Downfall -Todoroki×Reader [ IN CORSO... ]

Capitolo 3

Avevamo appena finto di riprenderci dallo spavento che ci aveva procurato il professore Aizawa, il nostro coordinatore, avevamo fatto delle prove pratiche a punti, colui o colei che avesse fatto il minor punteggio sarebbe stato espulso.

E INDOVINATE.

Stava scherzando.

Anche se non sembrava per niente un tipo che scherzasse.

-          -          -          -          -          -         -         -

L'ora di pranzo era veramente super caotica, gli studenti delle altre classi stavano occupando il 99% dei posti disponibili.

Mi sarebbe toccato aspettare in piedi tutto il tempo, ero così stupida, mi lasciavo passare tutti davanti, anche io avevo bisogno di un dannato posto.
Ma dov'era finito Midoriya?
Sbuffai, il vassoio cominciava a pesare.

Dov'era finita tutta la classe ?!

Riconobbi in fondo alla sala una testa famigliare, Todoroki!
Era seduto da solo ad un tavolo...  magari avrei potuto sedermi accanto a lui e... no,no,no... non potevo di certo presentarmi lì così.
Di sicuro l'avrei disturbato.
Mi avrebbe guardata male, forse c'era un motivo perché fosse seduto lì da solo...
sembrava quasi abbandonato a se stesso, potevo capirlo tanto in quel momento, anche io c'ero passata parecchie volte in passato.

Il passato... a volte avrei voluto completamente dimenticarlo, lasciarlo sprofondare nella parte più oscura e nascosta della mia memoria.

Non ho mai controllato bene la mia Unicità, mi sono sempre odiata per questo... per quello che successe in passato.
C'è sempre stato qualcosa di sbagliato in me e nella mia Unicità, era come se non fosse qualcosa che potesse dipendere da me, se avesse preso nuovamente il sopravvento, probabilmente non sarei più potuta tornare indietro.
Aveva una mente tutta sua.
Non mi apparteneva.

SCACCIAI I BRUTTI PENSIERI E...

AVANTI, VAI (T/N), FORZA E CORAGGIO!

Presi un grande respiro e mi incamminai verso il tavolo di Shouto.

<< Ciao! >>
Il ragazzo si girò verso di me con un'espressione gelida e impassibile
<< Ciao >>
<< Mi stavo chiedendo... potrei sedermi qui? Non c'è posto da nessun'altra parte e... >> stavo iniziando a farfugliare, FANTASTICO.
<< Va bene, prego, accomodati >>
Non so perché ma inizia a tramare tremendamente, gli sorriso e mi sedetti davanti a lui.

Stava giocherellando con il tappo di una bottiglietta mentre io ero così in imbarazzo che non riuscivo neppure a inghiottire un boccone.
FERMI TUTTI, IO in imbarazzo? Che mi stava succedendo?

Todoroki alzò gli occhi al cielo
<< Non hai intenzione di mangiare? Credo che dovresti farlo, le prove di oggi hanno quasi stancato anche me >>
<< In realtà mi è passato l'appetito >> mentii stavo morendo di fame, ma ero dannatamente in imbarazzo.

Stupida (T/N), STUPIDA, STUPIDA!

Ecco, lo sapevo, non avrei dovuto sedermi accanto a lui, perché provavo queste sensazioni così strane?Non le avevo mai provate prima d'ora.

Di sicuro era l'ansia in generale.

Era decisamente l'ansia.

Doveva esserlo per forza.

Restammo in completo silenzio, mentre tutt'intorno a noi la confusione regnava sovrana, era una sensazione gradevole in fin dei conti.

Ma la campanella spezzò in due quel momento di pace ( più o a meno) e annunciò l'inizio delle lezioni pomeridiane.

Todoroki si alzò e mi rivolse uno di quei suoi sguardi gelidi poi andò via.

Perché era così freddo con tutti?

Caro Shouto, se questa è una sfida, l'accetto, non ti libererai di me così facilmente.

Mi alzai e lo raggiunsi quasi correndo, aveva un passo super veloce
<< Aspettami! >>
Iniziai a camminare al suo fianco, cecando di mantenere la sua andatura veloce, cavolo, stava "camminando una maratona" ?

<< Non sei tenuta a seguirmi dappertutto >>
<< Sto semplicemente andando dove devo andare, la nostra camminata è una casualità e dopotutto abbiamo la classe in comune... >>
Il ragazzo sbuffò e rallentò il passo.

Si era rassegnato.

(T/N) 1, Todoroki 0

Eravamo in pochi in aula, c'eravamo noi due, Midoriya e... Uh la ragazza che aveva salvato, avevano già fatto amicizia!
Ecco con chi era stato per tutto il pranzo!
Erano già una coppia davvero carina quei due.
<< Hey (T/N)! >>
Mi avvicinai ai due noncurante che Shouto si fosse già ritirato nel suo posto infondo alla classe.
<< Lei è Ochaco >> me la presentò lui.
La ragazza mi rivolse un sorriso sfavillante, aveva proprio un viso amichevole, forse saremmo diventate buone amiche.

Mi sedetti al mio posto e le lezioni pomeridiane ebbero ufficialmente inizio.

-          -          -          -          -          -          -          -

Si era fatto veramente tardi, il professore ci aveva trattenuto molto più del previsto.

Appena misi il naso fuori dalla scuola un vento gelido mi fece lacrimare gli occhi.
Avvolsi il più possibile la sciarpa attorno al collo e mi incamminai verso casa.
Le vie della città erano tristi a quell'ora, non c'era praticamente nessuno in giro, né persone che tornavano dal lavoro né studenti, si udiva solo il rumore delle foglie autunnali che venivano mosse dal vento.

Era tutto silenzioso.

Un urlo agghiacciante spezzò quella tranquillità.

Spazio autrice rompi scatole 💕💕

Buonaserrraaa!!!!
Come va?
PERDONATEMI PER IL CAPITOLO CORTO.
Io sto splendidamente, pur essendo lunedì...
EBBENE SÌ ho postato anche oggi, ma ve l'ho detto, sono particolarmente ispirata per questa fan fiction!!!!!
Ennullllaaa non vedo l'ora di postare il capitolo seguente.

BUONANOTTE 💫💫