BLOND

“Niall,ti prego lascami andare” urlo tra i singhiozzi cercando di liberarmi dalla sua stretta sul mio polso.

“No,non ti lascio andare Elsie,dobbiamo parlare”mi tira a se

“Per Favore”piango

“NO”urla abbracciandomi.

“Insomma Niall,che vuoi da me eh?Spiegami a quale gioco stai giocando. Spiegami il perché di tutto questo. Spiegami perché mi hai fatta innamorare”urlo tra le sue braccia. Mi stringe sempre di più. Sento gli occhi di tutti addosso ci stanno guardando. Voglio andarmene. Ma Niall non risponde alle mie domande.

“Ti prego,lasciami andare”dico staccandomi dall’abbraccio. Mi lascia andare senza problemi. Piano le nostre mani iniziano a scivolare dalla stretta. Mi allontano lentamente e una volta che le nostre mani si staccano,sento una fitta al cuore. Ancora lacrime.

“I…..IO non lo so a che gioco sto giocando. Non lo so perché ti sei innamorata di un coglione come me. Non lo so perché ti sto illudendo. Ma una cosa la so. Ti Amo Elsie. Ti Amo”Mi blocco a quelle parole. No,non è possibile,non mi ha detto TI AMO,ho capito male.

“Credimi Elsie,è la verità. Credimi. Ti amo”Ho voglia di girarmi  e baciarlo. No,basta ora si fa come dico io. Continuo a camminare mentre le lacrime continuano a cadere. Ormai il mio trucco è andato a farsi fottere. Arrivo alla mia macchina. Salgo e parto. Guardando Niall che mi fissa mentre vado via.

“Ti amo Niall” smettila di dirlo Elsie,non ti sta ascoltando è troppo lontano per sentirti.

Cosa faccio ora? Decido di fermarmi a casa di Eleonour,starò li solo per stanotte,non mela sento di tornare a casa e affrontare Niall dopo ciò che mi ha detto e che è appena successo.

Eccomi arrivata,spengo l’auto  e batto la testa al sedile. Mi guardo nello specchietto,ho il trucco sciolto  e il mio aspetto non è dei migliori. Mi pulisco il mascara colato e cerco di migliorarmi. Prendo un respiro e scendo.

Suono il campanello. Devo essere pazza,sono le 03:00 del mattino,chi melo ha fatto fare di venire a svegliare questa povera ragazza. Giro e faccio per andarmene.

“Elsie”sussurra Louis piano.

“Che è successo”

“Posso restare per la notte. Lo so che avete il bambino e tutto,ma non mela sento di tornare a casa”Spiego calma. Mi sorride.

“Certo che puoi,vieni entra” Annuisco e gli sorrido per ringraziarlo. Entro e mi fa accomodare in cucina.

“Louis chi è a quest’…..”Eleonour scende le scale stropicciandosi gli occhi,ma si ferma appena incontra i miei occhi pieni di lacrime. Corre verso di me.

“Piccola,Ehy,ma hai pianto?Che è successo?”L’abbraccio e scoppio in lacrime. Mi accorgo dei suoi sguardi confusi con Louis.

“Resta qui stanotte”dice Louis.

“Elsie,tranquilla piccola,va tutto bene,vieni ti porto di sopra. Vuoi farti un bagno caldo?”

“Scusatemi se vi sto creando tanti problemi davvero perdonatemi”

“Non dire così,per noi sei come una sorella è un piacere aiutarti” Dice Eleonour riprendendomi tra le sue braccia. Le fingo un sorriso,ma lei sene accorge.

“Non fingere di stare bene,ti capisco,se ti va domani mi racconti tutto”Annuisco e iniziamo a salire le scale.

“Vado a prepararti un bel bagno caldo,ti aiuterà a rilassarti”La ringrazio e mi sdraio sul letto.