CAPITOLO 18

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"Hai preso tutto?"
Annuisco e mi appoggio al bancone della cucina

"Pigiama?"
"Preso"
"Spazzolino?"
"Preso"
"Bagnoschiuma"
"Preso"
"Felpe, cappello, sciarpa, giubbotto pesante?"
"Cazzo mamma ho preso tutto"

Mi guarda male e incrocia le braccia
"Non rispondermi così, sai benissimo che all'ultimo secondo potrei anche non mandarti in gita"
"Hai ragione, scusa"

Le do un bacio sulla guancia e mi avvicino alla porta con i bagagli

"Come arrivi all'aeroporto?"
"Viene hoseok con suo padre"
Lei annuisce e mi tira in un grande abbraccio

"Fai la brava, non farmi stare in pensiero e rispondi ogni volta che ti chiamo."
"Avrò sempre la suoneria al massimo, non preoccuparti"

Il telefono inizia a squillare e, dopo aver letto il nome di hoseok, rispondo

"Hey idiota"
"Noi siamo fuori, quando vuoi uscire ci trovi davanti al vialetto"
"Ora esco"

Stacco la chiamata e trovo mamma con un sopracciglio alzato

"Che c'è?"
"Lo tratti molto male, povero ragazzo"
"È stato lui a scegliere di diventare un mio amico. Fatti suoi."
"Sei un vero diavolo"
"Non paragonarmi ad un essere inferiore a me"

Le faccio l'occhiolino e apro la porta
"Ciao mamma, ci vediamo tra 10 gior- NON RESPIRO AIUTO"

Vengo stretta in un abbraccio spacca ossa ma vengo lasciata dopo qualche secondo, fortunatamente.

Le do un bacio sulla fronte, cosa che la fa ridere, e mi avvio verso la macchina

Hoseok guarda nella mia direzione e appena i nostri sguardi si incrociano subito scende
Saluta mia madre con un gesto della mano e prende le mie valigie infilandole nel portabagagli

"Buongiorno Sam, sei pronta?"
Annuisco e, senza preavviso, hoseok mi stringe in un abbraccio che mi trovo costretta a ricambiare

Saliamo in macchina, entrambi nel lato posteriore e mi presento al padre

"Sono Samantha, grazie mille per il passaggio e scusate il disturbo" provo ad essere il più cordiale possibile e la mia voce esce tremolante

Calmati sam, è solo il padre di hoseok. Stai calma.

Prendo un grosso respiro e guardo l'uomo al posto del guidatore
"Ma figurati, è un piacere. Da quando siamo qui hoseok mi ha fatto conoscere solo 4 suoi amici, te compresa."
"Non iniziare papà" sbotta hoseok e ridacchio seguita dal padre

Il viaggio non è per nulla silenzioso poichè sia il rosso che suo padre sono troppo vivaci e momenti di tregua sfortunatamente non ce ne sono.

Arriviamo dopo quella che sembra un'eternità fuori all'aeroporto e prendiamo i bagagli dal cofano dell'auto.

Salutiamo l'uomo e ci dirigiamo all'interno della struttura, trovando persone sia della mia classe che di altre sezioni sedute sulle sedie e il professore intento a fare l'appello

"Prof ci siamo anche noi" urla hoseok facendo girare tutti dalla nostra parte.

Il mio sguardo incontra quello di Luke e avvampo all'istante, per poi sentire la mano di hoseok afferrare il mio polso e trascinarmi su una sedia

"Perchè devi essere sempre così euforico?" Sbuffo e lui in risposta mi sorride e mi lascia un bacio sulla testa

Lo guardo confusa e aggrotto le sopracciglia

"Sono solo molto contento di poter andare in gita anche con te. E dobbiamo anche concludere il piano, no?" Dice abbassando il tono di voce

"Ti ho già detto che ci rinuncio"
"E io ti ho già detto che non ti credo. Conquisteremo Luke!"

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⏰ Ultimo aggiornamento: Feb 03, 2019 ⏰

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