Harry Styles è un giornalista esordiente costretto a lavorare nella sezione Gossip di una delle principali riviste di New York. Louis Tomlinson è un famoso attore che non apprezza Harry e i suoi articoli.
La storia non è nostra e diamo tutti i credi...
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Harry rimane immobile per un istante davanti alla porta e Louis capisce che sta elaborando le informazioni che ha appena ricevuto.
Aiden.
Improvvisamente Harry realizza chi è l'uomo che ha davanti, si vede dalla sua espressione, anche se cerca di nascondere rapidamente la sua sorpresa e allunga una mano proprio verso di lui.
"Piacere di conoscerti, sei lo chef privato? Non pensavo che lo avessi chiamato stasera, tesoro." Dice Harry sorridendo e spostando lo sguardo da Aiden a Louis, e viceversa.
Gli occhi di Louis si spalancano mentre realizza cosa sta succedendo, Harry sa esattamente chi cazzo è Aiden ma non vuole farglielo sapere, sta facendo finta di non conoscerlo e fa un occhiolino nella sua direzione per farglielo capire.
"No, no. Non sono uno chef." Risponde Aiden ridacchiando, forse un po' a disagio per la situazione mentre lascia la mano di Harry "Sono un vecchio amico di Louis e vengo da Los Angeles. Sono venuto in città per incontrare un cliente e ho pensato di passare, visto che ero qua vicino. Mi dispiace interrompervi...avrei dovuto chiamare prima di venire."
"Oh no non è un problema! È stata una bella sorpresa!"
Harry sta sorridendo e allo stesso tempo guardando intensamente Louis, che non ha ancora spiccicato parola, esortandolo silenziosamente a parlare e a porre fine a quella situazione imbarazzante.
"Sono sorpreso di vederti qua." Balbetta Louis incerto ed è tutto ciò che riesce a dire al momento.
Certo che questo Aiden non poteva avere un tempismo peggiore. Louis e Harry si stanno ancora fissando l'un l'altro mentre conversano e provano a dissimulare la sensazione di imbarazzo che aleggia chiaramente tra i tre.
Il ragazzo li guarda un po' incerto. "Bene. Allora vi lascio soli, rimarrò in città per qualche giorno, possiamo pranzare insieme o qualcosa del genere se vi va?"
Louis finalmente sposta il suo sguardo dalla faccia di Harry a quella di Aiden mentre capisce che lo sta fissando con gli occhi pieni di speranza (per quale motivo Louis può solo immaginarlo). Non riesce ancora a credere che Aiden sia qui con lui, in piedi nella sua cucina e, a dire la verità, l'intera situazione non gli sembra reale. Ci sono state alcune notti, tempo fa, durante le quali avrebbe dato qualsiasi cosa per far apparire Aiden dal nulla nel suo appartamento, ma questa non è una di quelle. Aveva in mente altri piani per la serata, decisamente.
Visto che Louis non risponde, dopo qualche secondo Harry si schiarisce la voce e lo fa al posto suo "Io e Louis non abbiamo niente di importante da fare stasera. Perché non cenate insieme e fate due chiacchiere? Possiamo vederci per un drink più tardi."
"Sarebbe fantastico." Aiden fa presto ad essere d'accordo, guardando Louis per ottenere un segno di approvazione anche da parte sua.
Louis si sente come se si stesse muovendo sott'acqua dove ogni cosa che dice o che fa avviene con un ritardo di 10 secondi rispetto alla realtà. E in più non può nemmeno dire di no a questo punto, grazie ad Harry.
