He's Just A Bad Boy... Or Not? || Calum Hood

Chapter 4 || You'll Know It In The Right Moment

Calum's Pov

Le lezioni sono passate lentissimamente lente. All'inizio della lezione di arte ho beccato Zoe a guardarmi. Di nuovo. É stato abbastanza imbarazzante, perchè la stavo guardando anche io, e quando se n'è accorta si è girata subito avanti, facendo nascere un sorriso sulla mia faccia. Per il resto è stato tutto piatto e monotono. Finalmente, la campanella per l'uscita suona. "Dai Cal, muovi il culo" mi dice Mike "Voglio uscire da qua". Voglio parlare un po' con Zoe, così gli lancio le chiavi della macchina "Domani mattina la rivoglio intatta, ok?" gli dico "Certo! Ma... Perchè?" "Perché devo fare una cosa!" dico sicuro. Esco dalla porta e mi appoggio al muro, aspettando Zoe. Dopo poco vedo la sua amica uscire dalla classe e, subito dopo, esce anche lei. È talmente presa dai suoi pensieri che neanche mi vede, anche se mi passa davanti. Mi viene da ridere, ma mi trattengo. La vedo prendere i libri dall'armadietto così mi avvicino. Chiude l'anta dell'armadietto e la spingo dolcemente contro di essa "Ciao" le dico a pochi millimetri di distanza "C-ciao" balbetta lei deglutendo

"Scusa se prima sono stato un po' ma--" non riesco a finire la frase che dice

"I-io d-de-devo andare" e corre via. "Hey hey aspetta!" dico rincorrendola "Ti volevo chiedere una cosa" finalmente si ferma "Okay. Spara" "Io.te.stasera." penso "Mi aiuteresti con i compiti? Sai, non voglio dover rifare un altro anno" dico. Non so perchè ho detto quello. Di solito con le ragazze sono molto... ehm... diretto. Questa volta la testa e la bocca non hanno lavorato insieme. Lei mi sorride "Okay" dice per poi girarsi ed allontanarsi. Involontariamente inizio a sorridere anche io. Che mi sta succedendo?! Cal, torna in te. Prendo il cellulare e le cuffie ed attacco la musica, dirigendomi a casa. Nel tragitto mi accendo una sigaretta. Dopo cinque minuti arrivo a casa. Apro la porta e vado in cucina "Ehy! Com'è che ci hai messo tanto?" mi chiede mia madre "Mi sono fermato a parlare con i ragazzi ed ho perso la cognizione del tempo, scusa" Non le mento spesso (ma neanche di rado), ma ho paura che potrei sorridere di nuovo come un ebete senza motivo, e lei inizierebbe a dire che mi sono innamorato, ed io le direi di no, lei direbbe che non c'é niente di male nell'essere innamorati. È che... No. Pranziamo e poi salgo in camera. Chiudo la porta e mi butto sul letto, ascoltando la musica. La musica è la mia via d'uscita dalla vita di tutti i giorni. La riproduzione casuale decide di farmi ascoltare When Semptember Ends, una delle mie canzoni preferite dei Green Day, così alzo il volume al massimo. Solo adesso mi rendo conto del colore degli occhi di Zoe: azzurro. Azzurrissimo. "Hai due possibilità" mi dice la mia vocina mentale "Puoi andare tutti i giorni con una ragazza diversa (e troia) o..." "O?" mi chiedo da solo "O puoi avere tutto quello di cui hai bisogno con una sola ragazza" "E chi sarebbe questa ragazza?" "Lo saprai nel momento giusto" Credo che stia diventando pazzo... Mi sono messo a parlare da solo! Mi alzo dal letto ed inizio a disfare gli scatoloni, ancora freschi freschi di trasloco. Ne apro uno a caso e trovo dentro tutte le mie magliette preferite, quindi le piego e le metto nell'armadio. Poi ne apro un altro: dentro ci sono diverse foto, alcune anche con Kate. Chi è 'sta Kate vi chiederete eh. Beh, io non sono sempre stato... così. Prima ero anche io un ragazzo con dei sentimenti. Un giorno è arrivata lei, bellissima, e mi ha trasportato in quello che sembrava il paradiso, mi ha fatto innamorare profondamente e poi, dopo tutti i "Non ti lascerei mai" "Non potrei mai lasciarti, non troverei nessun altro come" "Ti amo troppo per lasciarti", indovinate un po'? Già, mi ha lasciato per un ragazzo più grande, palestrato e pieno di soldi. Da lì ho imparato che non bisogna sembrare fragile agli occhi degli altri, perchè se ti vedono fragile, ti usano per i loro comodi e poi ti schiacciano come uno scarafaggio. Ed innamorarsi è il modo più facile e veloce per diventare fragile. Quindi, mi sono promesso di non innamorarmi mai più di nuovo.

#SHBAZIOAMOI

Beeeeene bei pandacorni nutelloshi,

questo, come avete letto dal titolo, questo era IL QUARTO CAPITOLOOO. Oh yeah. Spero che vi sia piaciuto... Se sì, battete il 5 alla stellina -> quella stellina non vede l'ora di battere tanti high five, vero stellina? Certo Stellina. Va beeeeeh, torno nel mio angolino così non vi dishturbo... Ciao pandacorni nutellosi *fa ciao ciao con la manina mentre scompare misteriosamente nell'oscurità di una camera oscura*

_My_Idols_Laughs_