Capitolo 2

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E’ un silenzio agghiacciante,da quando gli ho chiesto quelle cose,Niall non ha distorto lo sguardo dal pavimento per un attimo.

“Niall…per favore di qualcosa”lo supplico. Mi guarda,scuote la testa,si alza e continua a prepararmi la valigia.

“Bene,se è così che la metti,allora tra di noi è finita. Sai mi ero convinta di poterti dare un'altra possibilità,ma ora so che tra noi non ci potrà mai essere nulla,sapevo che eri un bambino,ma non fino a questo punto”urlo chiudendo la mia valigia. La scendo dal letto,prendo la borsa ed esco da camera mia.

“No ti prego,Elsie,non fare così. Per Favore”mi supplica e mi segue

“No ti prego Elsie….Niall sta zitto ti prego,mi hai solo usata”urlo scendendo le scale. Niall fa per prendermi la valigia ma la tiro indietro.

“Cela faccio da sola grazie”continuo a scendere.

“Per Favore,Elsie,fammi spiegare,non puoi agitarti nelle tue condizioni,ascoltami”Mi prende il polso e mi gira verso di lui. Nel frattempo i ragazzi escono dalla cucina e ci guardano increduli,a bocca aperta e confusi.

“Le mie condizioni,e da quando in qua ti interessa di come sto io?Non mi toccare. Sai che c’è Niall?Tu sei uno stronzo,ma io sono più stronza di chiunque altro,visto che mi sono fatta mettere incinta da un coglione come te”riesco a leggere la tristezza nei suoi occhi. Sono incredula io stessa alla crudeltà delle parole che ho usato,ma non cela facevo più.

“COSA?”Dicono Liam,Harry e Zayn in coro. Li guardo e poi torno a guardare Niall.

“Oh ma bene,ottimo. Prima dici ai tuoi amici che io e te abbiamo rotto,poi arrivi a casa mia e fai il bravo papino,mi baci la pancia,parli con mio figlio,mi baci e mi dici che mi ami,poi arrivi qui e non hai nemmeno detto ai NOSTRI amici che io la tua ex ragazza,sono incinta,ottimo direi”urlo specificando nostri .Non osa parlare.

“Oh scusami,non c’è un noi e non c’è mai stato”urlo quasi singhiozzando.

“Nostro figlio Elsie,nostro figlio,e mi è sempre importato di come stessi tu”stringe i pugni lungo i fianchi.

“Nostro?Niall,ma ti ascolti quando parli?Non lo hai nemmeno detto ai ragazzi,ti ho fatto quelle domande prima e tu non mi hai risposto,bene vuol dire che non mi ami come dici,vuol dire che non tieni davvero a noi,vuol dire che non ti fidi di me. Perché se solo mi amassi come dici,non ti saresti scopato la spogliarellista”Lo detto davvero?Beh Niall,fa uscire il mio lato peggiore. Tutti  mi guardano sconvolti e devo dire che lo sono anche io,sono sconvolta dalle mie stesse parole.

“Come ti permetti eh?Io non mi sono scopato la spogliarellista,e se anche fosse stato?Quale sarebbe stato il problema?”urla facendomi indietreggiare di poco,non ho paura di lui,so che non mi farebbe mai del male fisico,ma le vene che pulsano sotto il suo collo,non sono un buon segno.

“Niall,se non ti sei scopato la spogliarellista,allora perché hai un succhiotto proprio dietro al collo,mi fai solo schifo. Mi fidavo di te,ero disposta a perdonarti,l’avrei fatto per nostro….no scusa,mi correggo,mio figlio. Ti Amo Niall,e io mi faccio ancora più schifo,perché nonostante tutto ti amo ancora,ti considero ancora una persona importante per me,ti consideravo diverso,ti consideravo un buon padre. Appunto ti consideravo. Scordati di me,scordati di avere un figlio,non voglio che cresca con un coglione come padre. Scordati di avermi messa incinta,tu non vedrai tuo figlio”urlo ridendo tra i singhiozzi. Mi guarda sconvolto,con gli occhi pieni di lacrime,inizia a piangere.

“Elsie,t-tu,tu non puoi farmi questo,non puoi portarmi via mio figlio,e smettila di dire che è il tuo,i figli si fanno in due”dice tra i singhiozzi.

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