POV.Jimin
Da dove mi era uscita tutta quella sicurezza e quel coraggio?
Conoscevo Jungkook da soli due giorni già lo avevo invito a casa mia.
Non sapevo niente di lui,poteva anchd essere un assassino o uno stupratore.
'Jimin ma che stai dicendo?'
Come potevo anche solo pensare a delle simili sciocchezze,era un ragazzo dolcissimo.
Passai l'intero pomeriggio a pulire casa,doveva brillare come uno specchio,volevo assolutamente fare bella figura con Jungkook.
Guardai l'orologio e vidi che erano le sei,così presi subito il telefono e mandai il mio indirizzo a Jungkook.
Non ero mai stato così nervoso in vita mia,speravo davvero che tutto andasse per il meglio.-
-Alle sette precise suonò il campanello,mi diedi una rapida sistemata e aprii la porta.
Quasi caddi a terra.
Era bellissimo,indossava una maglietta nera e dei jeans abbastanza aderenti,e i capelli erano stati pettinati accuratamente.
Sembrava una divinità da quanto era perfetto.
"Wow sei bellissimo Jiminie."
Arrosii.
"G-grazie Kookie. Anche tu. Prego entra pure." sussurrai.
"Grazie." rispose sorridendo.
"Hai davvero un bell'appartamento Jiminie."
"Dici davvero?"
"Certo. Cosa hai ordinato per cena."
Ridacchiai.
"Ordinato? Ho cucinato io." risposi con sicurezza.
"Ah si? Anche la cena mi hai preparato. Sono un uomo davvero fortunato."
Sentii le mie guance bruciare letteralmente,era incredibile l'effetto che quel ragazzino aveva su di me.-
-"Da quanto balli?" mi chiese,dopo aver cenato ci sedemmo sul divano e iniziammo a parlare del più e del meno scoprendo che entrambi venivamo da Busan,che coincidenza.
"Da quando sono piccolo,ricordo ancora quando sentii per la prima volta una canzone,il mio corpo iniziò a muoversi da solo." dissi non nascondendo tutta la mia emozione.
"Ami molto ballare non è così?"
"Hai indovinato. Tu inveve da quanto ti sei accorta di avere la passione per la fotografia?"
Sorrise "Dalle medie,eravamo ad una gita e i professori ci dissero di fare foto,così presi in mano la mia macchina fotografica e dopo che scattai la prima foto non sono riuscito più a fermarmi e ora la porto sempre con me."
Trovai adorabile il modo con cui mi parlò della sua passione.
"Posso scattarti una foto?" mi chiese subito dopo,arrossii leggermente.
"C-ome? Perché proprio a me?"
Si grattò il collo ed evitò il mio sguardo,sembrò quasi imbarazzato.
"Ecco è solo che,fotografo solo ciò che ritengo bello,e tu lo sei sotto ogni aspetto."
Il mio cuore iniziò a battere velocemente,non potevo credere a ciò che avevo appena sentito."Ti ringrazio,anche tu lo sei." gli risposi senza nascondere il mio imbarazzo.
Prese la sua macchina fotografica e mi scattò una foto.
"Jiminie quando posso avere l'onore di vederti ballare? Non pensare che sono un maniaco...sono solo curioso."
"Ma no Kookie come potrei pensare una cosa simile! Anche domani."
"Perfetto,non vedo l'ora!!! Ora è meglio che vada,devo studiare,ti ringrazio per la compagnia,mi sono divertito molto." ci alzammo e lo accompagnai alla porta.
"Anche io Kookie mi sono divertito!!! Allora ci vediamo domani." mi avvicinai dandogli poi un bacio sulla guancia,e lui fece lo stesso,eravamo entrambi arrossati.
"Allora ciao Jiminie,a domani."
Chiusi la porta e rimasi per tutto il tempo con un sorriso da ebete sulle labbra,che non voleva saperne di andarsene.Angolo autrice
Ciao belle personcine,eccomi con un nuovo capitolo.
Spero di non star affrettando troppo per cose,ditemi i vostri pareri❤❤
Ci vediamo nel prossimo vi amo❤❤
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~You are the cause of my Euphoria~ //Jikook
FanfictionPark Jimin e Jeon Jungkook si incontrano per la prima volta a 5 e 3 anni al parco,si promettono amicizia eterna,ma il giorno dopo per colpa del lavoro dei genitori di quest'ultimo sono costretti a separarsi. 18 anni dopo i due si rincontreranno casu...