Pokemon Master
di Ace Sanchez
Tradotto da ^Kane^
PARTE 7: RIVELAZIONI
Sembrava che tutto fosse solo rumore. Gente che correva qua e là per la città assediata, pokemon volanti che combattevano in cielo, il sibilo di centinaia di freccie che solcavano l'aria, le ossa che scricchiolavano sotto i massi scagliati contro le mura e le grida di molti uomini. Bruno grugnì e i suoi muscoli enormi si tesero mentre teneva i battenti del portone ben saldi e chiusi. Si caricò di nuovo e riprese a spingere per bloccare le pesanti porte d'acciaio dell'ingresso all città. I cardini erano piegati dalle forze che si agitavano da ambo le porte, con Bruno che resisteva agli arieti, ai pokemon e perfino ai soldati che spingevano.
"Ugh, non posso resistere da solo!" prese rapidamente due pokeball da sotto il suo mantello marrone con lamano libera, le allargò e le lanciò. "Hitmonlee, Hitmonchan! Aiutatemi a tenere il portale chiuso!"
Due pokemon combattenti marroni emersero dalle sfere, entrambi simili a uomini, ma uno aveva due braccia troppo massiccie e guantoni da boxe, mentre l'altro forti gambe completato da zampe artigliate. I due pokemon si gettarono rapidamente contro la porta, Hitmonchan con le braccia e Hitmolee con le gambe. Bruno sospirò di sollievo, sentendo che molto del peso passava dai suoi muscoli a quelli dei suoi pokemon. "Temo di non essere forte come speravo," borbottò flettendo i suoi muscoli ulteriormente, per respingere gli arieti e le cariche dei vari tauros, rhyhorn e rhydon.
Nel frattempo uno dei pokemon leggendari volava nel cielo, il freddo uccello di ghiaccio blu, Articuno. In realtà era Duplica che aveva cambiato forma per affrontare i charizard sopra le loro teste. Ne aveva già abbattuti cinque di loro, ma ne restavano altri tre, e aveva da schivare i vari Lanciafiamme e Fuocobombe che le venivano rivolti. Un charizard piombò sul maestoso uccello di ghiaccio e lasciò partire una ribollente, lunga lingua di fuoco. Duplica-Articuno impennò ed evito il colpo e riuscì ad arrivare alle spalle del dragone, quindi rilasciò un potente Blizzard che centrò il charizard, facendolo crollare al suolo. L'impatto elinminò almeno una dozzina di Istruttori di Fuoco della Lega e vari soldati al di fuori delle mura della città.
Dozzine di arcieri continuarono a lanciare ondate di frecce fuoco-resistenti agli Istruttori della Lega e agli uomini che correvano sul campo di battaglia, tentando di scavalcare la barriera di roccia. Non appena a tiro, cadevano come mosche mentre tutte i dardi centravano il bersaglio. Laselle, seduta dietro il parapetto in pietro dietro uno dei torrioni, guardò sotto di lei, quindi ordinò al suo caterpie di agire. Questi colpì con il suo string shot alcuni aggressori che cercavano di scalare la parete di pietra negli occhi. Con un urlo, i soldati persero la presa e, accecati caddero a terra sfracellandosi. Junior, da un'altra merlatura, usava il suo graveler per gettare massi contro gli uomini che si arrampicavano, con lo stesso successo di Laselle.
Sulla cima del cancello anteriore, il Capitano Jenny lanciò un urlo, quindi le guardie rovesciarono i mantici di pece bollente sulle teste dei soldati che cercavano di sfondare le porte con un ariete e i loro pokemon. Si levarono grida di dolore, mentre gli uomini venivano arsi vivi.
Comunque, non tutto andava a loro favore. Sempre arcieri venivano inceneriti dalle palle di fuoco dei charmeleon, mentre i charizard sopravvissuti schivavano Duplica e davano fuoco alle case entro le mura.
Improvvisamente suonarono dei corni, e la battaglia si quietò per pochi attimi. Jenny guardò due figure, coperte da un'armatura leggera, a cavallo di un paio di rapidash, fermarsi giusto sulla linea di tiro degli arcieri. Sembravano investiti di una qualche autorità, probabilmente erano generali dell'esercito della Lega. Lui era un'uomo con corti capelli blu, lei aveva dei lunghi capelli biondi raccolti in una coda.
"Arrendetevi!" urlò lui, usando un corno che amplificò la sua voce. Era un tono basso e ruvida, sebbene probabilmente l'effetto era causato dall'amplificazione. La donna si fece avanti, e la sua voce arrivò chiara attraverso il suo corno.
"Arrendetevi e avrete morte rapida e indolore!"
"Mai!" rispose Jenny. Un grido chiaro e forte, anche senza l'amplificazione. Diresse un altro getto di pece bollente contro gli sfortunati fuori dal cancello. "Lotteremo fino alla morte!"
"Sia come volete!" gridò il generale maschio. "Ora vedrete tutta la forza del Pokemon Supremo dei Draghi! Dragonight!" gridò con una voce irritantemente alta. "Distruggili!"
E la luna luna sembrò ostruita da qualcosa. Qualcosa di enorme. Jenny ebbe un tremito, osservando il mostruoso drago nero piombare dal cielo notturno dell'orizzonte, avvicinandosi rapidamente. Sembrava lungo almeno cento piedi, e largo un terzo. Le sue ali aperte erano il doppio della sua lunghezza, e fecero tremare il terreno e spegnere i fuochi con i possenti colpi di vento che causavano. Un tremendo ruggito infranse i vetri delle case intorno a lei, dentro la città. Ingoiò a vuoto.
"Possa Iddio avere pietà delle nostre anime."
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Pokemon Master
FanfictionUna storia situata in un universo alternativo. I protagonisti di Pokemon come non li avete mai immaginati nella FanFiction più bella mai scritta su questa serie . L' opera originale è scritta da Ace Sanchez nel 2003 ( al quale ho chiesto il permess...