? Mica suona il pianoforte quello sfaticato."
Un gatto bianco comparve da dietro al divano e gli saltò sulle gambe, un bel gattone dal lungo pelo candido.
Peter aggrottò le sopracciglia. "E quello da dove sbuca?"
Kyungsoo lasciò una lunga carezza sul dorso del micio e quello iniziò a fare le fusa, accoccolandosi sulle sue cosce. "Si chiama Whiskey."
"Che nome del cavolo, Kyung."
Il compositore ridacchiò e si alzò in piedi, il gatto scese dalle sue gambe in un'elegante balzo. "Lo so, mica l'ho scelto io, io lo chiamo palla di pelo, è stato Jongin a chiamarlo così."
Whiskey balzò sul divano e sfregò la testolina morbida contro il braccio del vecchio che, intenerito, gli concesse una grattatina dietro alle orecchie.
"Te lo ha regalato lui?"
Kyungsoo annuì.
Peter sorrise mentre il grattino diventava una serie si carezze. "E' adorabile."
"Vero? Quel ragazzino mi sta corrompendo, non mi piacevano i gatti prima, ma lui ha detto che me lo regalava per completare il mio quadro di compositore maledetto che vive come un eremita in una casa in aperta campagna." Commentò il corvino, alzando scherzosamente gli occhi al cielo.
Peter rise. "Beh, ci sta."
"E poi ha blaterato qualcosa sul fatto che io sono sempre nero e scuro e malvagio e quindi il gatto doveva essere bianco così vendeva di più, una fan ha già creato su Instagram una fanpage del gatto."
"Come fanno a sapere che tu hai un gatto?"
"Ah non lo sanno, credono che sia di Jongin, è lui che pubblica foto della palla di pelo."
Peter scosse la testa, divertito, mentre Whiskey si accoccolava accanto a lui, contro la sua coscia. "Jongin si diverte, se un giorno scoprissero che il gatto è tuo succederebbe il finimondo, già sulla tua collana hanno messo su le peggio teorie."
Kyungsoo sorrise, quasi compiaciuto. Aveva dato una delle sue collane a Jongin, la seconda volta che avevano fatto sesso, e lui adesso la indossava sempre, ma essendo incapace di allacciarsi le camicie la collana era sempre ben visibile. Quando le fan l'avevano ricollegata a lui era scoppiato il finimondo. Jongin si era divertito come un matto a non smentire niente e da quel giorno le teorie su loro due aumentavano a vista d'occhio. In fondo neanche a lui dispiaceva che qualcuno sospettasse che quel gran pezzo di ragazzo fosse già suo, ma non lo avrebbe mai ammesso.
"Lo sai che Jongin si diverte."
Peter annuì. "Oh, anche io! Soprattutto a vedere le tue facce."
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Sex Songs -Kaisoo
FanfictionChanyeol diede l'ultimo colpo con la bacchetta destra e poi riprese fiato. Jongin bloccò le mani sulla tastiera ed emise un sospiro divertito, abbassando lo sguardo sui tasti bianchi e neri. Sulla platea era calato un silenzio imbarazzante. Quei rag...