He's Just A Bad Boy... Or Not? || Calum Hood

Chapter 1 || That's All

Zoe's Pov

"Zoe, Zoe svegliati! È ora di andare a scuola!" mi dice una voce famigliare. Apro un occhio, poi l'altro. "Zoeee, dai in piedi! Non vorrai fare tardi il primo giorno di scuola, vero?" "Dai Consuelo, altri due minuti, ne ho bisogno!" Consuelo. La nostra babysitter. Sì, so che è ridicolo avere una babysitter a 16/17 anni, ma lei è molto più di una babysitter: è la nostra figura adulta e responsabile. Da che so io, è con noi da quando sono nata. È lei che si prende cura di me e mio fratello quando i nostri genitori sono via. Cioé quasi sempre.

"Hai fatto tardi di nuovo ieri sera?" mi chiede ridendo "Sì" dico mettendo la testa sotto il cuscino. "Andiamo, inizia ad essere tardi!" mi ripete per l'ennesima volta, uscendo dalla camera. Mi decido ad alzarmi. Vado in bagno e mi faccio una doccia veloce, mi lavo i denti e torno in camera a vestirmi. Prendo un paio di jeans chiari a caso, mi infilo una maglietta rossa, metto le mie All-star e, con il mio belllo zainetto azzurro in spalla e il cellulare in mano, mi precipito in cucina. "Alla buon ora!" mi dice mio fratello "Ah ah sbrigati, sei pronto?" "Certo! Mica mi chiamo Zoe, io" "Aaaah andiamo muoviti! Ciao Consuelo, ci vediamo dopo!" prendo le chiavi della macchina ed esco fuori, seguita da quel cervello di lucertola di mio fratello. Quanto amo la mia bella macchinina... Non so come fanno negli altri paesi ad aspettare fino ai 18 anni per guidare... Io senza di lei sarei morta... Monto in macchina e la metto in moto, dirigendomi verso la nostra scuola. Già, nostra, perchè i miei hanno deciso di mandarlo alla mia stessa scuola... Per quanto possa esistere amore fraterno fra di noi, certe volte è davvero insopportabile. "Hai sentito la novità?" mi chiede dopo un po' rompendo il silenzio che si era formato "Che novità?" "Ci saranno quattro ragazzi nuovi quest'anno. Sono stati espulsi dalla Richmond High School" risponde lui, quasi indifferente "E come fai a saperlo?" "Beh, ho i miei contatti!". Parcheggio l'auto e scendiamo entrambi dalla macchina. "Hey dolcezza!" mi dice Keaton stampandomi un bacio "Hey!" Keaton è il ragazzo migliore che si possa avere al mondo: è dolce, bellissimo, premuroso... "Pronta per il nostro ultimo anno?" dice sorridendomi "Puoi scommetterci! Sarà il nostro anno migliore, me lo s--" non riesco a finire la frase che una macchina completamente nera suona il clackson, seguito da un "Ehy, qua c'è qualcuno che vorrebbe parcheggiare!". Non credo di aver mai visto quella macchina qua, perció cerco di vedere chi c'é dentro la macchina. Non riesco a capirlo finchè non scende dalla macchina. O meglio, scendono. Credo che siano i quattro ragazzi nuovi, così mi presento "Ciao! Io sono Zoe, la rappresentante d'istituto! Voi dovete essere i nuovi ragazzi, vero?" dico osservando tutti e quattro: il primo ha un enorme ciuffo biondo, occhi più azzurri di un cielo sereno ed un piercing al labbro. Il secondo ha dei ricci color marrone chiaro, forse color miele, e degli occhi il cui colore varia dal marrone al verde. Il terzo ha dei capelli lilla mooolto appariscenti, e degli occhi verdissimi. Il quarto ha la pelle più olivastra, e, contrariamente ai tre amici, ha occhi e capelli scuri. Noto che ha qualche tatuaggio qua e là. "Sì, siamo quelli nuovi..." dice secco quest'ultimo. "Oh...Ehm... Se vi serve qualcosa, qualunque cosa, chiedetemi pure!" "Qualunque cosa?" mi chiede il riccio con uno strano sorrisetto. Prima che io possa rispondere, Keaton mi circonda le spalle con un braccio

"Andiamo? Faremo tardi a lezione" "Oh, certo! Ci vediamo ragazzi!" li saluto e ci incamminiamo verso l'entrata della scuola "Cerca di stargli lontano, ok?" mi dice Keaton stampandomi un bacio sulla bocca. Non faccio in tempo a rispondergli che arrivano i suoi amici, nonchè compagni di squadra di football. Mentre ci salutiamo noto con la coda dell'occhio che il ragazzo moro di prima è appoggiato agli armadietti con le braccia conserte e fissa un punto imprecisato mentre ha di fianco un gruppo di ragazze in calore che parlano con lui, cercando di far colpo. Suona la campanella e ci dirigiamo verso la nostra classe. Quest'anno, io e Keaton non avremo molte materie in comune, quindi non ci vedremo quasi mai la mattina... Entro in classe e, come al solito, mi metto tra i primi banchi. Dopo pochi minuti, la classe è piena. Mi guardo intorno per capire chi avrò in classe quest'anno e li vedo: seduti negli ultimi quattro banchi spiaccicati contro il muro. Mentre li guardo, lo sguardo del corvino ricade su di me, facendomi arrossire in maniera spropositata. Mi rigiro verso la cattedra davanti a me "Ciao!" sento dire prima di essere stritolata da delle braccia "Ciao Ludo!" Ludovica è la mia migliore amica dalle elementari. I suoi genitori sono italiani ma si sono trasferiti qui mooolti anni fa per lavoro. "Hai visto quelli nuovi? Quello riccio è stupendo!" mi chiede con gli occhi a cuoricino "Uuu qui qualcuno si é preso una cotta eh!" dico dandole delle leggere gomitate sul braccio

"Buongiorno ragazzi!" dice la voce del preside attraverso gli altoparlanti diffusi per tutta la scuola "Allora, quest'anno vorrei dare il benvenuto ai nostri nuovi studenti di prima, ai nuovi professori e per ultimi, ma non con questo meno importanti, hai quattro nuovi alunni di quinta. Spero che vi troverete bene in questa scuola. Grazie e arrivederci" Ogni anno lo stesso copione, le stesse frasi. "Bene ragazzi, facciamo l'appello" dice il professore di chimica. "Algor George, Anther Stella, Clifford Michael" alzano le mani sentendosi chiamare. Quindi, il ragazzo lilla è Michael Clifford. Continua l'appello fino all'H, anche lei caduta vittima di cambiamenti: "Hemmings Luke" e il biondo alza la mano "Hood Calum" e il ragazzo dalla pelle olivastra alza svogliatamente la mano "Irwin Ashton" e il riccio alza la mano. Calum Hood. Hood Calum. È questo tutto quello che mi ronza in mente in questo momento... "Bene, allora... Clifford, Hemmings, Hood, Irwin, perché non ci raccontate un po' di voi?" dice il prof alzandosi dalla sedia ed appoggiandosi sul davanti della cattedra "Beh, non c'è molto da dire" dice Michael "Siamo dei normali ragazzi" dice Ashton "Che sono stati espulsi e bocciati ingiustamente" aggiunge Luke. "Beh, normali non direi" replica Calum, scatenando un'ilarità da parte dei tre amici. "È tutto?" chiede il prof stupito "É tutto" ripete Calum.

#Spazioame

BEEEEENEEEE

questo era il primo capitolo... se vi è piaciuto stellinate (cit Amnesia_xxx :') )

_My_Idols_Laughs_