Fall

-Mi sono innamorata di lui -mi sono innamorato di lei.

CLARY POV:

Apro lentamente gli occhi.. Vedo un'infermiera che guarda dei dati su una cartellina. Provo ad alzarmi e mi siedo sul letto. Mi sento stanca, molto stanca. L'unica cosa che mi ricordo è quel tizio che mi ha parlato di justin.. Non posso credergli.. Non voglio. Justin non può essere un assassino. So che in passato ha avuto dei problemi con la legge ma non riesco a credere che sia capace di uccidere qualcuno. L'infermiera mi inizia a fare dei controlli e mi dice che tra un paio d'ore posso tornare a casa.

Ad un tratto vedo i miei genitori entrare dalla porta.

"Che cosa è successo" dice mia madre preoccupata.. "Niente mamma, emh stavo tornando a casa, c'era buio, sono caduta e.. Beh poi eccomi qui* fingo un sorriso mentre cerco di mentire, anche se la mia scusa non è molto convincente!

Ricevo un occhiataccia da mia madre seguita da un abbraccio protettivo. "Chi ti ha portato in ospedale" dice mio padre. L' unica cosa che riesce a dire è questo.. Non mi chiede neanche come sto.. Non ho un bel rapporto con lui e mi manca. Mi manca la presenza di un padre. Mi manca quando ero piccola e lui mi sollevava e mi faceva girare in aria."Non lo so" gli rispondo secca, ignorando il suo sguardo. "Okey" ed esce dalla stanza. Non riesco a capire perché sia così arrabbiato con me. Avevo provato a chiedergli delle spiegazioni sul suo comportamento ma niente da fare.

Mi alzo e mi avvicino alla finestra.. Guardo mia madre che sta per uscire .. " ah clary.." Dice prima di uscire.." Qui fuori c' è qualcuno per te" .. Non mi lascia neanche il tempo di iniziare a fantasticare su chi possa essere che lo vedo! Indossa dei pantaloni, naturalmente con mezze mutande fuori, neri e stretti; delle vans bianche; una canottiera bianca e una giacchetta nera.

È lì, davanti alla porta, immobile. È molto pallido, come se fosse preoccupato per qualche cosa. Si passa la mano tra i capelli e rimane immobile davanti alla porta.Abbassa lo sguardo evitando il mio e questo mi da fastidio .. mi preoccupa. Si sente in colpa e si nota. Mi aveva detto che sarebbe tornato ma non credevo così presto e neanche in una situazione del genere. Mi avvicino e lo abbraccio. Cerca di dire qualche cosa ma si blocca. Sento che mi stringe. Rimarrei così in eterno. Ho scoperto un lato di lui che non conoscevo ma non mi interessa, perché lui è quel ragazzo del quale mi sono innamorata. Oddio, ho detto che mi sono innamorata di lui? Non posso dirglielo perché mi prederebbe per una fan ossessionata. Io lo amo. Amo i suoi magnifici occhi color nocciola. Amo la sua bocca così fottutamente perfetta. Amo il suo abbraccio, forte e protettivo! Inizio a piangere. Piango per la felicità di riaverlo accanto a me, ma anche per tristezza di poterlo perdere di nuovo. "Mi sei mancato".. "Anche tu". Si sente che sta trattenendo le lacrime. Mi sento al sicuro tra le sue braccia. Nessuno dice più nulla e mi sento in imbarazzo. Non voglio iniziare a parlare di quello che mi era stato detto. Voglio godermi questi momenti con justin.. "Vuoi che ti accompagni a casa!?" Mi chiede sorridendo.. Si vede che è nervoso, chissà quanto ci metterà prima di raccontarmi tutta la verità. "Ehm va bene * sorrido e usciamo dalla porta della camera.

Appena esco noto venirmi incontro un ragazzo..

"Oddio Clary, come stai!?"

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JUSTIN POV:

***FLASH BACK***

Entro di corsa nel atrio del ospedale. Una dottoressa mi viene incontro e cerca di calmarmi. "Ha bisogno di qualche cosa signore?".. " s-si .. Ehm-ehm s-si, cerco jenny.. La signorina Jenny Barra.. È.. Ehm ..È stata portata qui d'urgenza.." dico con voce tremante.. "Camera 58 C" .. Non riesco neanche a ringraziare la dottoressa, infatti inizio a correre come un disperato per l'ospedale.. La mia mente inizia ad avere dei pensieri cupi e negativi su quello che può esserle accaduto.. Arrivo davanti alla porta e sua madre mi accoglie con un abbraccio non rassicurante .. Appena mi fa entrare mi immobilizzo. I miei piedi non riescono ad andare avanti .. I miei occhi vorrebbero spostare lo sguardo altrove. Invece guardano quel piccolo e minuto corpo disteso in un letto bianco. Ha la testa fasciata con una benda bianca, un occhio nero, il naso rotto, due o tre flebo attaccate al suo braccio. Sento dei bip bip è sposto lo sguardo su un macchinario.. Questo macchinario le permette di respirare e quindi di vivere. La sua vita è attaccata ad un macchinario..Non credo sia in coma perché ha gli occhi aperti e mi guarda. Posso vedere il dolore in quegli occhi azzurri. Mi avvicino al letto e le prendo la mano.. Delle lacrime iniziano a scendermi dalle guance e sento la sua piccola e fragile mano avvicinarsi ad esse. Mi accarezza. In una situazione del genere direbbe "va tutto bene, passerà" ma io so come andrà veramente a finire. Se i suoi polmoni non riusciranno più a funzionare dovranno staccare la macchina e con essa la vita di jenny.

***FINE FLASH BACK***

Scaccio dalla mente questi ricordi e mi avvicino a clary. È in piedi e mi guarda.. Non so cosa dire .. Penserà che io sia un mostro, un assassino. Cerco la forza e il coraggio per parlare, quando lei mi viene incontro e mi abbraccia. La stringo, cercando di non farle male. Mi è mancata. Mi è mancata ogni singola parte del suo corpo... I suoi capelli, i suoi occhi, la sua bocca.. *mi sei mancato* mi dice mentre scoppia a piangere.. Senza pensarci due volte dico che mi è mancata anche lei.. Le parole mi escono dalla bocca da sole e provo una sensazione di felicità. "Ora sono qui e non ho intenzione di andarmene".. Mi guarda e sorride. Mi è mancato anche quel sorriso. Oddio.. Mi sono innamorato di lei.. Io la amo.. Lo deve sapere ma non in questa situazione e non dopo quello che ha saputo. "Vuoi che ti accompagni a casa?".. *ehm va bene* risponde con voce debole e stanca.. Mente usciamo dalla porta vedo un ragazzo biondo avvicinarsi a noi, per poi abbracciare Clary. "Oddio, Clary come stai?" Chi è questo tipo? Che cosa vuole da lei? Sento dentro di me una strana sensazione.. "Gelosia" dice la vocina nella mia testa.. "Nico! Sto bene grazie" lo abbraccia e poi ci presenta.. Si chiama Nico, ha 18 anni e frequenta la scuola di Clary. È alto, biondo e con gli occhi azzurri.. Iniziano a parlare e io le dico che l'avrei aspettata in macchina..

Mentre mi avvio verso l'uscita inizio ad avere molto caldo e a sentire la gelosia avanzare sempre di più.. Stringo i pugni e le nocche delle mie dita diventano bianche per la forza usata.. Se solo non fossi in un luogo pubblico avrei già spaccato la faccia a quel tizio..

Lei è mia!

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CLARY POV:

"Nico" esclamo.. " sto bene grazie" lo abbraccio.. Mi è mancato!! Con la coda del occhio vedo che justin lo sta fissando da capo a piedi, con uno sguardo cupo.. È geloso, si vede.. Li presento.. " lui è Nico, ha 18 anni e viene nella mia scuola..* accenna un piacere sono justin e torna al suo sguardo cupo.. *nico, lui è justin bieber.. Emh beh direi che lo conosci già..* * si beh parli continuamente di lui a scuola.. Parlavi di lui e ne parli tutt'ora.. * dice nico in tono scherzoso.. Sento che sto diventando tutta rossa.. Lui accenna un semplice sorriso per poi spostare lo sguardo sul pavimento.."ti aspetto in macchina" ..detto questo si avvia verso l'uscita.. Non capisco che cosa gli sia preso.. Inizio a parlare con Nico di tutto quello che è successo oggi a scuola.. "allora stai insieme a justin?" mi chiede tutto d'un tratto, cambiando argomento. "non credo perché?" "così ..Quindi il nostro.. Emh bacio di ieri non significava niente per te?! " .. Lo guardo negli occhi.. Lui è carino ma io amo justin .. Guardo nico e vedo justin.. Passa un ragazzo moro per strada e io immagino justin.. Insomma mi sono innamorata di lui.. Lo amo!

"Nico.. Tu sei un ragazzo carino, dolce, sensibile e divertente .. Ma io amo justin.." non so come ho fatto ad ammetterlo con così tanta facilità.. "lo amo tanto e ho aspettato che tornasse da me.. Se io mi mettessi con te ti farei solo soffrire e io non voglio.. Però non voglio perderti come amico .. Ci tengo troppo a te.. "mi abbraccia " tranquilla comunque non mi perderai.. Amici come prima?! " .. "amici come prima!.. "detto questo mi incammino verso l'uscita.. Nel parcheggio del ospedale cerco la macchina di justin.. Non faccio molta fatica a riconoscerla.. Tra tutte le macchine del parcheggio, noto subito una Lamborghini rosso fuoco con un ragazzo seduto dentro che fuma una sigaretta.. Se quello non è justin allora non so chi possa essere.. Appena mi vede accenna un sorriso e io faccio lo stesso.. Mi apre la portiera e mi aiuta a sedermi.. Accende il motore e si immette nel traffico di Bologna.. Il ragazzo sa come farsi notare, penso tra me e me.. Dopo 5 strazianti minuti di silenzio,che a me sembravano un eternità, decide di aprire bocca.. " allora.. Quel Nico.. è il tuo emh.. fidanzato?" Oddio.. Poteva anche tenere la bocca chiusa..