CAPITOLO 6/revisionato

629 36 2
                                    

Pov's Jason

E' divertente guardare i due mezzi vampiretti sporchi dalla testa ai piedi dopo un provino estenuante per loro, mentre gli altri sono a malapena sudati. Mi dispiace che dopo tutto il loro impegno non entreranno in campo o in squadra lo stesso.
"Bene, siete stati tutti molto bravi. Solo due di voi non entreranno in squadra e sono proprio i fratelli Killerin. Voi due siete stati patetici." informo tutti i candidati, essere il capitano della squadra di calcio è davvero il massimo, questi due sfogati sono bravi ma non li sopporto di conseguenza non entreranno mai in squadra finché ci sono io.
Congedo tutti quanti e permetto loro di andare a lavarsi ma prima di entrare in spogliatoio vengo chiamato, in modo non molto carino, dal nano dagli occhi lilla, si non so ancora il suo nome, che mi raggiunge a grandi falcate, per quel che riesce, d con una forza che pensavo non avesse mi prende dal colletto della maglia e mi tira alla sua altezza.
"Stronzo, non sai cosa ti perdi senza Mas e Phil. Ma non vedo l'ora di mostrartelo." Ringhia a pochi millimetri dalla mia faccia per poi lasciare la presa e dirigersi non so perché verso gli spogliatoi. Lo seguo per il semplice fatto che io invece lì mi devo lavare, e lo vedo parlare con i suoi cugini, leggermente in disparte da tutti, mantenendo sul volto uno sguardo inquietante e diabolico, che mi rivolge una volta finito di confabulare con loro.
Solo io lo trovo incredibilmente sexy anche con quella faccia? Chiede senza motivo Fuoco, facendo risvegliare inconsciamente qualcosa nei pantaloni.
Scuoto la testa e mi spoglio per entrare in doccia, solo una volta che sono tutti fuori però mi concedo di rilassarmi sotto il getto dell'acqua.
"Noi non vorremo arrivare a tanto, ma Toryn, nostro cugino, è molto vendicativo." Sento la voce di qualcuno dire questo e la figura di Philip fare la sua apparizione vicino a me; mi allontano velocemente da quel inquietante ragazzo per finire contro il gemello, che ha quasi la mia stessa corporatura.
"Che volete?" Chiedo adirato, non vorrei arrivare a rimetterli al loro posto con il mio lupo.
"Noi nulla ma nostro cugino vuole qualcosa." Risponde il terzo fratello, quello più piccolo apparendo all'entrata delle docce.
"Non ti conviene provocarmi mai più, e siccome io esplodo solo quando si tratta dei miei cugini. Non li toccare e andremo d'accordo." Dice il nano dagli occhi lilla una volta apparso vicino a me è avermi fatto cadere a terra con una strana mossa che non ho capito per colpa della velocità in cui l'ho subita. Provo a ringhiare ma ottengo solo una presa forte alla gola per poi vederlo sparire l'attimo esatto in cui illumino i miei occhi di rosso.

PERCHÉ PROPRIO IO? In revisione Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora