Bridget
Mi sono allontanata con Ansel dagli altri senza dire nulla. Ci stiamo dirigendo verso alcuni corridoi del piano terra.
<<Com'è andata oggi la mattinata a lezione?>> mi chiede Ansel.
<<Bene, non abbiamo fatto niente. Ci hanno solo spiegato alcune cose e le regole da rispettare. Le solite cose che dicono i primi giorni di scuola. A te?>>
<<Bene bene. Ti devo parlare..andiamo in un posto più tranquillo...vieni in camera mia, non penso che gli altri ci siano.>>
Lo seguo su per le scale e quando arriviamo, lui chiude la porta. Di cosa mi vuole parlare?
<<Vuoi qualcosa da bere? Abbiamo il mini frigo in camera.>>
<<Oh bello. Okay. Dammi una Coca Cola se c'è. >>
La loro stanza è blu. Al muro c'è attaccata una bandiera, quella del Brasile, sarà di sicuro di Neymar. Su un comodino c'è una foto. Mi avvicino per guardarla: c'è Ansel con i suoi genitori. Sono molto carini. Mi siedo sul suo letto presumo.
<<Ecco tieni.>> mi dice dandomi un bicchiere di Coca.
<<Di cosa volevi parlarmi?>> gli chiedo sorridendo.
<<Di noi.. So che è solo da poco tempo che ci conosciamo e già siamo pazzi l'uno dell'altra. Ma secondo me è meglio non correre troppo. Ieri è stata una serata indimenticabile...>> dice ma io la fermo mettendoli un dito sulle labbra. Chiudo gli occhi e dico:<<Lo so..anche per me è così..>> riapro gli occhi, lo guardo <<Mi piace quello che c'è tra noi. Sai io rovinavo sempre tutto prima perché correvo troppo ogni volta e gli altri ragazzi dopo un po' mi lasciavano...quindi non voglio fare lo stesso errore per l'ennesima volta.>>
Ansel mi guarda:<<Ti capisco bene.>> Mi abbraccia forte e anch'io ci metto molta forza perché voglio sentire la sua energia.
<<Ma anche se andremo piano io non so per quanto tempo potrò resistere...>> dice. Ci stacchiamo, ci guardiamo e sorridiamo.
<<Sai una cosa? Al diavolo la lentezza perché..come si dice?.."Chi dorme non piglia pesci!". Al diavolo!>> lo prendo per il colletto e lo bacio! Intensamente. Lui mi stringe a se. Ci sdraiamo. Io sto sopra di lui e continuo a baciarlo. Non riesco a smettere. Non posso smettere. Lui è come una calamita!
<<Ti voglio!>> mi dice. Mi sdraio accanto a lui, sento il suo cuore battere forte. Lui mi accarezza i capelli, io il petto..
<<Hai ragione non servirebbe a niente andare lenti se ormai sappiamo quali sono i nostri sentimenti...>>
Mi piace...