Armin si agitava nel suo letto mentre io lo squadravo da capo a piedi "Sarà ancora sotto shock?" Mi domando mentre lo fisso con gli occhi lucidi. Lo guardo meglio: è un ragazzo non molto robusto di corpuratura,ha dei bellissimi capelli biondo-chiaro e un'espressione stanca "Perchè...perchè ho voluto salvarlo? Che sia stato un segno del destino? Io soccorro sempre chi è in difficoltà ma perchè...perchè sono rimasta con lui fin'ora?"
Armin comincia ad aprire gli occhi e non mi sarei mai immaginata che da quel momento le cose tra me e lui si sarebbero fatte serie.
Armin aprii definitivamente gli occhi e incominciò a guardarsi intorno confuso :"Ma...ma che?...dove mi trovo?" :"Ti trovi nella tua stanza..." Rispondo fredda per nascondere la mia preoccupazione. Lui mi guarda sopreso :"Tu...sei per caso quella che mi ha salvato? A me e a Sasha intendo..." :"Vedo che ti ricordi tutto alla perfezione...cosí quella ragazza si chiama Sasha? Bene..." Dico sempre con tono freddo e spostandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio :"E tu invece come ti chiami?" Gli chiedo. Lui spalanca gli occhi e - per non so quale motivo - fa il saluto dei soldati e inizia ad urlare :"ARMIN ARLET SIGNORINA! DEL CORPO DI RICERCA!" Rimango alquanto stupita dalla sua energia e da come ha eseguito perfettamente il saluto dei soldati. Lo continuo a guardare poi sorrido :"Sai fare benissimo il saluto ragazzino.. io mi chiamo Ambra molto piacere...appartengo anche io al corpo di ricerca...ma lavoro da sola...da quando ho lasciato i miei compagni..." Armin mi guarda serio :"Ehm...come...come facevi a sapere dove alloggiavo?" Io mi metto seduta accanto a lui :"Ecco...dopo avervi salvati ho trovato i vostri compagni che mi hanno ringraziata per avervi salvati ed io ho detto :"Non c'è di che tranquilli"
Mi hanno detto di venire e quindi vi ho portati qui...poi sono rimasta con te e...non lo so nemmeno io il motivo..."Armin mi fissa alquanto sopreso mentre le gocce d'acqua continuano a cadere.
Rimaniamo in silenzio per un tempo che mi sembra infinito poi inizio istintivamente a parlare :"Armin...senti...tu...sei mai stato amico di una ragazza?" Lui alza lo sguardo mentre io continuo a tenerlo basso. Lui sospira :"Ecco...in realtà sí...vedi...ho un'amica molto cara che conosco dall'infanzia. Il suo nome è Mikasa...è la sorella del mio migliore amico anche lui lo conosco dall'infanzia. Comunque come mai questa domanda?" Io alzo improvvisamente lo sguardo :"Curiosità..."
Armin mi sembra perplesso ma sorride. All'improvviso mi si avvicina e mi prende la mano; arrossisco violentemente :"Grazie...per essere rimasta a vegliare su di me...anche se ti conosco da poco sento che sei una fantastica amica" Lo guardo e i miei occhi si inumidiscono :"G'grazie...sei una persona veramente gentile..." Lui sorride ed io continuo a guardarlo :"Senti Ambra" mi dice lui. Io alzo lo sguardo :"Sí cosa c'è?" Armin abbassa la testa :"Ecco...tu combatti da sola giusto..." Annuisco :"Sí...e allora?" Rispondo fredda. Lui mi sorride :"Mi sembri una persona forte e simpatica...che ne dici di restare con me e la mia squadra?" Mi blocco all'improvviso...l'idea di far parte nuovamente di una squadra mi spaventa tantissimo. Armin e gli altri non sanno che cosa ho fatto alla mia precedente squadra...non mi perdonerò mai per il dolore che ho causato loro quel giorno. Stringo i pugni :"Ok accetto! Ma me ne starò sempre in disparte anche per le missioni intesi?..." :"Intesi!" Dice Armin. Sorrido lievemente ed esco dalla stanza.Continua...

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Armin x Me
FanfictionRagazzi in questa storia sarò presente io. Sarò una ragazza che combatterà per conto suo all'inzio della storia poi però mi unirò ad Armin e agli altro: Eren,Levi,Armin e Mikasa insieme a Sasha ecc...