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«Non sono gelosa» dico.

Beh mi dava fastidio che se n'è andato subito con quella zoccoletta anzi che stare con me.
Okay forse sono un po' gelosa.

«Nooo non sei gelosa...ti sta crescendo il naso» mi metto a ridere.

«Complimenti per la tua nuova troietta, Jimin, davvero un corpicino. Chissà cosa avrai fatto a quel bel culo che si ritrova» dice una voce maschile che non riconosco.

Succede tutto in una frazione di secondo: Jimin prende per il colletto il ragazzo e lo spinge verso la parete.

«Beh in effetti ha ragione Hobi, davvero complimenti» dice un altro ragazzo facendomi l'occhiolino e fissandomi.
Eh mo chi sono questi stronzi?

«Che succede qui?» questa voce mi è stranamente familiare...
Ah beh, certo è di Jungkook.

«Questi stronzi hanno dato della troia Y/n, ora capiranno cosa significa mettersi contro Park Jimin» dice lui.
Dá un pugno al primo ragazzo che ha parlato e scatta un putiferio.
Jungkook si scaglia contro l'altro ragazzo è incominciano a volare pugni, calci e schiaffi.

Bene, il primo giorno e mi sono già fatta notare...perfetto direi!

«Smettetela! Jimin ti prego...» parlo e mi stanno per uscire le lacrime.
I due ragazzi sconosciuti sono per terra e sono tutti doloranti.
Jimin e Jungkook non si sono fatti niente.

«Andiamocene» mi dice Jimin prendendomi per il posto è trascinandomi.
Jungkook é silenzioso.
Non parla è neanche mi guarda.

«Grazie per quello che avete fatto...Ma chi erano quei due?» chiedo.

«Dei coglioni...per non dire altro» dice Jimin.

«Come si chiamano?»

«Jung Hoseok e Kim Seokjin...non rivolgergli mai neanche la parola, e sopratutto a Kim Namjoon. È il peggiore» dice tutto in una volta.

Ma se non sono puttanieri...cosa sono per essere così tanto odiati da loro?

——————————
Un giorno dopo

Il giorno prima sono rimasta tutta la sera chiusa in bagno a pensare all'avvenimento della mattina.
A Jimin ho rivolto una sola occhiata durante la cena e mi sono addormentata presto per non dovergli parlare.

Mi preparo per andare a scuola, mangio una mela ed esco di casa.

Entro in macchina di Jimin, che ha già aperto, e lui entra pochi istanti dopo.
«Allora pronta per andare a scuola? Pronta per tutti i pettegolezzi?»

«Maledizione Jimin se solo li avessi lasciati perdere non sarei in questa situazione»

«Se li avessi lasciati perdere? Ma ti senti quando parli? Se lo avessi lasciati perdere avrebbero continuato a darti della troia. E tu non meriti neanche di stare nella stessa frase con quella parola...»

Il tragitto fino a scuola trascorre in silenzio, io lo guardo ogni tanto, però non so se si è accorto.
Appena arriviamo a scuola mi allontano subito da lui e mi dirigo subito al mio armadietto.

«Guarda guarda chi c'è qua» dice una voce a me sconosciuta.
Non rispondo è faccio finta di guardare nell'armadietto.

Il ragazzo chiude la porta dell'armadietto, mi prende con la mano il mento e mi costringe a fissarlo.
Poi prende le mie mani e me le tiene per bloccarmi.

È un bel ragazzo,se devo essere sincera.
Capelli corvini, occhi neri sottili e delle labbra molto carnose.
«Allora sei tu la famosa Kim Y/n per cui sono stati picchiati ieri Hoseok e Jin...beh ora ho capito il motivo» dice e si avvicina a me, fin troppo.

You are my hell//J.Jk x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora