Capitolo 3

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Tutti i ricordi sono vividi e  impressi ancora nella mia mente, la tristezza e il dolore brucia ancora in quella ferita che non si e' mai rimarginata,perché non si puo' bendare o curare il prioprio cuore,troppo persone l'hanno spezzato e l'hanno calpestato;tra cui quel bambino.

Tante volte mi chiedo se si ricordi ancora di me,probabilmente mi ha dimenticata,come hanno fatto tutti.

Camminavo distrattamente per le strade di Holmes Cheapel,mentre alcune persone si fermavano stupite a guardarmi,probabilmente mi avevano riconosciuta anche se ero cambiata e cresciuta dall'ultima volta.

Arrivai in un piccolo vialetto pieno di fiori,guardai il cartello "LOVATO"

Ero arrivata a destinazione,quanto tempo era passato da quando abitavo qui,mia mamma aveva fatto molte modifiche:aveva aggiunto vari tipi di fiori variopinti nel vialetto e nella veranda,aveva fatto costruire una piscina in giardino e aveva fatto dipingere la casa di un color rosa pesca.

Aprí il cancello,percorsi il vialetto e mi ritrovai davanti alla porta,appogiai la valigia a terra,presi coraggio e suonai..

'DRIIIN'

Dianna:"Arrivooooo.."

Mia madre mi venne ad aprire in tutta la sua "bellezza".

Dianna:"Oh Demi cara..Sei arrivata,ti stavamo aspettando..Entra su!"

La casa non era cambiata affatto,le mie foto erano ancora appese al muro,mentre quelle del matrimonio dei mie genitori erano state abilmente sostituite da dei quadri...

X:"Ciao,finalmente ci conosciamo io sono Harold Edward Styles..."

I'm sorry||Demi Lovato||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora