Si apre la porta, è Arthur. Sento Claudio irrigidirsi al mio fianco, gli stringo la mano per cercare di calmarlo. Si accorge di noi inizia a avvicinarsi con sguardo minaccioso. Arriva davanti al tavolo, nessuno di noi tre ha aperto bocca. Dopo pochi minuti, che a me sono sembrati infiniti, è Arthur il primo a parlare. Art: << Vedo che hai scelto lui alla fine>>. Annuisco, Claudio e Arthur continuano a guardarsi. C: <<Alice, forse è meglio tornare in istituto>>, A: <<Sì, hai ragione>>. Sistemo ciò che abbiamo usato e prendo la borsa, mentre quei due continuano a guardarsi in modo di sfida. Io e Claudio arriviamo alla porta e quando afferro la maniglia sento Arthur che inizia a parlare. Art: <<Alice, non fidarti di lui, ti farà soffrire>> non ha fatto in tempo a finire la frase che Claudio si sta già dirigendo verso di lui. Inseguo Claudio e cerco di bloccarlo, ma si libera dalla mia presa. Quando è quasi a un passo da Arthur, riesco a fermarlo di nuovo e avvicinandomi al suo orecchio e gli dico, A: <<Io ho scelto te non lui!>>. Sentite queste parole Claudio si ferma
POV CLAUDIO
Come ho sentito le parole di Alice mi sono fermato subito, mi sono voltato le ho preso la mano e siamo andati via. Non lo sopporto, non capisco perché continui a girare intorno ad Alice, eppure è la seconda volta che sceglie me e non lui, forse questa sarà la volta buona che lo capisca; o almeno spero.
Io e Alice siamo arrivati in istituto, ci salutiamo e io mi dirigo nel mio ufficio e lei nella sala specializzandi. Continuo a pensare all'autopsia del signor Fiordi, c'è qualcosa che non mi convince. Mentre sto riguardando le foto fatte in sede autoptica sento qualcuno che bussa alla porta. C: << Avanti >>, è Alice. A: << Claudio stavo riguardando le foto dell'autopsia e ho notato qualcosa di strano, guarda>>. Ecco cosa non mi tornava, una microscopica ferita vicino all'orecchio. C: << Brava Alice, era proprio ciò che stavo cercando>> lei sorride teneramente. C: << Dovremo controllare questo dettaglio, passo dopo a dirti l'ora?>> annuisce ed esce dal mio ufficio. Ho deciso di rieffettuare l'autopsia alle 17:00, ho informato Alice e sono tornato nel mio studio.
POV ALICE
Sono le 17:00, io e Claudio stiamo già ricontrollando il cadavere; in quella piccola ferita abbiamo trovato una spina. Ma non capisco, perché aveva una spina vicino all'orecchio? Come hanno fatto a non accorgersene in ospedale? Rivolgo queste domande a Claudio, C: <<Non so come facesse ad avere una spina vicino all'orecchio, e poi ti ricordo che nemmeno noi l'avevamo vista>>, si bhe ha ragione. Continuiamo a parlare dell'autopsia mentre beviamo un caffè, fino a quando Claudio riceve una chiamata e si allontana per rispondere, dopo cinque minuti torna. A: << Chi era? >> C: << Niente di importante, comunque ci vediamo dopo va bene?>> annuisco, e poi torniamo a lavorare. Sono le 19:00 e sto per concludere la ricerca sui veleni affidatami dalla Wally, decido di prendermi una pausa e entro sui social, cerco Giuseppe e osservo le foto postate, l'ultima risale alla mattina del giorno dell'attentato, mi soffermo a guardare l'orecchio e noto che non c'è nessun segno della ferita, certo la foto potrebbe anche risalire a giorni precedenti, però mi incuriosisce lo stesso e inizio a vagare con la mente, come mio solito.
Sono le 20:30 e in istituto no c'è quasi nessuno, ho finito la mia ricerca e inizio a sistemare le mie cose, nel mentre sulla soglia compare Claudio che mi domanda se voglia tornare in macchina con lui, accetto volentieri.
Mentre ceniamo con due pizze ci raccontiamo a vicenda come è andata questa giornata, e ci soffermiamo su ciò che è accaduto a ora di pranzo quando eravamo a casa mia, per poi abbandonare quella conversazione e andare a dormire.
E' mattina e ho deciso di non andare con Claudio in istituto, ma di passare a casa a cambiarmi e poi in ospedale a trovare Sergio. Quando arrivo a casa trovo Cordelia. Cord: << Ali ti devo dire una cosa molto importante, quindi oggi pranzi con me!>> A: <<Va bene Cordy, non è niente di preoccupante vero?>> Cord: <<No no tranquilla, è una notizia fantastica>> A: << Ok, allora a dopo! Ora scappo che sono in ritardo>>. Raggiungo l'ospedale e la stanza di Sergio. S: <<Ciao Alice!>> A: << Ciao Sergio, come stai?>> S:<< Bene grazie, avete scoperto qualcosa di nuovo?>> A: << Sì, ieri io e Claudio ci siamo accorti che Giuseppe aveva una piccolissima ferita vicino all'orecchio, nella quale abbiamo trovato una spina, che ora stiamo facendo analizzare>> S: << Una spina vicino all'orecchio? E come ha fatto ad arrivarci lì?>> A: << E' quello che mi domando anche io...comunque ora devo correre in istituto, ciao Sergio!>> S: <<Ciao Alice!>>.
Sono appena arrivata in istituto, un secondo dopo essermi seduta nella mia postazione arriva la Wally. W: << Allevi ha terminato la ricerca che le avevo assegnato?>> A: <<Certamente professoressa, eccola!>> le consegno il mio lavoro e lei inizia a sfogliare le pagine, W: <<Bene Allevi vedo che ha preso seriamente questo compito, si aspetti a breve un nuovo incarico>> annuisco e lei si allontana.
Io, Lara e Paolone stiamo parlando mentre beviamo un caffè, però ci accorgiamo che una ragazzina di circa 16 anni è entrata in istituto e si guarda attorno, decido di avvicinarmi. A: << Ciao, ti ho vista un po' spaesata, posso esserti d'aiuto?>> X: << Sì grazie, mi può dire dove si trova l'ufficio del dottor Claudio Conforti?>> A: << Sì certo, seguimi>> la conduco fino all'ufficio di Claudio, x: <<Grazie dottoressa!>> mi dice dolcemente, A: << Di nulla!>>. La ragazza è appena entrata nello studio di Claudio e io sono curiosissima di sapere chi sia. Guardo l'orario e noto che sono quasi le 13:30, devo sbrigarmi se no farò tardi con Cordelia.
Io e Cordy ci siamo appena sedute al solito bar, ordiniamo, Cord: <<Ali ascolta, io e Nina abbiamo deciso una cosa molto importante, indovina? >> A: <<Dai Cordy non tenermi sulle spine!>> Cord: << Abbiamo deciso di convivere!>> A: <<Wow che bella notizia!>> dico estasiata << Ma prendete una casa nuova?>> Cord: <<Sì, però mi mancherai tanto...>> A: << Sta tranquilla, ci continueremo a vedere spesso!>> continuiamo a parlare fino a quando la mia pausa pranzo non giunge al termine e devo tornare in istituto.
Appena arrivo Lara mi viene incontro, L: <<Ali hai presente quella ragazza che abbiamo visto prima, quella che ti ha chiesto dove fosse l'ufficio di Claudio?>> A: <<Sì, perché? Che è successo?>> L: << Lei e Conforti sono usciti insieme dall'istituto e poi lui è appena tornato>> A: << Sei sicura?>> annuisce, inizio a camminare verso l'ufficio di Claudio per chiedergli spiegazioni. Chi è quella ragazza? Continuo a chiedermi. Busso alla porta e poi entro. A: << Ciao Claudio, che voleva quella ragazza che è venuta prima?>> C: << Niente di importante>> A: << E perché siete usciti insieme dall'istituto?>> C: <<Che sei gelosa di una ragazzina, Sacrofano?>> A:<< No, volevo solo sapere chi fosse...>> C:<< Va bene se stasera andiamo a cena fuori e ti spiego?>> A:<< Va bene>>.
STAI LEGGENDO
L'allieva 3...
FanfictionContinuo inventato sull'allieva, un continuo dalla fine della seconda stagione. Cosa succederà?