Chapter 10 || Don't do it

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Calum's Pov

Finite le lezioni mi sono affrettato a lasciare le chiavi della mia macchina a Mike e mi sono diretto all'uscita. Zoe era già lì così le ho chiesto se voleva andare. Ci incamminiamo verso casa sua. Il tragitto è molto silenzioso, esclusi un paio di mini-discorsi, poi nient'altro. Ci fermiamo davanti ad una casa enorme "I-io sono arrivata" dice sorridendo timidamente "Ok... A dopo allora" dico facendo per andarmene ma lei inciampa in un sasso sul vialetto ed io la prendo prima. È a due millimetri da me ed ha quei magnifici occhi azzurri che mi fissano. La mia testa dice "baciala", il mio cuore dice "Non farlo" ma l'impulso è troppo forte e in lampo poggio le mie labbra sulle sue e la bacio. Il bacio più bello della mia vita... All'improvviso Zoe si stacca "I-io devo andare... C-ci vediamo o-oggi pomeriggio" dice per poi entrare in casa. Resto un attimo lì impalato: é successo tutto nel giro di pochi secondi e realizzo che ho creato un sacco di problemi a Zoe... Come farà con Keycomesichiama? Perchè faccio così? Perché devo incasinare tutto e tutti? Mi incammino verso casa ascoltando la musica. La musica. L'unica che riesco a non incasinare. La musica é l'unica cosa certa nella mia vita... Arrivo a casa e vado in cucina "Bentornato! Sei giusto in tempo per il pranzo!" dice mia madre facendomi sedere a tavola accanto a Mali. Iniziamo a manfiare silenziosamente. Non succede spesso che mangiamo tutti e tre insieme perché magari una volta mamma lavora, una volta io esco con i ragazzi, una volta Mali è da una sua amica, così finisce sempre che tutti mangiano quando e cosa vogliono. Ed ogni volta che ci ritroviamo a mangiare insieme é... imbarazzante. Sì perché non abbiamo molti argomenti da trattare. Quando fininiamo di pranzare sono le 14, quindi salgo in camera mia. Alle 16 devo essere da Zoe. Non so se dopo quello che ho fatto é una buona idea andare da lei... Mi stendo sul letto pensando al fatto che, anche se é stato solo il secondo giorno di scuola, ci hanno già riempiti di compiti. È ridicolo il fatto che ci abbiano bocciati per quella cavolata. Potevano anche solo sospenderci, ed invece no. Però devo ammettere che è stato bellissimo vedere Kate che gridava spaventata correndo via dal giardino! Mi spiace solo che abbiano coinvolto anche Mike, Luke e Ash. Loro non hanno fatto niente e per colpa mia si sono ritrovati in un'altra scuola. Mike, Luke ed Ash sono gli unici con cui riesco ad essere me stesso. Nell'ultimo anno, dopo quello che é successo con Kate, sono cambiato molto: ho minacciato, insultato ed anche picchiato persone. E non ne vado fiero. Ma lei mi ha cambiato. Mi ha trasformato... In un mostro. Quando passavo per il corridoio tutti smettevano di parlare. Avevano paura. Paura di me. Allora ne ero quasi... contento, ma adesso capisco che incutere paura non é una bella cosa, per niente. È solo che é più forte di me. Sì perchè, in fondo è colpa degli altri se sono diventato così, per colpa dei loro giudizi. Alzo la testa dal cuscino e guardo l'ora sulla sveglia: sono già le 15 e 30! Non mi sono reso conto del fatto che era un'ora e mezza che ero sul letto a pensare, ad affondare nei ricordi. Mi alzo e, dopo aver preso lo zaino ed il cellulare, scendo di sotto "Mamma io esco. Ci vediamo dopo" "Dove vai?" "Oh ehm... Io... Ho un'appuntamento con... un'amica... e mi aiuta a fare i compiti"

"Benissimo! Era ora che prendessi ripetizioni!" dice entusiasta mentre pulisce la cucina. "Va bene... Allora, ciao" dico uscendo dalla porta e dirigendomi verso casa di Zoe.

#Shbazioame

Okay, questo capitolo è un po' una cacchetta lo so... Però più avanti vi piaceranno di più (almeno spero!) detto questo...

Possa la fortuna essere sempre con voi

sciao pandacorni <3

_My_Idols_Laughs_

He's Just A Bad Boy... Or Not? || Calum HoodDove le storie prendono vita. Scoprilo ora