«Okey...Ragazze ci sentiamo dopo!» le saluto e seguo Jimin.
«Mi dispiace...»
Cosa?
Mi ha appena detto..."Mi dispiace?"
«Per tutto...sei qui da tre giorni, e ti sto facendo passare un'inferno.
Non voglio che la mia migliore amica passi questo. Chiariró con NamJoon...troverò una soluzione, però fino a quel momento, devi sempre stare con qualcuno. Non essere mai sola...Non si sa mai»
Poi non faccio in tempo a reagire o tantomeno rispondere che mi abbraccia.
Divento rossa in 0.2 secondi, e ricambio subito l'abbraccio anche se sono un po' rigida.
«Scommetto tutto quello che vuoi che stai arrossendo.»
Cavolo, mi conosce...
Sto arrossendo ancora di più.
«Mi conosci Chim...»
Il nostro abbraccio viene interrotto da qualcuno che suona al campanello.
Chi è a quest'ora?
I miei sono nella casa in cui ci trasferiremo, i genitori di Chim a lavoro...
«Vado io, aspetta qui» dico e mi dirigo alla velocità della luce al piano di sotto.
Apro la porta e indovinate chi mi trovo davanti?
Esatto, proprio lui, Jeon Jungkook.
«Che ci fai tu qui?» gli chiedo.
«Che ci fai tu qui...io stavo cercando Jimin, ma vedo che qualcuno qua ha interrotto qualcosa quindi, me ne vado tolgo il disturboooo!» dice e la sua voce mi fa morire.
Che carino che è.
«Kookie! Io ci abito qui!»
Ora che ci penso non l'avevo mai chiamato Kookie, è la prima volta che lo chiamò così...
«Aspetta cosa? Sono ancora rimasto alla parte in cui mi hai chiamato Kookie...da quando mi chiami così? Siamo finalmente amici?» dice e un sorrisino pervertito si allarga nel suo volto.
«Si siamo amici "Kookie", ora sei contento?»
«Certo bambolina, ma se vuoi possiamo essere più che amici» si avvicina lentamente a me e mi stampa un bacio nelle guancie.
Dopodiché mi sorpassa e sale le scale.
Io sono ancora scioccata, e sono ferma davanti alla porta.
Scuoto la testa. No, no, Jungkook mi vede soltanto come la migliore amica di Jimin, nient'altro. Lo fa per provocarmi, perché sa che reagisco così.
Aishhh, la devo smettere di farmi tutti questi problemi...
Decido di muovermi e salire le scale per dirigermi alla camera di Jimin, la porta è semichiusa.
La spalanco e a Jungkook quasi viene un colpo, Jimin mi guarda semplicemente con la faccia interrogativa.
A Jungkook gli è quasi venuto un'infarto.
«Kookie, sei Jungshookato» dico e mi metto a ridere a crepapelle.
Non potevo non dirlo...
Si aggiunge alla mia risata anche Jimin.
«Ah, ah, ah, non fa ridere come battuta» dice e alza gli occhi al cielo.
«Comunque di cosa stavate parlando?»
«Oh, no no niente» dice Jimin tutto di fretta.
«Ah, devo uscire un'attimo a fare una cosa, tu stai qui con Jungkook...ti affido a lui» dice e ci saluta con la mano per poi uscire dalla porta.
Bene....Mi vuole lasciare sola con Jungkook!
Prevedo taanto divertimento.
Jimin's pov
«Ah, devo uscire un'attimo a fare una cosa, tu stai qui con Jungkook...ti affido a lui» dico tutto d'un fiato ed esco dalla porta velocemente in modo che lei non abbia manco un po' di tempo per replicare.
Esco dalla casa e mi precipito in macchina.
Metto la musica a tutto volume, e la cosa mi rilassa tantissimo.
Sto per affrontare Kim NamJoon quindi devo prepararmi, non devo reggere al suo gioco.
Dopo venti minuti di viaggio finalmente sono arrivato a destinazione.
Siamo in un posto sperduto.
C'è solo un parco.
La cosa è molto inquietante...
Mi avvicino al parco, è molto piccolo, ci sono solo delle panchine e un'altalena.
«Park.» dice NamJoon che è dietro di me.
Mi guarda con uno sguardo tagliente.
«NamJoon»
«Andiamo dritto al sodo, che cazzo vuoi da Y/n? Okey, abbiamo delle cose in sospeso per colpa di Tah-»
«Sta zitto e non osare nominarla»
«Non me ne frega, in ogni caso non puoi mettere in mezzo Y/n, lei non c'entra niente, lasciala stare!»
«Invece centra, perché centra con te»
«Ma che cazzo di senso ha?»
«Ha senso...lo so che ti piace, lo vedo, la mangi con gli occhi tutti i giorni, sembra che la stai per divorare tutte le volte che la vedi...perciò userò lei come mio mezzo di vendetta»
Gli dó un pugno, 0.2 secondi dopo che finisce la frase.
«Se osi pure toccarla, anche leggermente, io ti uccido, Kim NamJoon»
Mi allontano, lasciandolo lí per terra.
Ma un cazzotto mi arriva dietro la schiena.
Non ci diciamo a una parola e ci picchiamo, fino allo sfinimento di entrambi.
«Per oggi può bastare, voglio ridurre questo faccino molto peggio un'altro giorno, oggi no, è ancora troppo presto»
«Sta attento alla tua cagnolina indifesa, potrebbe essere attaccata da un cane molto forte quando non c'è il suo bel migliore amico a proteggerla» dice e mi saluta facendomi l'occhiolino.
Entro in macchina, e dó un pugno al volante.
In questo momento c'è solo un posto in cui posso andare per schiarirmi le idee.
«Ah aspetta Jimin!» dice Namjoon con voce ancora molto incazzata.
«Vorrei anche parlarti di un'altra cosa.
Tu sai di chi.»
Y/n's pov
«Bene bene, quindi dobbiamo stare da soli? Ci sarà da divertirsi» dice Jungkook tutto contento.
«Ci sarà da divertirsi un corno, io me ne vado a leggere» dico prendendo i miei occhiali da vista dal tavolo.
«Le ragazze che leggono sono ancora più sexy, poi con gli occhiali...Aishhh, tu mi vuoi proprio far eccitare bambolina»
«Senti cocco, sei un feto, e poi ti faccio pure eccitare? Non farmi ridereee» dico.
Lui inizia a farmi il solletico.
Io rido come una pazza sclerata, perché quando rido sembro una foca.
Smette di farmi il solletico.
«Io sono un cocco ancora feto, ma tu sei una foca. Siamo una bella coppia no?» dice facendomi un sorriso.
«No, un cocco e una foca non possono stare insieme»
«Beh tesoro,ricorda che l'amore fa mettere insieme le persone diverse, gli opposti si attraggono»
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You are my hell//J.Jk x reader
RomanceKim Y/N ha 17 anni, vive a Daegu e la sua vita non percorre proprio al meglio. Per fortuna suo padre si deve trasferire per lavoro a Busan, dove vive Park Jimin, il suo migliore amico, che conosce fin da quando erano piccoli. Capelli biondi, occhi s...
