La notte mi trascina in una nebbia desolata.
Ho letto cosi tante idiozie sulle poesie.
Gente che fa soldi scrivendo "Alzati e sorridi".
E quando mi alzo non trovo altro che vuoto e inutilità,
posaceneri pieni e una bottiglia a metà.
Le loro frasi mi nauseano, sono tutte idiozie.
La mia vita scivola tra le mie mani
come acqua che non afferrò.
Scrivere parole facili senza sentimento,
fare i finti buoni e nelle strade alzare le mani.
Non sarò cosi.
Lo puoi leggere o se mi conosci si vede nei miei occhi.
Vivo cercando me stessa tutti i giorni.
Scusa per questo broncio.
Ma quando sorrido mi sento dire:
"Perché?'
Provo forza quando sono sola
non avere a che fare con me quando sono cosi.
La pioggia cade e io farò finta di niente anche il giorno dopo.
Nel silenzio di una strada vuota di una notte lunga,
il giorno dopo farò finta di nulla,
come se niente fosse successo.
Grande gabbia che mi richiude nella solitudine e le tue illusioni sono la tua rovina.
Non mi importa di sapere cosa ne sarà di me.
Ma almeno sto alla larga dalle cazzate buonistiche di questi finti scrittori.
STAI LEGGENDO
Genere umano
PoetryFuggo da me stessa e non trovo il mio io. Sono tante cose insieme per questo ci sono tante versioni di me. In ogni caso sono sicura che un giorno riuscirò a seppellire il dolore prima che possa essere il contrario, prima che sia il dolore a seppel...
