Capitolo 11 Finale e post credit

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'Questo sarà il tuo ultimo volo, prima del parto?' chiese Thor. Tornavano dell'ennesima missione vittoriosa ed il Tenente era parecchio in là, con la gravidanza.

Aveva messo le scarpine stelle e strisce agganciate alla sua cloche, su insistenza di Steve, che, finalmente, era tornato in sé ed anche a vivere insieme a lei. Era stato affettuoso e presente in tutto, la accompagnava a visite e controlli...sempre con i colleghi... che si erano presentati pure a tutte le lezioni del corso preparto. Un'allegra comitiva.

La Tyler si augurò fossero stati attenti, nel momento in cui sentì rompersi le acque. 'Sì, è sicurissimo. James, pilota al mio posto, da subito...' intimò 'Banner, aiutami!'.

'A far che?' le chiese, preoccupato...aveva una voce!

'A far nascere mio figlio...' spiegò.

'Cavolo...mettiti qui e spogliati' fece l'altro.

'No...questo proprio no' Steve si urtò. L'avrebbero vista nuda. Completamente...Oddio.

'Mica può partorire vestita!' Sam insistette.

'Voi siete i miei amici più cari...Non voglio vediate nuda la mia...ehm...' il Capitano stava per rompere la sua promessa.

'Non dirlo...ahi, una contrazione, me lo avevi giurato!' la ragazza glielo rinfacciò.

'Lo sappiamo che ti chiama puledrina' rise Thor.

'Se hai alternative a che partorisca qui, esprimiti' Bruce tentò di farlo ragionare.

Si convinse 'Va bene, però... davanti mi metto io. Cioè...da dove esce il bambino!'.

'Cap, abbiamo capito, mica esce dalla bocca!' Bucky lo prese in giro.

Rafflesia si tolse la tuta e si coricò a terra, sul pavimento del jet, coperta da un telo, recuperato nella stiva.

'Forse non è un caso, che Andrew nasca su un aereo in volo...' commentò, sudata. Il volto teso per un'altra fitta che le aveva tolto il respiro.

'Casuale...è improbabile...spingi, amore...' Steve la esortò. Vedeva la testa del piccolo farsi strada, nel canale dall'amore che era stato suo tante volte...la cute viscida che premeva, per cercare il proprio spazio nel mondo. Nel loro mondo.

'Spingi forte, un bel respiro e vai... spingi' la pregò.

'Fa male...Non ci riesco...' piagnucolava, rossa e accaldata.

'Dai, puledrina, fallo per me...'gli era scappato.

'Rogerssssssss...' lei strillò, arrabbiata.

'Fallo per noi, puledrina' Bruce le teneva una mano e Thor l'altra. Sam le tamponava la fronte. Bucky incitava dalla postazione di guida.

'Banner...Non ti ci mettere pure tu...' la Tyler lo rimproverò.

'Sta uscendo, fai un ultimo sforzo, amore!' Steve la pregò.

Lei premette, con tutta la forza che aveva, e sentì un dolore atroce. Poi un vagito. Ed un pianto disperato...

'È bellissimo...' il Capitano, commosso, le mise il piccolo in grembo, spostando il telo, a contatto sulla pelle, il cordone ombelicale ancora attaccato. Rafflesia lo strinse e lo baciò sul viso. In quell'attimo, il bambino interruppe il suo pianto e la guardò, stupito e sorridente... Lei avrebbe giurato, sul cappellino degli Yankees degli anni Quaranta, che Andrew avesse gli occhi di suo padre!

***

'Io ti battezzo Andrew Anthony Bruce James Sam Steven Thor Rogers...Va bene chiamarlo come tutti i vostri amici ma Thor...che razza di nome è?'. Il sacerdote aveva interrotto la funzione per chiederlo. Non si capacitava...

'È asgardiano ed è il nome di un principe!' Un gigante biondo, con un occhio strano, lo borbottò ed il prete non insistette. Quelli erano strampalati, tuttavia la chiesa era gremita di gente. Mai stata tanto piena. Giornalisti e reporter. Per quel bel pupetto biondino con gli occhi blu, delizioso...certo, le scarpine stelle e strisce, insieme alla veste bianca, erano atroci ma se piacevano ai suoi genitori...

'Abbiamo sfruttato i giornalisti, un'altra volta...una marea di soldi per l'esclusiva delle foto ed andranno in beneficenza. Un successone' Tony si vantava, al ricevimento...era stato il massimo mai ricavato da un servizio fotografico.

'Ti credo, è il figlio degli Avengers' Bucky lo sottolineò, orgoglioso.

'Sono esaltati, Steve, a mille; vogliono un bambino pure loro, uno ciascuno...' Rafflesia ridacchiò 'Trasferirsi tutti a casa nostra, come avevano proposto, no! Ci daranno una mano; come adesso... Sam e Bruce lo stanno cambiando poi James gli darà la poppata!'.

'Meno male, così ti posso sbaciucchiare, puledrina!' Il Capitano Rogers unì le sue labbra a quelle del Tenente Tyler, in un lungo ed appassionato bacio.

FINE

Il figlio degli Avengers (L'amore di Steve Rogers)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora