Il mio Natale 2018:
dopo mezzanotte ero da sola a casa
con una bottiglia,
negli anni ho cambiato il mio modo di vedere le cose.
Ho capito che difficilmente le cose vanno come ci si aspetta e che dopo gli auguri ognuno va nella propria strada,
un' insulsa occhiata per il fatto che esisti per poi riprendere la vita di tutti i giorni.
Bevevo vino bianco e mentre lo versavo nel bicchiere pensavo:
Ecco, sono vicino a quelle famiglie andate in frantumi e al nessun cenone di Natale,
alle persone sole,
a quelle che hanno perso lo spirito del Natale così amato da piccoli a qualcosa di uguale a tutti gli altri giorni.
Sono vicino a tutti loro.
Non più a cose così basilari come i regali.
Non me ne faccio niente dei regali voglio le persone.
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Genere umano
PoetryFuggo da me stessa e non trovo il mio io. Sono tante cose insieme per questo ci sono tante versioni di me. In ogni caso sono sicura che un giorno riuscirò a seppellire il dolore prima che possa essere il contrario, prima che sia il dolore a seppel...
